* Al nord i meridionali hanno tolto decine di migliaia di posti pubblici, nelle banche, ferrovie, poste, ecc. agli autoctoni. Non discuto che anche al sud ci sia disoccupazione, ma ce n'è tanta anche al nord: vedo proprio attorno a casa mia.
Comunque penso che stiamo scivolando OT: quando intendo che bisogna offrire prima lavoro ai comunitari, intendo ovviamente anche i meridionali.
Piano col "riempite di extracomunitari"...
Sono ancora i padani che si fanno il mazzo, come sempre, anche in fonderia.
Però é un dato di fatto che i figli costano, quindi se ne fanno pochi non per "egoismo" come dice qualcuno:Quando deve lavorare marito e moglie per sbarcare il lunario e mantenere uno stato sprecone, non si può creare una famiglia numerosa.
Poco male perché il nostro territorio é già densamente popolato e devastato dalle molteplici attività,
quindi un calo demografico non sarebbe drammatico se non fossimo obbligati ad inseguire un costante aumento del prodotto interno lordo per pagare il grande debito pubblico creato negli anni di vacche grasse, e che si illudono di pagare ora, in tempi di vacche magre.
Sperano forse di farlo con una massa di immigrati sfruttati in concorrenza col globo intero?
Poveri illusi!