Il problema energetico italiano (e europeo)

[Segafredo]

Dimentichi alcune cose.
L'incentivo al solare (la differenza fra 0,18€kwh e i 0,45€kwh) è a carico degli altri utenti. Quindi gli impianti solari con cui si azzera la bolletta in realtà li sta pagando chi l'impianto non ce lo ha.
In Italia, come al solito, non si è fatta ricerca e non ci si è attrezzati, quindi le celle solari vengono tutte dall'estero, quì al massimo si assemblano i pannessi.
I calcoli e le proiezioni danno che al massimo dalle energie alternative (escluso l'idraulico) potremo ricavare, entro il 2020, il 5% del fabbisogno, quindi rimane da coprire il restante 95%.

Vorrei dire qui che nessuno si sogni di voler potenziare l'idroelettrico: secondo studi affidabili, ipotizzando di sfruttare un quinto dell'acqua piovuta+ghiacciai+fiumi ecc, otterremmo X energia. Allo stato attuale stiamo producendo il 96% di X, ossia siamo quasi prossimi allo sfruttamento totale di un quinto di tutta l'acqua presente sul nostro suolo! Se permettete, un quinto di tutta l'acqua, considerando l'evaporazione, i fiumi e i ghiacciai che non scongelano, è davvero una cifra notevole!
E l'idroelettrico ci dà circa il 18% dell'energia che ci serve.

[Segafredo]

Non mi fido: non mi fido degli appalti pubblici, non mi fido di chi dovrebbe costruirle e non mi fido di chi dovrebbe gestirle, perchè il lucro regna sovrano e nel campo energetico si sa bene che la salute dei cittadini viene dopo tutto il resto.
Il fatto è che se costruiscono male una ferrovia e deraglia un treno sarà una strage ma limitata, se invece costruiscono male una centrale nucleare il danno sarà "un pò" più ampio.
Vedo che te conosci bene gli aspetti tecnici io invece, purtroppo, conosco bene quelli delle procedure d'appalto pubblico ed è per questo che sono ampiamente scettico....

Considera che per costruire una centrale nucleare ci sono pochissime ditte al mondo in grado di farlo...sarebbero lavori affidati a gente capace.
E nessun governo al mondo si sognerebbe di far andare male le cose con una centrale nucleare Potrebbero rischiare di non venir rieletti

[Massimiliano71]

Considera che per costruire una centrale nucleare ci sono pochissime ditte al mondo in grado di farlo...sarebbero lavori affidati a gente capace.
E nessun governo al mondo si sognerebbe di far andare male le cose con una centrale nucleare Potrebbero rischiare di non venir rieletti

E la gestione?
Evitiamo paragoni con quella di Chernobyl perchè mi rendo conto che in quel caso la tecnologia era da anni '50 e i tecnici erano degni del miglior Gigi il Troione, ma gli ultimi incidenti avvenuti nelle centrali giapponesi?
Ti ripeto: è un rischio enorme gestire delle tecnologie così delicate con la solita cialtroneria all'italiana. Una volta fatto il danno non ci sarebbe più possibilità di riparare.
Con questo non voglio negare la possibilità di ricorrere al nucleare, ma prima sfruttiamo al massimo le energie alternative, diminuiamo al minimo il consumo di energia e allora, ma solo allora, decidiamo se e quante ce ne servono: almeno per ridurre i rischi al minimo.
E comunque permettimi una domanda: negli USA ed in altri Stati nei quali l'opposizione alle centrali è minima come mai non sono state costruite tante centrali per raggiungere l'indipendenza energetica? Mi pare che gli USA nonostante tutto dipendano ancora dal petrolio venezuelano e saudita e lo stesso vale, comunque, per tutti i Paesi che abbiano scelto di buttarsi a capo fitto sul nucleare.

[Segafredo]

Sbagli perchè l'ENEL gestisce già numerose centrali nucleari nell'est europa, e sta per acquistarne in Francia (attraverso la solita manovra politica...Edf entra in Edison, Enel penetra nel mercato francese...).
Siamo tra i migliori al mondo, come sempre. Su quelle cose la mettiamo in culo anche all'America.
Sugli incidenti in Giappone: non farti fuorviare dalla stampa omologata...uno degli incidenti è avvenuto così: è scoppiato un tubo di vapore, l'operaio è morto per le ustioni.
Poteva accadere in una qualsiasi industria, non c'è stato alcun problema col reattore

[Massimiliano71]

Sbagli perchè l'ENEL gestisce già numerose centrali nucleari nell'est europa, e sta per acquistarne in Francia (attraverso la solita manovra politica...Edf entra in Edison, Enel penetra nel mercato francese...).
Siamo tra i migliori al mondo, come sempre. Su quelle cose la mettiamo in culo anche all'America.
Sugli incidenti in Giappone: non farti fuorviare dalla stampa omologata...uno degli incidenti è avvenuto così: è scoppiato un tubo di vapore, l'operaio è morto per le ustioni.
Poteva accadere in una qualsiasi industria, non c'è stato alcun problema col reattore

Speriamo bene.
Resto scettico, ma mi adeguo.

[Homo novus]

trovo giusta la posizione di massimiliano71 sul fatto di puntare inizialmente ad evitare gli sprechi... ma bisogna anche essere realisti. in italia le vendite di auto e moto aumentano. ogni anno con i cambiamenti climatici in corso abbiamo estati sempre più calde e inverni più rigidi cioè più condizionatori elettrici e riscaldamento a manetta... ecc
tutto ciò porterà inesorabilmente ad un fabbisogno energetico maggiore e difficilmente le lampade a basso consumo potranno arginare il fatto.
sulla questione appalti ecc bisognerà sicuramente fare i conti con il fenomeno dei favoritismi, mazzette e raccomandazioni... me se è difficile risparmiare energia, sradicare un simile malcostume la molto vedo dura! dobbiamo smarcarci dal petrolio... il nucleare è l'unica soluzione che vedo realizzabile.