Comunque la novitŕ sta soltanto nella teorizzazione esplicita, simili messaggi subliminali esistono da tempo.
Almeno da dieci anni mettono spesso insieme un ballerino bianco e uno nero, ecc.
Comunque la novitŕ sta soltanto nella teorizzazione esplicita, simili messaggi subliminali esistono da tempo.
Almeno da dieci anni mettono spesso insieme un ballerino bianco e uno nero, ecc.
IL MINISTRO DEGLI INTERNI «SIAMO RIMASTI AI TEMPI DI VIA COL VENTO, QUANDO I PERSONAGGI DI COLORE PARLAVANO COME DE MITA»
«Datemi un medico nero in tv»
Amato ai produttori di fiction: sono tutti vu cumprа, il messaggio č sbagliato
19/9/2006
di Alessandra Pieracci
GENOVA. «Gli americani fanno ormai vedere abitualmente ufficiali di polizia e capi delle squadre omicidi di pelle e caratteristiche somatiche ben diverse da Clint Eastwood. Noi siamo rimasti ai tempi di ‘’Via col vento’’ quando la mamy di Rossella e in generale i neri parlavano, e mi perdoni Ciriaco che и un amico, come De Mita». E’ con una battuta in difficile equilibrio sul filo del piщ «politicamente corretto» sfottт antimeridionale rispetto al razzismo contro gli immigrati che il ministro dell’Interno, Giuliano Amato, lancia un appello a favore dell’integrazione di altri popoli e altre culture.
L’occasione и la Conferenza sull’immigrazione, analisi e prospettive nazionali ed europee, che si и tenuta ieri a Palazzo Ducale, presente anche il ministro della Solidarietа Sociale Paolo Ferrero e il vicepresidente della Commissione europea, Franco Frattini.
«Fatemi vedere - ha detto Amato, che per la veritа si и scagliato anche contro i proprietari immobiliari che “affittano a 10 studenti per metro quadro e a 30 clandestini per metro quadro” - un senegalese che faccia il medico e curi un bianco. Qui da noi gli facciamo fare i ‘’vu’ vumprа’’».
Il messaggio del ministro dell’Interno и chiaro: «La scuola и fondamentale per l’integrazione, ma anche i media lo sono, proprio per un messaggio di ‘’normalitа’’ che possono dare, come и ormai normale che un uomo con una pelle diversa nelle produzioni Usa ricopra ruoli di responsabilitа». «Sarа poco - ha aggiunto Amato - ma и un segnale. Vuol dire che alla fine essere bianco o nero и indifferente rispetto ad essere capo di un servizio».
Perchй и proprio attraverso la fiction, infatti, per la sua stessa popolaritа e capacitа di fascinazione, che i messaggi arrivano a segno con maggior capacitа di convincimento. Quindi occorre molta attenzione sull’uso di personaggi e situazioni. Bastino due esempi in positivo del passato: di fronte all’aumento delle truffe agli anziani in tutte le grandi cittа italiane, a poco erano serviti appelli e messaggi di rappresentanti delle istituzioni o delle forze dell’ordine, persino dei parroci dai pulpiti, finchй prima «La Squadra», su Raitre, poi altri programmi hanno raccontato episodi del genere, con immediato effetto di messa in allerta che si и andato positivamente ad aggiungere a tutte le iniziative piщ istituzionali; e la proposta di una normalitа gay non caricaturale ribadita in tutte le puntate di «Commesse», spettacolo anche questo di grande successo e diffusione popolare, puт aver contribuito non poco a metabolizzare un tranquillo rapporto con la cosiddetta diversitа.
Altrimenti l’inconsueto puт diventare sospetto. Come и accaduto pochi anni fa a un giornalista nero di Raitre che, sedendosi al tavolo per una conferenza stampa, in mezzo agli altri colleghi, unico tra i presenti si sentм chiedere bruscamente da chi l’aveva convocata: «Lei chi и?».
«Ho parlato di questi problemi in Rai, ma mi sembra che abbiano altre preoccupazioni» ha concluso Giuliano Amato.
(La Stampa)
Per non parlare della pubblicitŕ delle insalate giŕ pronte da mangiare,quella dove in una normale famiglia bianca italiana cč un bambino negro che chiama la madre "mamma"!e me ne ricordo un'altra di qualche anno fa dove c'era un frate negro con altri frati che publicizzavano tipo i mocho vileda...che schifo! Amato andrebbe condannato a morte per quelle aberranti proposte!
E purtroppo il popolo abulico gli va dietro................
datemi un negro ministro dell interno piuttosto.
edit: okaka non č italiano
Ci sarŕ un motivo se accendo la TV mezz'ora al giorno per il telegiornale delle 20 e poi la spengo...