Congersso neoborbonici e sudisti duosiciliani

[Princ.Citeriore (POL)]

Ciao a tutti,

Ormai sono passate quasi due settimane da quando sono partita e posso assicurarvi che non sono state due settimane facili da affrontare!
Mia cugina è molto gentile con me e mi mette a mio agio, sta di fatto che fino a ieri non avendo un cazzo da fare mi sono annoiata terribilmente, per non parlare del senso di frustrazione che mi ha invaso!!!!!!!!!!!!!!
Ho scritto sopra che sino ad ieri non ho fatto nulla perchè da ieri, infatti mi hanno assegnato una supplenza in economia aziendale in un ragioneria fino all'avente diritto!
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Sta di fatto che pur avendo per poco un lavoro la cosa non mi gratifica più di tanto!
Possibile mai che mi chiamano per far qualcosa che non ci tengo affatto a fare!!!!!!!!!!


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Questa email mi è stata scritta da una mia amica laureta in economia e commercio che adesso ha trovtato un lavoro IPER-PRECARIO in quel di Modena, grazie all'appoggi degli zii, che sono emigrati lì prima.
Eco, a noi che ci siamo avvicinati da poco, non interessano per nulla, qst rivalità interne, che sono m metà strada tra "la guerra di successione a Lenin" e delle appicciche tra vasciaiole.
Noi siamo con voi, la pensiamo come voi, non ci interessa saxe se il movimento si chiamera XY o ZF, se il presidente sarà Fonz o Giggin. Ci interessa AGIRE, far conoscere le nostre idee, scovare chi è nascosto, (siamo in tanti) e portarlo alla luce del sole.
Nella mia modestissima opera di "propaganda" ho conosciuto fratelli nati in Lombardia che conoscevano tutti grazie al web e che vorrebbero organizzare delle mostre sul brigantaggio lassù, xkè in quei paesini quasi un abitante su due è uno di noi.
Ho conosciuto gente del Principato Citeriore che non avevano MAI sentito nominare tutte le riviste e le sigle che qui sono citate, eppure conoscevano benissimo la nostra storia.
E' vero Fiore, i contadini mancano, ma ci sono tanti aspiranti zappatori che non sanno dove recarsi per arare il proprio campo. Chiunque il voglia raggiungere sappia che avrà sempre il mio modestissimo aiuto. Forse x e y tra loro si detestano, ma dato che X e Y lottano per i miei ideali, io li aiuterò !

[Proteus (POL)]

Ancora sterili critiche. Tempo buttato, regalato al nulla. Ma quando impareremo a fare proposte?
Sembra, a parole, che vi sia un obiettivo comune, la nostra indipendenza, politica, sociale, culturale ed economica che non si sa come raggiungere, e intanto si parla e si sparla anche quando non si ha nulla da proporre, nulla da dire, diventando deleteri per il raggiungimento di tale obiettivo.
Quando non si partecipa ad un evento e questo lo dico per Pagano, si farebbe bene a tecere, sopratutto quando si è assenti ingiustificati.
Quando non si parla in un congresso, ma si sparla con una giornalista come una comare pettegola, a quale scopo non si capisce, bisognerebbe avere il coraggio di non fare poi critiche. Questo lo dico per Nando.
Bisognerebbe capire chi è amico e chi nemico e noi invece ammicchiamo sempre a tutti pur di crescere, senza capire chi fa che cosa e per quale motivo. Questo errore è comune ai vari gruppi, neoborbonici compresi.
L'associazione neoborbonica, ha per la prima volta detto: va bene, affrontiamo l'aspetto politico e stà succerenno Muntuergine e ancora non abbiamo cominciato, figuriamoci quando ci saremo dati uno statuto, regolarmente registrato, stabilito dei compiti, e saremo operativi. Fiò, jamm'annze e lassamme perdere 'e chiacchiere. Se quattro gatti si guardano in cagnesco o in gattesco, quando, speriamo, saremo quarantaquattro, ci azzanneremo alla gola. Io non vorrò far parte del free for all.
Stateve bbuono.
Proteus

[dechristen (POL)]

Non so se possa interessare a qualcuno la mia opinione e la mia idea, comunque ve la dico lo stesso.
Credo che noi tutti non siamo pronti per un partito politico, perchè non ci sono soldi , abbiamo poco da offrire al "mercato" politico, perchè siamo sfilacciati, perchè non ci conosciamo tra di noi.
Il progetto è quello di mettere insieme il meglio e i volenterosi sotto un unico "cappello".
Per conoscerci, per confrontarsi, per scambiarsi notizie ed idee, per creare un gruppo di persone che almeno si fidino fra di loro, sforzarci di mettere da parte le nostre provenienze politico-ideologiche, ulteriore zavorra al progetto di crescita ed unione, dobbiamo per forza , se amiamo veramente la nostra Patria, costruire un "laboratorio" perchè nel caso che gli "invasori" decidessero di lasciare il nostro territorio , secondo me unica ipotesi di liberazione visto che dalla fine delle Due Sicilie tutto quello che ci è accaduto non è mai dipeso da noi duosiciliani, dicevo nel caso di riottenuta libertà dovremo essere pronti come gruppo, come dirigenza, come classe per riorganizzare lo Stato.
Il progetto all'interno dei neoborbonici è già in atto da qualche anno, oggi senza paura di essere smentito ci sono sparpagliati per lo stivale molti di noi che stanno operando questo tentativo di coagulazione, di scambio, di crescita, naturalmente alcune volte ci scazziamo fra noi ma anche questo a mio parere è un bene, perchè anche questo aiuta a crescere.
Spingo all'idea che questo progetto nasca sotto il nome "neoborbonici" perchè oltre all'allestimento della squadra c'è il bisogno di operare sotto una sigla almeno un poco nota, credo che come movimento i neoborbonici siano i più conosciuti, e solo per questo insisto per chiamarci così.
Dobbiamo lavorare al progetto perchè si corre il rischio di lasciare, nel caso dell'avvenuto "miracolo",nelle mani di ladri e papponi il nostro amato Paese.
Rincorrere chimere partitiche facendo il verso alla Lega è un danno ed un ambizione impossibile da conseguire, troppa differenza , al nord chi ci ha provato ha avuto l'appoggio dei piccoli imprenditori e l'avvento di "mani pulite", questo da noi non potrà mai accadere perchè il braccio armato dello stato, la mafia, la camorra non hanno nessun interesse al cambiamento, gli industriali non esistono perchè quei pochi che fanno industria sono incravattati dalle banche e dai mafiosi quindi succubi dello stato, "mani puliti" da noi non avverrà mai.
Insisto nel dire che il nostro progetto deve essere quello di arroccarci attorno all'idea duosiciliana dell'organizzazione pronta e leale ed aspettare l'occasione, dobbiamo crederci perchè così come espongo la cosa passando il tempo in molti potranno subire una forte forma di frustrazione ed abbandonare.
Tristemente credo non ci siano in questo momento alternative al mio parere.
Cerchiamoci e collaboriamo, raccontiamo e resistiamo, uniamoci e fidiamoci,no egocentristi e malati di protagonismo,siamo in guerra, noi con i sassi il nemico con i mig ed i carrarmati .
Apriamo gli occhi e la mente .
raccontare e resistere
forza e onore
dechristen

[Princ.Citeriore (POL)]

Fiore sul sito ho letto che tra qualche mese ci sarà il secondo congresso, solo che non riesco a trovare la notizia per postare la data.
Facci sapere!

[Vanvitelli]

Fiore è in ferie, ora è in un posto dove difficilmente può riuscire a collegarsi...
Il congresso si terrà il 14 ottobre all'Hotel Pisani di S. Nicola la Strada.
Il giorno 13 ci sarà, a Capua, la Giornata per la memoria del soldato duosiciliano, altro evento decisamente da non perdere!
Ai primi di settembre dovrebbero essere diramati comunicati ufficiali e programmi.