Mi pare ci sia un nesso tra la frase sulla quale s'è impuntato per nove volte Prodi in Parlamento rivendicando la sua storia di "privatizzatore" all'IRI, con ciò negando sdegnosamente qualsiasi sua attuale possibile ingerenza nella Telecom per una possibile rete telefonica pubblica, episodio per il quale s'è dovuto dimettere uno dei suoi più antichi collaboratori, Rovati e le liberalizzazioni e privatizzazioni così come sono state portate avanti dall'Ulivo anche se in diversi governi.
E comunque grande fu la responsabilità dello stesso Prodi all'IRI su come fu svenduta l'Alfa Romeo.
Di fatto si deve ascrivere alla responsabilità pressoché unica del governo di massimo D'Alema come per fortuna più d'uno hanno ricordato in questi giorni, la svendita della Telecom prima a Colaninno & soci e poi a Tronchetti Provera scegliendo delle possibili opzioni da mettere in campo, quella più favorevole in assoluto al mondo economico ed alle banche (come ricordo Report). Di fatto sono stati penalizzati piccoli azionisti e gli italiani tutti che la Telecom non cce l'hanno più né la rete che anzi hanno utilizzato pro domo propria per arricchirsi e probabilmente ricattare personaggi di varia origine anche dei servizi segreti da sempre, in Italia, deviati quasi per definizione naturale.
Poi per nostra fortuna, visto che gli italiani l'hanno mandato via prima, D'Alema non ha avuto il tempo di fare la stessa cosa con l'ENEL. E poiché pare che di ENEL non si possa proprio parlare (forse per la sola ragione che posso saperne molto di più di tanti altri), mi affido esclusivamente alle repliche di chi volesse farle sulla opportunità o meno di completare l'opera privatizzatoria anche dell'ENEL e con quale caratteristiche andrebbe fatta. Considerando che sempre in chiave di contrapposizione prendendo questo tema sembra che si parli non della azienda che fornisce energia a tutto il paese ed i cui destini dunque parrebbero di qualche interesse, ma del negozio di elettricità sotto casa.
Il ché da davvero la misura di quale sia il livello di contrapposizione da derbì di certi forum "di discussione" (maddeché!)....