DILIBERTO CHIEDE A NAPOLITANO DI IMPEDIRE “RADUNO DI FORZA NUOVA”: RISPOSTA DI FIORE
E’ inquietante che il capo di un partito di governo chieda al Presidente della Repubblica di impedire un raduno politico di Forza Nuova sulla base di una pretesa in costituzionalità di questo movimento.
Forza Nuova agisce nella legalità da quasi dieci anni, ha consiglieri e assessori su tutto il territorio nazionale ed è rappresentata al Parlamento Europeo. Non vi sono procedimenti di qualsivoglia natura nei confronti di Forza Nuova che ha solo il difetto di avere una visione del mondo e della politica opposti a quella di un partito come il Pdci.
Questo partito, che anche oggi nelle parole di uno dei suoi leader storici Armando Cossutta ritiene “inevitabile” che il PCI fosse favorevole alla repressione sovietica dell’ Ungheria ( dove furono uccise decine di migliaia di persone), ci ripropone la vecchia storia di un partito veterocomunista che da una parte sbandiera la sua socialità e dall’ altra sostiene le lobby bancarie e finanziarie oggi imperanti.