Il nuovo decreto Romani minaccia pene fino a cinque anni ai blogger che non rigano dritto:
Chi deciderà di volta in volta se una delle tante cazzate che scriviamo su forum come questo rientra nei casi previsti dalla legge? Un giudice.Per i blogger è invece previsto il carcere da 1 a 5 anni per l’istigazione a delinquere e per
l’apologia di reato, oltre ad una pena ulteriore da 6 mesi a 5 anni per l’istigazione alla disobbedienza delle leggi di ordine pubblico o all’odio fra le classi sociali.
Ora.... tutti gli abberlusconati del web meriterebbero che li si denunciasse ogni volta che sparano cazzate su Di Pietro e il PD in generale. NOn perché si meritino di essere censurati, ma perchè dovrebbero provare sulla loro pelle le leggi di merda che i loro eroi hanno fatto approvare. Popolo dellle libertà un paio di palle.
La censura diventa legge: approvato l'emendamento del senatore D'Alia. Internet verrà represso | Interno18