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  1. #1
    stanziale
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    Arrow solidarietà al popolo indu'

    India. Perché cristiani e musulmani sono sotto attacco
    Dopo i reciproci assalti fra estremisti indù e musulmani, le violenze colpiscono anche i cattolici. Ecco un rapporto sull’ala dura dell’induismo
    di Sandro Magister







    L’agenzia vaticana “Fides” ha diffuso oggi il seguente dispaccio:

    «New Delhi – L’ondata di violento fondamentalismo religioso che ha investito di recente l’India non ha risparmiato i cattolici: militanti di gruppi estremisti indù hanno bruciato una missione e aggredito alcuni sacerdoti e fedeli in Gujarat.

    «Il 2 marzo 2002 nel villaggio di Khurda, in Gujarat, due preti cattolici e due fedeli sono stati attaccati da un gruppo di attivisti del Rashtriya Swayamsevak Sangh (Rss, “Corpo nazionale di volontari”), gruppo estremista indù. Padre Nicholas Martiz, maestro dei novizi dei Missionari del Verbo Divino, padre George Bhuriya, parroco, e due loro fedeli, sono stati aggrediti mentre si recavano in jeep alla locale stazione di polizia per denunciare un attacco subito dalla scuola cattolica della missione. Padre Martiz ha riportato ferite al capo ed è stato ricoverato in ospedale, gli altri hanno ferite di minore entità.

    «La mattina dello stesso giorno il gruppo dell’Rss aveva fatto irruzione nella scuola della missione, terrorizzando studenti e professori. I militanti indù chiedevano l’immediata chiusura della scuola, in osservanza allo sciopero nazionale proclamato dai partiti indù per protestare contro l’attacco musulmano al treno di Ghodra.

    «In un altro incidente, una missione della Società del Verbo Divino a Sanjeli, 60 km da Godhra, sempre in Gujarat, è stata completamente saccheggiata a bruciata da attivisti dell’Rss e del Vishwa Hindu Parishad (Vhp, "Consiglio Mondiale Indù"). Padre Chackochan e fratel Gnanarul, residenti nella missione, sono stati colpiti dagli aggressori e hanno trovato rifugio nella vicina missione di Jhalod».

    __________


    Il dispaccio di “Fides” cita, come autori delle aggressioni, due organizzazioni induiste. In sigla: l’Rss e il Vhp.

    Hanno entrambe un enorme seguito e una fortissima influenza sulle vicende politiche e religiose dell’India d’oggi. Comprese le aggressioni contro le minoranze religiose.

    Per saperne di più, ecco qui di seguito un dettagliato rapporto su queste organizzazioni, ripreso – e aggiornato – da “L’Espresso” del 4 aprile 1999:



    Quelli della croce uncinata

    Coltivano miti ariani. Teorizzano l'eliminazione di cristiani e musulmani. Agiscono sotto molte sigle. Ma la madre di tutte le violenze è l’Rss

    di Sandro Magister


    Diceva Alan Basil de Lastic, arcivescovo cattolico di Delhi dal 1990 al 2000: «Il fronte che aggredisce i cristiani è così composto:

    - l'ala politica è il Bjp, Bharatiya Janata Party, il partito nazionalista indiano che da un anno è al governo dell'unione e di alcuni Stati;

    - l'ala religiosa è il Vhp, Vishwa Hindu Parishad, Consiglio mondiale indù;

    - l'ala ideologica è l'Rss, Rashtriya Swayamsevak Sangh, Corpo nazionale dei volontari».

    L’arcivescovo avrebbe potuto aggiungere anche altre sigle. Come lo Shiv Sena, partito al potere nel Maharashtra, capeggiato dall'ex cartoonist Bal Thackeray, un tipaccio ammiratore di Hitler che volta a volta scatena i suoi bravi contro il «nemico straniero» designato: nell'inverno 1992-93 i musulmani, con 600 uccisi nella sola Bombay da lui ribattezzata Mumbai, e all’inizio del 1999 i giocatori di cricket pakistani.

    Oppure il Bajrang Dal, il partito ultraestremista per il quale faceva campagna Dara Singh, il principale accusato d'aver ucciso il 22 gennaio 1999 il missionario protestante Graham Stewart Staines e i suoi due bambini.

    O ancora: lo Swadeshi Jagaran Manch, partito protezionista accesissimo contro le industrie estere; il Bharatiya Mazdoor Sangh, sindacato indù di dottrina anticlassista; l'Akhil Bharatiya Vidyarthi Parishad, movimento studentesco della destra indù attivo nelle università.

    Sono tutte parti di un medesimo fronte, il Sangh Parivar: comunemente indicato come la fratellanza dello zafferano, dal colore della bandiera dell'induismo nazionalista.

    Ma la madre di tutte queste formazioni è una sola: l'Rss.

    Come madre, è l'Rss che ha allevato gli uomini di punta del Bjp, il partito oggi al potere a Delhi. Sia la colomba Atal Bihar Vajpayee, l'attuale primo ministro, sia il falco Lal Krishna Advani, il ministro degli interni, sono stati membri dell'Rss e lì ideologicamente si sono formati.

    Ma il Bjp è un prodotto molto recente, ha avuto i natali nel 1980. Mentre l'Rss risale più addietro, al 1925. E nacque come avanguardia militante di un partito induista, l'Hindu Mahasabha, creato nel 1919 da Veer Savarkar. All'interno dell'Rss c'era poi un nucleo ancor più fanatico, l'Hindu Rashtra Dal, tutto composto di bramini chitpavan. Fu uno di questi bramini, nel 1948, a uccidere Gandhi come traditore dell'induismo da loro teorizzato.

    Un induismo pochissimo religioso. Sia Savarkar che il primo capo dell'Rss, Keshav Baliram Hedgewar, non erano affatto dei devoti. Per loro, ciò che i veri indù hanno in comune è il sangue. E quindi l'obbligo di far proprie la civiltà, la cultura, i riti tipici della nazione. Non stupisce che il mito ariano dei nazisti abbia qui trovato alimento, come già prima era avvenuto con i filosofi romantici tedeschi. La croce uncinata è un millenario simbolo indiano e le Ss di Hitler ebbero una fosca similarità con l'Rss dell'India.

    In Italia, il monaco Giuseppe Dossetti ha scritto pagine forti su queste connessioni ideologiche, di ritorno da una sua esplorazione dell'India, negli anni Ottanta, che molto l'aveva inquietato. E Renzo De Felice, il massimo studioso di Mussolini, ha messo in luce il fascino esercitato sul duce da Subhas Chandra Bose, uno dei padri dell'indipendenza dell'India, assertore d'una «sintesi tra fascismo e comunismo».

    Stando alla dottrina dell'Rss, l'indiano che si converte a un'altra fede, sia essa il critianesimo o l'Islam, è un deviante che va reciso dal corpo della nazione. A meno che si riconverta. Aggressioni contro i cristiani e mobilitazione per le riconversioni sono le due facce della campagna ideologica scatenata a più riprese dall'Rss.

    L'Rss recluta soprattutto tra le alte caste. In linea di principio ammette tutti tra le sue file, anche gli intoccabili, anche gli indiani di altra religione, a patto che accettino l'ideologia del gruppo. Ma di fatto non c'è posto alcuno per loro. La struttura gerarchica è a piramide, con l'autorità che scende dall'alto. Al vertice c'è la sarsanghshalak, il direttivo. E al vertice del vertice c'è il capo supremo, nominato a vita dal predecessore. Sono solo quattro, dall'anno della fondazione, gli uomini che hanno ricoperto questa carica. L'attuale è Rajendra Singh, ex professore di fisica all'università di Allahabad.

    Gli affiliati sono circa mezzo milione. E militano in 40 mila unità dislocate sul territorio, specie nel Nord e nell'Ovest del paese. Ogni mattina all'alba, all'aperto, hanno il loro rito di gruppo e in divisa: calzoni corti color kaki, camicia bianca, cintura e berretto neri. Impugnano il bastone e si mettono in fila, in ordine di età. Salutano la bandiera zafferano a doppia coda tenendo il bastone ritto dietro la schiena e portando la mano destra davanti al petto, con la palma rivolta verso terra. Poi rompono le fila e in squadre si esercitano in giochi indiani tradizionali. Infine si schierano di nuovo, a pronunciare in coro formule sanscrite. Il rito dura un'ora.

    Ma più che all'addestramento fisico, l'Rss punta a disciplinare le menti. Adesso che il suo figlioccio politico, il Bjp, è al potere, controlla da vicino il ministero dell'Istruzione e la radiotelevisione di Stato. Nei libri di testo delle scuole già si notano riscritture della storia dell'India, in linea con la dottrina del gruppo.

    L'Rss recluta i propri affiliati in giovane età. Ha 13 mila scuole tutte sue, con 1 milione 750 mila alunni. Considera le scuole cattoliche le sue più agguerrite rivali, anche per la superiore efficienza rispetto alle scuole di Stato. Spinge perché il governo smetta di pagare gli stipendi agli insegnanti delle scuole private riconosciute. Le vorrebbe costrette a chiudere. Salvo poi smentirsi nella vita quotidiana. Advani, il falco, non solo studiò in gioventù, a Karachi, nella rinomata scuola cattolica di San Patrizio, ma ha fatto studiare le proprie figlie dalle suore di Loreto.

    L'Rss è solo per maschi. I più dediti neppure si sposano e mettono l'intero loro tempo a disposizione della causa. Sono i pracharaks, sono 800 e sono i primi a correre sul luogo delle calamità naturali, a portare i soccorsi alle vittime. Proprio come i volontari cristiani che loro, anche per questo, vorrebbero tanto far sparire.

  2. #2
    INSubrian SOCialism
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    Indians Against Christian Aggression [IACA]

    http://www.kentaxrecords.com/iaca/index.php




    Indians Against Christian Aggression [IACA] is an organization founded to counter Christian Aggression in India. This aggression comes in many forms including violence and conversions. Indians Against Christian Aggression works to end these provocative actions and to promote peace and co-existence of religions in India.

    IACA is in no way anti-Christian but rather we are anti-missionary. The only aspect about Christianity that we find disturbing and menacing to society is their attempts to eliminate all other religions through conversion.




    Active Resistance:
    Things you can do to stop conversions

    For Christians
    Contrary to what you might think, it is Christians who can do the most to stop missionary and other aggressive activities.

    1. If you are a member of a Christian church that sponsors missionary activity, you can refuse to donate money or time to such activity, or work to redirect the congregation’s support to charity work that does not involve conversion efforts.

    2. If your church refuses to end missionary propaganda, you can always switch to a different congregation.
    3. Many people who are officially registered as "Christians" in Europe and America actually do not attend their church, or only go as a social activity and not because of belief in that religion. Taking action to have your name removed from official lists will show church leaders that they do not have as much real support as they thought (this at worst will cause them to redirect propaganda funding to nations dominated by Christians).

    4. If you are one of the many people who mix beliefs from various different religions (New Age, Neopaganism, Buddhism, Taoism, Santeria, etc.) with Christianity, you might "officially" convert to another religion, so that you can prevent the elimination of some of the non-Christian beliefs you think are valuable. (It's not like Christianity itself is endangered). Although you might then be exposed to increased Christian propaganda, this should convince you beyond doubt how desperate the Christian church is to hold onto their power.

    5. Make others in your community aware of the atrocities of conversion.

    For Everyone
    Even if you’re not Christian, missionary organizations often dupe non-Christians into funding their activities. There’s a lot you can do as well.

    1. Non-Christians and secularists can also have an impact, by making sure that your donations to charity go to non-Christian groups, or at least groups that do not divert money to missionary activity. (Watch out for some of those "starving children"/””adopt a child”/”sponsor a child” programs, many of whom will secretly spend your money baptizing and brainwashing vulnerable kids using food as bait).

    2. You can also make your views known to politicians, who are currently under pressure to support international Christian conversion efforts under the guise of "religious freedom" in non-Christian nations--even though religious freedom is not a goal of fundamentalist Christians and does not exist in many Christian-dominated nations. The true victims of persecution are the traditional religions, which are illegal in many countries where fundamentalist Christian and Muslim regimes have power. For instance, in the Sudan the animists are the people being enslaved or starved by the Muslims and Christians, both of which want to stamp out the traditional African religion (as well as each other). But there are no groups working to protect those beliefs--only pro-Christian/anti-Muslim activists. Only if we stand up for the freedom of non-aggressive religions such as Baha'is, and Taoists can we claim to be fighting for religious liberty and not just backing "our favorite religion".

    3. When people discuss religious freedom, you must make sure they understand that such freedom exists only when the dominant religion cannot use its advantage in numbers, wealth, or control of the educational system to put pressure on people from minority religions to convert. Whether or not the government of a nation is officially sponsoring the persecution is not the real issue.

    4. Finally, if you believe that your religion or interpretation of Christianity is morally superior or closer to the Truth than Christianity practiced today, do not be afraid to say so in a public, in a positive way. Most people in the United States and other western nations have never had the experience of hearing non-Christian viewpoints--at best, they have only been exposed to the liberal "all religions are paths to the same truth" as an argument to weaken support for the goal of worldwide conversion.

    For Americans
    Most of the funding for conversion activities comes from the richest country, the USA. Therefore if you are a U.S. Citizen there are several things you can do.

    1. Do not vote Republican. Republicans are heavily supported by churches and have given millions of tax-payer money to missionary organization under the name of “faith-based initiatives”. If you think Democrats have are too liberal or corrupt, vote Independent.

    2. Oppose prayers in schools. Why? Just remember what it was like to be a child, taunted or shunned by your peers because you were different. A lonely Muslim or Jew or Hindu or atheist child in a majority-Christian school faces that prospect whenever Prayer Time (or "moment of silence") comes around. The Christian fundamentalists are counting on their own children to organize a system of Peer Pressure Persecution, which is annoying enough when applied in the adult world, but utterly abusive when innocent children are involved.

    3. Oppose the placing of the Ten Commandments in schools. Though the majority of the Ten Commandments promote the highest morals. Several preach intolerance such as the second commandment which directly condemns worshipping images of God. This is offensive to Hindus, Jains and others who practice idol-worshipping.


    The Blacklist

    Major Conversion Programs operating in India

    The American Leprosy Missions
    BCM International, Inc.
    Baptist Bible Fellowship International
    Baptist International Missions
    Baptist Mid-Missions
    Baptist Student Center
    Baptist World Mission
    Bethany Fellowship Missions
    Conservative Baptists International
    Child Evangelism Fellowship Inc.
    Childcare International
    Christian Broadcasting Network
    Christian Church of North America Missions
    Christian Churches/Churches of Christ, c/o Mission Services Association
    Christian and Missionary Alliance
    Church World Service and Witness Unit of the NCCUSA
    Church of God in Christ, Mennonite General Mission
    Church of the Nazarene, World Mission Division Info
    Compassion International, Inc.
    Congregation of the Sisters of the Holy Cross Generalate
    Elim Fellowship World Missions Department
    Emmanuel Baptist Church
    Evangelical Free Church of America, Board of Overseas Missions
    Evangelical Lutheran Church in America, Division for Global Mission
    Foursquare Missions International
    Free Methodist World Missions
    General Conference Mennonite Church Overseas Mission
    General Conference of Seventh-day Adventists
    Global Outreach Mission
    Globe Missionary Evangelism
    Gospel for Asia, Inc.
    Grace Ministries International, Inc.
    Holt International Children's Services, Inc.
    Holy Cross Mission Center for Cross-Cultural Ministries
    International Mission Board, Southern Baptist Convention
    International Missions, Inc.
    International Pentecostal Holiness Church World Missions Ministries
    La Salette Missionaries, Province of Mary, Queen of Peace
    Lutheran Church-Missouri Synod, Board for Mission Services
    Lutheran World Relief
    MAP International, Inc.
    Men for Missions International
    Mennonite Central Committee
    New Tribes Mission
    OMS International, Inc.
    Oblates of Mary Immaculate, U.S. Consulate
    Operation Mobilization
    Partners International
    Presbyterian Church (U.S.A.) Worldwide Ministries Division
    Reformed Church in America, General Synod Council, Mission Services
    SIM (Society for International Ministries) USA
    Salesian Missions
    Salvation Army, U.S.A.
    Society of Mary, Province of New York, Marianist Provincial House
    Society of the Divine Word, Chicago Province
    Society of the Divine Word, Southern Province of St. Augustine
    Southern Baptist Convention
    Teen Missions International, Inc.
    The Bible League
    The Franciscan Missionaries of Mary, U.S. Province
    Trans World Radio
    United Methodist Church General Board of Global Ministries
    United Methodist Committee on Relief
    United World Mission, Inc.
    WEC International
    Wesleyan World Missions
    Wisconsin Evangelical Lutheran Synod, Bd for World Missions
    World Mission Prayer League
    World Partners of the Missionary Church
    World Vision

  3. #3
    Mjollnir
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    Mah, mi sembrano misure velleitarie, nel senso che i cristiani non sono "clienti" del cristianesimo che possano scegliere un'altra "marca".
    Il proselitismo vi è connaturato inestricabilmente, non ha senso dire "siamo soltanto anti-missionari".
    Se necessario l'India dovrebbe prendere misure molto severe.

  4. #4
    Vittima del kali yuga
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    l'India deve liberarsi di tutti i monoteisti, o farà la fine dell'indonesia, deve prima dotarsi di icbm, per tenere sotto minaccia i paesi islamocristiano-giudei, dopodichè, espulsione forzata dei monoteisti e confisca delle loro proprietà

  5. #5
    Hrodland
    Ospite

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    Un'India libera sarà solo un'India che non dovrà più sopportare il proselitismo (bene che va) di musulmani e cristiani...

  6. #6
    against the modern world
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    Ottime notizie: che gli indiani si stiano svegliando?

    VITTORIA AL RSS!



  7. #7
    Vittima del kali yuga
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    Citazione Originariamente Scritto da Hrodland Visualizza Messaggio
    Un'India libera sarà solo un'India che non dovrà più sopportare il proselitismo (bene che va) di musulmani e cristiani...
    .
    giusto, ma che nel farlo, accentui il legame con l'hinduismo, e non con wall street

  8. #8
    Vittima del kali yuga
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    Citazione Originariamente Scritto da Chaos88 Visualizza Messaggio
    Ottime notizie: che gli indiani si stiano svegliando?

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    rss?

  9. #9
    ulfenor
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    Belle notizie davvero...onore a loro

  10. #10
    against the modern world
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    Citazione Originariamente Scritto da stuart mill Visualizza Messaggio
    rss?
    Rashtriya Swayamsevak Sangh (v. foto): soldati politici della rivoluzione Arya

 

 
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