Germania: un cancelliere gay?

[leporello]

La Germania hitleriana e' sempre piu' lontana, tolta la breve parentesi di Ratzinger.
La Germania conferma la sua vocazione democratica, tollerante e pluralista.


Roma, 20 set. - Dopo il primo cancelliere donna la Germania potrebbe eleggere il primo cancelliere omosessuale? Se lo chiede la stampa tedesca galvanizzata dalla riconferma del sindaco di Berlino, Klaus Wowereit, alle elezioni di domenica scorsa. Lui, noto per il suo storico outing ("Ich bin schwul, und das ist auch gut so"; "Sono gay e va bene così"), in campagna elettorale ha rivelato di guardare già avanti, pretendendo in futuro "più voce in capitolo nella politica federale tedesca".

L'anno scorso si ironizzava sull'eventuale coppia politica "Merkel-Westerwelle", nel caso in cui si fosse realizzato un governo formato da Cdu-Fdp. Si sarebbe trattato - dicevano le malelingue - del primo governo tedesco guidato da una donna, Frau Merkel, e da un omosessuale, il signor Guido Westerwelle, leader dei liberal democratici tedeschi, appunto. Oggi è il carismatico borgomastro gay di Berlino ad essere diventato ancora più forte grazie al 30,8% dei consensi ottenuto domenica dal suo partito socialdemocratico (mentre la Spd nazionale è incollata al 28% circa da mesi) che lo ha riconfermato in carica. Ai berlinesi piace perché incarna l'immagine tollerante e cosmopolita della capitale, secondo "Der Spiegel".

Non è mancato l'abbraccio e il bacio alla propria "first lady" davanti alle camere durante lo spoglio dei risultati, un gesto diventato un 'sigillo' per i politici: Wowereit ha schioccato un sonoro bacio al compagno Joern Kubicki sul palco del meeting della Spd, accompagnato dai suoi sostenitori al grido di "Wowi, Wowi". Lo sfidante cristiano democratico, Friedbert Pflueger aveva azzardato in campagna elettorale: "Berlino ha bisogno della sua first lady per cambiare", ma l'affondo non è servito.

Gli opinionisti speculano su una possibile ascesa alla cancelleria di "Wowi" prima o poi. Difficile a dirsi se il paese di Goethe e Schiller sia pronto per una leadership omosessuale. Il tabloid "Bild" lo ha chiesto al parrucchiere delle star, Udo Walz, anche lui omosessuale: "No, per molto ancora no. La maggior parte dei tedeschi vorrebbe semplicemente un 'Kanzler' normale, con una vera 'First Lady' al suo fianco e ancora meglio con un'intera famiglia - ha spiegato Walz - che Berlino sia governata da Wowereit è un'eccezione, in Baviera non sarebbe nemmeno immaginabile".

[Ausfahrt]

Almeno per ora no! Di solito in Germania e Francia i cancellieri prima di ricoprire quella carica hanno fatto i presidenti di land, non i sindaci.
Potrebbe valere lo stesso per la Francia, Parigi ha un sindaco gay e idem per Londra con Livingstone (non gay ma di certo più a sinistra dei Labour). Tutti e tre sono sindaci stimatissimi e ben voluti, ma non penso verranno mai candidati per fare i PM, PDR o KZ!

[Bèrghem]

Almeno per ora no! Di solito in Germania e Francia i cancellieri prima di ricoprire quella carica hanno fatto i presidenti di land, non i sindaci.

Sì, però Berlino è lander a sè, tipo città-stato.

[Iannis]

Berlino ancora più di Parigi è una realtà a sè. Fa 3 milioni di ab. su 82 della Germania,c he invece è fatta come l'Italia di piccoli centri, completamente diversi dall'ambiente di Berlino.

[Lollo87Lp]

Almeno per ora no! Di solito in Germania e Francia i cancellieri prima di ricoprire quella carica hanno fatto i presidenti di land, non i sindaci.
Potrebbe valere lo stesso per la Francia, Parigi ha un sindaco gay e idem per Londra con Livingstone (non gay ma di certo più a sinistra dei Labour). Tutti e tre sono sindaci stimatissimi e ben voluti, ma non penso verranno mai candidati per fare i PM, PDR o KZ!

Berlino è sia città sia Land, non fa parte del Brandeburgo (di cui è capitale Potsdam).

[bsiviglia]

Il precedente c'è: Willy Brandt fu sindaco di Berlino prima di diventare cancelliere. C'è da considerare che, senza i voti di Klaus Wowereit, la Sdp non avrebbe mai raggiunto l' obiettivo che si era prefisso, cioè il 31% a queste elezioni amministrative. E naturalmente non l' hanno votato solo i gay: Wowereit è stato un ottimo oberburgermeister e ha risollevato il bilancio del Land di Berlino, che è citta-stato (lasciato con un buco enorme dalla Cdu), senza tuttavia far pagare il risanamento alle classi popolari. Infatti, non ha tagliato i servizi sociali ma gli sprechi amministrativi e ha rilanciato il turismo e le attività economiche. Per esperienza diretta (dei miei familiari vivono lì), so che è molto amato dai berlinesi: dalla vecchiette, ai giovani, alle famiglie con bambini... perchè governa molto bene.

[Ausfahrt]

Sì, però Berlino è lander a sè, tipo città-stato.

Si lo so benissimo. Stesso discorso applicabile a Londra.
Ho detto difficile un ex sindaco diventi cancelliere, non sapevo di Brandt però quindi tutto è possibile in effetti.

[Imperator (POL)]

Della vita personale dei politici non mi importa nulla, purchè sia svolta nella legalità, quindi ben venga il sindaco "schwul" di Berlino.
Potrebbe essere anche un futuro buon cancelliere, dal momento che nella sua città, nonostante il 25% di disoccupazione, la qualità della vita è assolutamente invidiabile, cosa per la quale qualche merito deve avere anche lui.
Mi piace l'idea del curriculum istituzionale progressivo prima di divenire cancelliere. Da noi, invece, la carriera si fa nei partiti, negli enti parastatali o in qualche caso eclatante, nelle aziende. Indubbiamente Berlusoni, Prodi e D'Alema, una volta giunti a palazzo Chigi, hanno talora dato l'impressione di non essere "di mestiere".

[Mitteleuropeo]

Non penso che Wowereit potrà mai diventare cancelliere. L' unico caso in cui sarebbe possibile sarebbe una SPD sotto i risultati attuali e una W-ASG/PDS al 10-12% con i verdi più o meno scomparsi (cosa che sta avvenendo). Comunque porterebbe ad una spaccatura del paese, dato che non solo la Baviera, ma anche Baden-Württemberg, Sachsen e Niedersachsen non potrebbero nemmeno pensare ad un gay, peggio ancora se alleato con qualcuno in odore di comunismo.

Il prossimo candidato SPD potrebbe essere Kurt Beck o anche Franz Müntefering.

[RibelleDiVandea]

Roma, 20 set. - Dopo il primo cancelliere donna la Germania potrebbe eleggere il primo cancelliere omosessuale? Se lo chiede la stampa tedesca galvanizzata dalla riconferma del sindaco di Berlino, Klaus Wowereit, alle elezioni di domenica scorsa. Lui, noto per il suo storico outing ("Ich bin schwul, und das ist auch gut so"; "Sono gay e va bene così"), in campagna elettorale ha rivelato di guardare già avanti, pretendendo in futuro "più voce in capitolo nella politica federale tedesca".

basta che non ricadiamo nelle opposte idiozie.

scegliere un cancelliere perche' e' capace, e non perche' gay, etero, fumatore o astemio.