Carlo Tarracciano

Buoni Mussulmani o Mussulmani “buoni” ?
(…e poi ci sono quelli …così…così…) [Pisanu dixit]


“Il nemico mi applaude,
dov’è che ho sbagliato?”
(Proudhon)

Recentemente il ministro dell’Interno Beppe (Giuseppe?) Pisanu di Forza Italia ha dichiarato che intende "aprire un dialogo” (leghisti permettendo- nota nostra) con l’Islam italiano o meglio l’Islam in Italia. E’ infatti da tempo giacente alla Camera la legge sulla libertà di culto per le religioni non cattoliche dell’on. Valdo Spini (che, come da nome, è valdese). La diessina Turco (potenza dei nomi!) benedice l’iniziativa finalmente bipartisan. A prescindere dalle implicazioni di culto e di diritto (per esempio familiare) è evidente che la questione avrebbe un bel risvolto economico, se governo ed associazioni islamiche varie si accorderanno sull’ 8/1000 della dichiarazione delle tasse, finora appannaggio di cattolici, ebrei, e qualche chiesa protestante.
Ma chi VERAMENTE rappresenta l’Islam in Italia, cioè una religione senza papi o gerarchie universalmente riconosciute? Il suddetto ministro condiziona appunto il riconoscimento della seconda religione in Italia per numero di adepti alla connotazione politica dei mussulmani: si tratta solo con i “moderati” non con gli "estremisti e fondamentalisti" e questo per emarginare i terroristi!!! Singolare richiesta quella di accertare la “moderazione” (anche la “morigeratezza”?) o meno dei fedeli del Corano e di Allah… Dato che sempre e ovunque nella storia religione e politica sono andate a braccetto, come mai gli stessi requisiti non furono richiesti a cattolici, protestanti ed ebrei? Chi si riconosce nello stato di Israele e nella politica di Sharon ha diritto o no al riconoscimento di Pisanu? Domanda retorica, ovviamente. Insomma essere BUONI MUSSULMANI non basta più, bisognerà essere anche MUSSULMANI BUONI, con tanto di patente governativa. E chi deciderà il “chi sì, chi no” di una moderata lettura coranica (e forse un domani anche cranica /mussulmani dolicocefali o brachicefali? ) Potremmo chiedere, per esempio, al leghista Calderoni di far da arbitro visto che lui, imparzialmente, mette tutti i mussulmani alla pari [della serie: “un calcio in c…e via!] I vincitori sarebbero “unti”, “battezzati” con qualche goccia di sacra acqua del dio Po.
Anche noi, nel nostro piccolo, vogliamo contribuire alla lodevole iniziativa pisana, offrendo una personale “pagella islamica” politically [in]correct, che ricaviamo dai nomi e dalle sigle pubblicati dalla stampa. Partendo dai cattivi, con pessimi voti, a salire:
Unione dei mussulmani d’Italia = CATTIVISSIMI! Sono infatti quelli di Adel Smith assurto agli onori (?) della cronaca per le due aggressioni subite in diretta TV da parte di Pelanda e dei catto-sionisti . Uno che dichiara che Israele non ha diritto di esistere in Palestina, che dietro l’11 settembre c’è lo zampino dell’Amministrazione Bush, che Gesù non è morto in croce (tutti i mussulmani lo pensano, ma lui ha il cattivo gusto di dirlo e scriverlo) ecc…ecc… Insomma loro - cattivissimi. NIENTE SOLDI!
ICI (Istituto Culturale Islamico) E’ quello di via Jenner a Milano, già inquisito da “Servizi” vari perché sospettato di “relazioni pericolose” col Radicalismo islamico internazionale. Insomma: SOLDI?!? Ah! Ah!…SCORDATEVELI!
UCOII (Unione delle comunità e organizzazioni islamiche in Italia) = CATTIVELLI. Il segretario Hamza Piccardo ex compagno convertito. Piccardo è quello degli “epici” scontri televisivi con Gad Lerner. Pro-palestinese ed anti-americano, ma anche critico verso i succitati. Ultimamente, sempre a sentir la stampa, avrebbero dichiarato di voler collaborare mostrando “lealtà allo stato e alle istituzioni”. Hoibò! Ciò vuol forse dire che prima eran stati SLEALI contro entrambe ?!? E ha, pure, l'Hamza, pessime frequentazioni, con “estremisti di destra e di sinistra”, convertiti o no (all’Islam, non …alle istituzioni). Comunque-SOLDI…vedremo…sarà dura…!
COREIS (Comunità religiosa islamica italiana) “Comunità mistica” (?) ci dicono i soliti informati azzeccagarbugli della stampa. Solo convertiti islamici “doc”, diffidare delle imitazioni, etichetta di garanzia. Sheikh Pallavicini li guida quasi sicuramente al porto dell’8 per mille. Lui BUONO = piccola fetta grana.
Lega mussulmana mondiale - sez. Italia. Sede alla Mecca, quale miglior garanzia? Presidente ne è nientepopòdimenochè l’ex ambasciatore Mario Scialoja; quale miglior garanzia? Un ex ambasciatore? a…scialare! Insieme al CENTRO CULTURALE ISLAMICO D’Italia che gestisce la grande moschea di Roma (e che ha già dal 1974 il riconoscimento di “ente morale”) è sostenuto dai sauditi. Della serie: “piove sul bagnato”. Nonostante i recenti sospetti per tutto quanto proviene da Rihad, i sauditi-waabhiti sono ancora buoni amici degli USA e dell’occidente, non minacciano seriamente Israele ( a parte qualche rampollo scavezzacollo in giro aereo per il mondo) e soprattutto fanno buoni affari con tutti, come certamente ben sapranno Berlusconi e Pisanu. Conclusione = MOLTO BUONI / MOLTI SOLDI.
Associazione Mussulmani Italiani, il top della bontà! L’associazione di Palazzi; proprio "Massimo" il Palazzi. Quello ricevuto con tutti gli onori dal presidente israeliano. Quello che approva l’occupazione di Gerusalemme (“perché c’è scritto nella Bibbia”). Quello che difende gli Stati Uniti ed accusa gli oppositori di nazi-comunismo-terrorismo islamico ecc….ecc…L’anti-Smith, per intenderci. Sulla sua “islamicità” qualche confratello avanzerebbe dei dubbi. Malelingue! Nazisti! Non sappiamo se costui abbia bisogno dei soldi dello stato italiano, o abbia migliori sponsor. Ma certo è il “moderato, fedele alle istituzioni" tanto amato da Pisanu & C. di governo. Palazzi = BUONISSIMO - BUONISSIMISSIMO = certamente TANTI SOLDINI.
E’ solo una panoramica sommaria e generale, dall'esterno e sulla sola base delle notizie di stampa, ma già serve a render l'idea. Staremo a vedere gli sviluppi.
Noi abbiamo cercato di dare il nostro contributo alle istituzioni, nella persona del sardo-Pisanu, che evidentemente ragiona sulle base del famoso detto: “Se non puoi combattere il tuo nemico, alleati con lui” (e soprattutto pagalo!), dopo averlo diviso.
Ovvero un Islam per ogni gusto e per ogni borsa…
In futuro dovremo anche trovare qualche dotto Imam (ma non egiziano e non a Roma) che ci spieghi il significato dei seguenti termini di stampa: ISLAM LAICO. ISLAM ECUMENICO. ISLAM APOLITICO. ISLAM ORTODOSSO. ISLAM INTEGRALISTA. ISLAM…a seguire.
Salam!