Pirati dell'aria dicono di voler protestare contro la visita del Papa in Turchia,
fissata per novembre, e di avere un messaggio per Benedetto XVI
Dirottato volo Tirana-Istanbul,
è stato fatto atterrare a Brindisi
Avviate trattative. Il Vaticano: "Siamo allertati"
ROMA - Un aereo della Turkish Airlines con 113 persone a bordo è stato dirottato durante il volo da Tirana a Istanbul. Intercettato da due F16 dell'aeronautica militare italiana, il velivolo, un Boeing 737, è atterrato all'aeroporto di Brindisi che è stato chiuso al traffico. La tv privata turca Ntv ha dato notizia di un dirottamento avvenuto nello spazio aereo greco. E citando fonti della polizia ha riferito che i pirati dell'aria sono due turchi: dicono di voler protestare contro la visita del Papa in Turchia, fissata per il 28 novembre, e di essere pronti ad arrendersi. A quanto si apprende dall'Enac, sostengono di avere un messaggio per Benedetto XVI. Fonti dei vigili del fuoco riferiscono invece che hanno chiesto di poter consegnare dei pacchi e parlare con la stampa.
Secondo Salvatore Sciacchitano, vice direttore dell'Enac, i dirottatori "non dovrebbero essere armati e dimostrano disponibilità a rilasciare i passeggeri". Sono in corso trattative, affidate al prefetto di Brindisi Mario Tafaro. Padre Federico Lombardi, direttore della sala stampa del Vaticano, ha commentato la notizia del dirottamento dicendo: "Siamo allertati. Attendiamo di avere più elementi".
A bordo dell'aereo, decollato da Tirana alle 16.20, ci sono 107 passeggeri e sei membri dell'equipaggio. Secondo la polizia di Tirana, gran parte dei passeggeri sono di nazionalità albanese e gli stranieri sarebbero soltanto una ventina. Il presidente delle linee aeree turche ha dichiarato alla Ntv che non vi sono feriti. Il velivolo è in sosta su una pista molto decentrata dell'aeroporto di Brindisi ed è circondato da mezzi della polizia e dei vigili del fuoco. L'Enac ha fatto sapere che è scattato il piano d'emergenza per i casi di terrorismo internazionale.
"L'aereo ha inviato due segnali di dirottamento in codice mentre si trovava nello spazio aereo greco - ha riferito una fonte del ministero della Difesa di Atene - Quattro caccia dell'aviazione greca sono decollati e hanno scortato il velivolo fuori dallo spazio aereo greco in direzione di Brindisi". A questo punto è stato intercettato da due F-16 dello stormo di Trapani. Stando a quanto riferito dalla Ntv, uno dei piloti ha detto alle autorità aeroportuali di Istanbul che i dirottatori sarebbero voluti andare a Roma.
(3 ottobre 2006)