non avevo letto comunque sbagliano era meglio stare zitti
non avevo letto comunque sbagliano era meglio stare zitti
Compagni che sbagliano...
Beh comunque quanto sta accadendo, seguito già alle vignette danesi dimostra come l'Islam ha giù limitato il nostro criterio di libertà. C'è una religione pche è intoccabile e di cui nessuno può parlare menp che in senso esaltante!
Qello che stanno acendo in quei posti è incredibile! Eppoi non aveva ragione la Fallaci ad individuare nel fondalismo islamico un periocolo! Ogni volta che hanno impressione si parli male di quella religione (anche perché pare che il papa abbia fatto un discorso circa l'errore di voler affermare le religioni con la violenza) si mobilitano, minacciano di morte l'intero mondo, gli occidentali sono a rischio!
Ma il politically scorrect impone si debba dire che sono belli puliti e buoni (parafrasando Ettore Scola)...
Io non capisco perché bisogna essere dalla parte di uno degli integralismni, quello cattolico o quello islamico.
Ma è la nostra civiltà dello stato di diritto, dei diritti degli individui, delle libertà fondamentali, della società laicizzata e secolarizzata, della condizione libera della donna, della libertà di manifestazione di pensiero, della ricerca scientifica, è questa nostra società ad assere attaccata dalla "santa" allenza degli inegralismi.
Ratzinger è stato maldestro ma il suo tentativo è proprio di questa "santa" alleanza contro il mondo moderno. Quando dice che la ragione trova un limite nel divino, Ratzinger lancia un appello all'islam che vede nelle nostre libertà quello che l'islam ha paura di diventare.
Questo islam che avverte il forte divario di benessere dal mondo occidentale e che ha paura delle notre libertà, a volte è sedotto da questo papa antimoderno.
Ma poi esce fuori la tendenza assolutizzante di tutti gli integralismi di essere depositari della verità. E qui gli integralismi entrano in conflitto.
E noi dobbiamo difendere le nostre libertà, non gettarci tra le braccia di uno dei due carnefici.
Eh no, porca miseria! Sulle vignette danesi il papa è contro le nostre libertà! E lo ha ripetuto ieri la sala stampa vaticana quando ha stigmatizzato l'ccidente che si permette di dileggiare il divino: Anzi, nei discorsi del Santo Padre appare chiaramente il monito, rivolto alla cultura occidentale, perché si eviti "il disprezzo di Dio e il cinismo che considera il dileggio del sacro un diritto della libertà" (discorso del 10.9)
Sono parola di ieri sera, non di 3 secoli fa! Ma ci rendiamo conto che questo è il tentativo di una "santa" alleanza degli integralismi contro le nostre libertà?
Il papa non è meno intollerante degli imam guerrafondai, anche se usa parole diverse da loro!
Dal suo intervento si evince che non ha nemmeno letto una riga del discorso del Papa. Se lei avesse letto il discorso del Papa avrebbe letto di un mirabile elogio dell'avvicinamento interiore, che si è avuto tra la fede biblica e l'interrogarsi sul piano filosofico del pensiero greco. Il Papa ne ha messo in luce i frutti ma ha voluto anche vedere i rischi di una deellenizzazione del cristianesimo. Inevitabile a questo punto il pensiero dell'islam.
Vede, caro amico, lei che si definisce una paladino delle libertà individuali, dello stato di diritto, della nostra civiltà, in realtà è uno degli esponenti di uno degli integralismi dei nostri tempi. Lei quando si getta nella critica cieca e distruttiva del cristianesimo non è molto lontano dai peggiori integralisti islamici. Lei è violento e dogmatico quanto loro, con in più la faziosità tutta occidentale di alcune culture politiche.
Gentile bsiviglia
ti prego di non confondere le carte in tavola.
Esprimere la propria opinione o idea non significa-implica necessariamente l'intolleranza.
Tra il dire e il fare c'è di mezzo il mare!
Certo è che se un cannibale dichiarato e collaudato(comprovato senza ombra di dubbio), gira liberamente per le nostre contrade e di tanto intanto si fa un buon pasto con qualche umano o cristiano, forse è una questione che non si può trattare tranquillamente con la massima tolleranza e lasciarlo libero di vivere la sua umanità in nome del multiculturalismo e dell'assoluto rispetto degli usi e dei costumi di tutti. Un tal mondo ideale è un assurdo!
Io non critico il cristianesimo, perché sono cristiano. Sei tu che hai i paraocchi, Lepanto.
Io critico il confessionalismo e il clericalismo. Critico il tentivo di imporre a tutti la prorpia religione/etica/morale. Come fa il papa.
Se io sono dogmatico e fazioso, tu, che dici di non esserlo, dovresti facilmente controbattere coi tuoi argomenti. Ma, da quel che vedo, i tuoi argomenti sono zero.