Risultati da 1 a 4 di 4
  1. #1
    Ut Unum sint
    Data Registrazione
    20 Sep 2006
    Località
    Milano
    Messaggi
    79
     Likes dati
    0
     Like avuti
    0
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito Cavalieri Templari oggi?

    Grazie ad una produzione mediatica esondante, al continuo apporto di uomini di cultura militanti in confraternite ed associazioni di tradizione temparista ed a macchinazioni esoteriche narrative alla Dan Brown, il "fenomeno templare" mantiene da anni una predominanza assoluta negli interessi culturali degli uomini e delle donne di tutte le età.
    Internet ha amplificato tale fenomeno, contribuendo a dar maggiore visibilità ed una dubbia credibilità a neo ordini cavallereschi ed associazioni templari, che si richiamano all'antica tradizione dei mantelli bianchi.
    LA Chiesa Cattolica, inizialmente scettica, infine sorpresa, non può più attribuire tale dilagante interesse solo ad un attivismo culturale massonico che si richiama ad una controversa e quanto mai dubbia discendenza.
    L'Ordine del Tempio nasce e muore in Santa Romana Chiesa!
    Ma oggi, più che mai, non si può più svilire ed avversare la rinascita spontanea e genuina di uno spirito cavalleresco cattolico, che si richiama agli ideali cristiani ed ai valori più puri dei monaci cavalieri.
    I Pauperes Commilitones Christi Templique Salomonici meritano una riabilitazione nella memoria e nella tradizione cattolica, avendo subito, solo per aver mantenuto un estrema fedeltà al Santo Padre, un supplizio ed un martirio ingiusto da parte degli uomini del re di Francia.
    Martiri innocenti, non abiurarono mai la fede cattolica e l'ultimo Magister Templi andò al rogo esclusivamente per aver ribadito pubblicamente l'innocenza propria e del suo Ordine, sapendo che ciò gli sarebbe costato la vita!
    Gli uomini possono morire, ma lo spirito di verità, che ne sancisce le opere, resterà sempre immortale.

  2. #2
    Registered User
    Data Registrazione
    27 Mar 2006
    Messaggi
    82
     Likes dati
    0
     Like avuti
    0
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito Templari Oggi

    Nel Suo "Elogio della Nuova Cavalleria" San Bernardo ha scritto:

    "Il Cavaliere di Cristo con sicurezza dà la morte ma con sicurezza ancora maggiore cade. Morendo vince per se stesso, dando la morte vince per Cristo. Non è infatti senza ragione che porta la spada: è ministro di Dio per la punizione dei malvagi e la lode dei giusti.".

    La nostra spada, Fratelli, è la nostra Volontà, attraverso la quale la nostra Determinazione di Cavalieri si diffonde nella vuota quotidianità che ci circonda. Il nostro nemico è l'ignoranza, attraverso la quale molti cercano di appigliarsi a motivazioni elevate per giustificare i propri barbari intenti, rifuggendo ogni possibilità di costruttivo dialogo e di reciproco rispetto.

    Sorgiamo, Fratelli, perché come il Sole che ogni giorno torna a riscaldare il nostro mondo, l'Ideale Crociato non potrà mai tramontare per sempre.

    DEUS VULT!

    Paio Soares (Praeceptor)

  3. #3
    Registered User
    Data Registrazione
    27 Mar 2006
    Messaggi
    82
     Likes dati
    0
     Like avuti
    0
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito Templari Oggi

    Posted: Wed Aug 23, 2006 83 pm Post subject: L'ideale cavalleresco "Il valentuomo si china e gli calza lo sperone destro, come era allora costume di chi addobbasse un cavaliere. Molti sono i valletti che fanno ressa intorno per armarlo. Il valentuomo prende la spada. gliela cinge e gli dà l'abbraccio. Consegnandovi questa spada - gli dice - vi conferisco l'ordine della cavalleria che non tollera nessuna bassezza". Questa scena si legge in uno dei primi capitoli di un romanzo assai famoso nel Medioevo e oltre: Percival il Gallese o Il racconto del Graal, scritto, e lasciato incompiuto, da Chrètien de Troyes. autore francese che compone i suoi lavori fra il 1160 e il 1190. Ma questa cerimonia è comune a molte opere del tempo.
    E’ dalla seconda metà dei secolo XI che i testi accennano sempre più frequentemente a cerimonie destinate a «fare un cavaliere», che danno accesso all'ordine della cavalleria: come per divenire sacerdoti così per essere cavalieri è necessario essere «ordinati», «vestiti». li cavaliere non è tale solo perché possiede armi e cavallo. Questa è la condizione preliminare. Il cavaliere è pienamente nell'ordine perché accetta delle regole, si obbliga a dei doveri. Ciò è ben espresso da un elemento della primitiva cerimonia della vestizione. poi in parte caduta in disuso. Dopo che gli erano state consegnate le armi, il cavaliere riceveva da chi lo ordinava un forte colpo sulla guancia o sulla nuca, l'unico colpo che da allora avrebbe ricevuto senz'essere obbligato a restituirlo. In tal modo il cavaliere si sottometteva simbolicamente ai doveri dell'ordine rappresentato da chi lo vestiva.

  4. #4
    Ut Unum sint
    Data Registrazione
    20 Sep 2006
    Località
    Milano
    Messaggi
    79
     Likes dati
    0
     Like avuti
    0
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    Lo spirito di Cavalleria non è mai morto perché ha caratteristiche vocazionali eterne: è una vibrazione che tocca l'anima di colui che lo riceve, in ogni tempo ed in ogni luogo.
    Il cavaliere è un "miles pacificus", "miles" in quanto serve un fine superiore, "pacificus", perché egli è un pacificatore e non un guerrafondaio, la sua spada è la spada di giustizia e di verità, la cui lama a doppio filo indica la duplice missione.
    Il simbolo della Cavalleria è la spada, ma la sua funzione è essere scudo, a difesa dei deboli, del bene e della giustizia.
    Il Codice della Cavalleria si trova sublimato nel "LIbro dell'Ordine di Cavalleria" del maiorchino Raimondo Lullo, alchimista, mistico e missionario, nonché conoscente personale dell'ultimo Magister Templi, morto martirizzato dai saraceni, che egli voleva convertire al cristianesimo.
    Il monaco cavaliere raggiunge un livello cavalleresco ancora superiore: per lui la crociata è permanente, non avrà sfarzo, né titoli, né gloria personale: avrà solo la certezza del martirio!
    Senza una fede granitica non si puà resistere negli Ordini Militari, perché verrebbe meno la forza d'animo per affrontare una vita di silenzio e di sacrificio, in attesa dell'ultima battaglia.
    Nella società laica di oggi, disillusa, piena di cinismo ed egoismo, può esistere ancora la cavalleria di Cristo?

 

 

Discussioni Simili

  1. I Cavalieri Templari e lo smeraldo magico della Dogana di Avellino.
    Di Antonio Iannaccone nel forum Esoterismo e Tradizione
    Risposte: 0
    Ultimo Messaggio: 16-08-12, 13:26
  2. Ordine dei Cavalieri Templari : Riflessione....
    Di Robertmolesme nel forum Storia
    Risposte: 2
    Ultimo Messaggio: 07-11-08, 23:16
  3. Cavalieri di Dio
    Di skorpion (POL) nel forum Esoterismo e Tradizione
    Risposte: 0
    Ultimo Messaggio: 14-03-04, 20:51
  4. L'Ordine dei Cavalieri Templari
    Di Fiamma Nettuno nel forum Esoterismo e Tradizione
    Risposte: 1
    Ultimo Messaggio: 18-11-02, 18:15

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •  
[Rilevato AdBlock]

Per accedere ai contenuti di questo Forum con AdBlock attivato
devi registrarti gratuitamente ed eseguire il login al Forum.

Per registrarti, disattiva temporaneamente l'AdBlock e dopo aver
fatto il login potrai riattivarlo senza problemi.

Se non ti interessa registrarti, puoi sempre accedere ai contenuti disattivando AdBlock per questo sito