Accetto le scuse.
Mi resta però un dubbio...
Secondo lei dovrei riflettere meglio e rivedere il mio giudizio sul pontefice o posso permettermi di condividerlo con quelle cattive persone?
Chi era quel qualcuno (che quelle persone dovrebbero conoscere) a cui si riferiva nel post precedente?
Grazie.
Non sono cattolico ma ne ho ricevuto la formazione.Credo che il compito principale di un papa sia il medesimo di un prete di parrocchia con le dovute proporzioni e con la differenza che e' faro anche per questi.
Ma una cosa e' avere un passato fatto di lotta per l'emancipazione e di guida per i propri simili come Giovanni Paolo II e un'altra e' l' aver abbracciato le armi in eta' non troppo infantile e una vita dedicata allo studio della religione,la sua evoluzione e le differenze con altre professioni.Questo papa e' un teologo,uno studioso.Hanno sbagliato ad eleggerlo papa perche' non ne ha la competenza umana e ha sbagliato lui a citare un testo antico contenente parole facilmente equivocabili e strumentabilizzabili,in un periodo storico tesisissimo con un metodo che qualsiasi studioso o insegnate condannerebbe.
Un uomo inadatto a fare da guida che alla prima occasione di confronto ha fatto una grossissima ed inedita stupidaggine.
Lei è libero di apprezzare il Pontefice così come allo stesso modo io mi ritengo libera di non farlo.
Nel mio post non mi riferivo ad un qualcuno in particolare, ma a una grossa fetta di coloro che si ricordano di essere cattolici praticanti solo quando c'è da dichiararsi d'accordo pubblicamente con le parole del Papa, mentre se ne dimenticano quando si tratta di vivere il vangelo nella vita di tutti i giorni. E le assicuro che sono molti.
La maggiorparte.
Per quanto riguarda il Papa, sono dell'idea che sia un uomo eletto dagli uomini e che come tale possa sbagliare. Del resto la storia ci ha consegnato moltissimi esempi in questo senso e sarebbe da sciocchi illudersi che non ci saranno nuovi errori.
Perciò, visti i precedenti, credo che sia più saggio, piuttosto che approvare supinamente tutto quello che dice il pontefice di turno, pensare con la mia testa, convinta che Gesù Cristo mi giudicherà per le mie azioni e non per il numero di volte in cui sono andata a messa.
Ora lancio un sondaggione nel termometro.
Il papa è INFALLIBILE?
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