Edimburgo, 30 settembre: Independence First March

[Bčrghem]

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http://www.independence1st.com/index.shtml

“Independence First”, organizzazione apartitica, ha lanciato una campagna per lo svolgimento di un referendum sull’indipendenza della Scozia.

Oltre alla raccolta di firme e di sostegni online, “Independence First” ha organizzato per il 30 settembre ad Edimburgo una marcia per l’indipendenza e per chiedere un referendum sul tema.

L’iniziativa del referendum e quella della marcia sono sostenute da molti movimenti, partiti e organizzazioni scozzesi, tra cui i tre partiti indipendentisti presenti nel parlamento scozzese (lo Scottish National Party, lo Scottish Socialist Party e Scottish Green Party).

L’obbiettivo č anche quello di mobilitare piů persone in vista del rinnovo del parlamento che avverrŕ l’1 maggio 2007, in cui lo SNP mirerebbe a prendere il governo (si rumoreggia in una coalizione con verdi e liberali, questi ultimi attuali partner di governo in Scozia del maggioritario Labour Party).

Recenti sondaggi mostrano come oltre il 60% degli scozzesi voglia un ampliamento dei poteri devoluti al Parlamento scozzese, aperto nel 1999; solo il 19% č invece orientato a mantenere lo status quo.

Sondaggi incoraggianti sono stati diffusi anche in merito ad un’eventuale consultazione referendaria sull’indipendenza. Ma chi dovrebbe convocarla nel caso? Il parlamento scozzese (di qui l’importanza delle prossime elezioni) potrebbe autoconvocarla? Oppure, come molti dicono in base allo Scotland Act del 1998, č materia in capo al parlamento di Londra?

Vedremo gli sviluppi, per il momento gli scozzesi si danno appuntamento nel fine settimana ad Edimburgo.

[Bčrghem]

Sondaggi sul tema dal 1998 ad oggi

http://www.independence1st.com/polls.shtml

[Bčrghem]

Nel link sottostante si possono trovare i due numeri di "Democracy Now", foglio informativo di Independence First.

http://www.independence1st.com/democracy_now.shtml

[Monica70]

Che dire ... queste sono Nazioni serie, che seriamente reclamano l'indipendenza.

Reclamare seriamente significa costruire molto lentamente il sostrato politico, sociale e culturale di una rivendicazione di libertŕ; tutto ciň si potrebbe anche compendiare con l'endiade

coerenza - costanza

proprio quello che manca a noi.

Quoto

[FdV77]

hanno tutta la mia solidarietŕ ma la vecchiaccia con la corona č una brutta bestia. Sarŕ dura (basti guardare piů a nordovest)...

[PINOCCHIO (POL)]

C
Reclamare seriamente significa costruire molto lentamente il sostrato politico, sociale e culturale di una rivendicazione di libertŕ; tutto ciň si potrebbe anche compendiare con l'endiade

coerenza - costanza

concordo, queste parole dovrebbero impararle a memoria in tanti: le rivoluzioni si costruiscono giorno per giorno con le piccole cose che col tempo diventano grandi.

[eleichem (POL)]

La lega vera, quella del 96 ,avrebbe mobilitato mezzo milione di persone se lo avesse voluto.Basta ricordare la manifestazione di Milano.
Oggi la lega romana berlusconiana non ha piů la forza morale per muovere la gente , dato che cerca di coinvolgerla sulle tematiche miserabili con cui ha sostituito l'unico obiettivo per cui la sua esistenza ha senso.
Contano i voti ma conta, ed ancor di piů, la forza morale ed il prestigio oltre che la nobiltŕ degli ideali.

[Bčrghem]

Independence First demands a Scottish referendum on Independence as our democratic right.

1. The Independence First Association has been formed on a non-party-political basis to campaign for a referendum on independence for Scotland. We include members of different political parties and people who are not in any party.

2. One glaring aberration that remains for democracy in Scotland is that, despite having recently acquired a parliament in Edinburgh, many of the the most important decisions regarding Scotland are still taken in London.

3. Scotland suffers from an unequal union with a much bigger neighbour, which has invariably been to Scotland's disadvantage where matters of contending national interest are at stake.

4. The people of Scotland have never, at any time, been asked to vote directly by a referendum, on whether they agree to this or not.

5. Independence First is aware that opinion polls have usually indicated a strong demand for independence among Scotland’s electorate and notes that the UK government has conspicuously failed to test the electorate’s wishes in this matter.

6. As a matter of basic, democratic, self-determination, a referendum on the question of independence for Scotland is long overdue. All who cherish the principle of democracy, even those who call themselves democrats, yet favour continuation of the present constitutional setup, should accept the justice inherent in this claim.

7. Independence First believes that the referendum question should be as simple and unambiguous as possible, such as: "Do you favour Scotland becoming an independent nation?" Followed by 2 boxes, yes and no.

8. The question to be asked should not additionally test, one way or the other, matters such as EU membership (or not) or monarchy (or not).

9. Everybody on the voter’s roll in Scotland should be entitled to vote in this referendum.

10. This referendum should take priority over any other referendum on constitutional matters.

11. Independence First demands a Scottish referendum on Independence as a democratic right. We call upon all who value freedom and justice, in Scotland and worldwide, to back this most basic of democratic demands.

Copyright © 2005, Independence First

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