[QUOTE=Hayekfilos;4629276]RIFORMATORI LIBERALI
Cara amica, caro amico,
[SIZE="6"]il prossimo 14 ottobre, dalle ore 10,30 alle 13,00, presso l’Hotel Nazionale in Piazza Montecitorio, 131 a Roma terremo un incontro pubblico dal titolo:
la libertà e la responsabilità individuale non siano solo i principi di orientamento generale delle politiche sui temi economico-sociali, ma siano anche, per le stesse ragioni, applicabili ai problemi “eticamente sensibili” (unioni civili, ricerca scientifica, testamento biologico e eutanasia…).
Avremo modo di parlarne e di spiegarci il 14 ottobre.
Caro amico radicale, manderemo in spirito di amicizia e conoscenza qualcuno dei nostri, ma occorre comprendere che la nuova CDL , se vuole in futuro, oltre che amministrare come ha fatto nel lustro 2001-2006, anche governare il Paese, non può appiattirsi su posizioni relativiste, nichiliste e antiumane in materie sensibili come la bioetica ed altre.
Occorre un salto di qualità e questo ce lo chiede gran parte dell'ellettorato della cdx, della popolazione italiana e - cosa non nirrilevante - anche l'attuale vento della Storia.
Altrimenti?
Un eventuale governo di cdx criptogiacobino vedrebbe il "fuoco amico" da più parte.
In altri termini, non vogliamo la replica dell'attegiamento pilatesco dei maggiori leaders della cdl come è accaduto nel referndum del 2005. Ne abbiamo parlato al presidente Berlusconi e ne riparleremo ancora.
Inoltre, - per ora non l'ho visto qui su POL, ma altrove c'è - esiste un confronto serrato sul piano culturale fra la pseudodestra criptogiacobina e la vera destra per l'indirizzo di pensiero della rinnovata CDL.
I primi volgiono riportate indietro l'orologio politico alla Modernità morente, i secondi lo volgiono sincronizzare sulla postmodernità e sui suoi problemi.
Per questo il cdx "ha bisogno" che Prodi e sui regnino (o meglio facciano danni), perché se non risolve questi nodi essenziali, prioritari rispetto alla leadership, non andrà da nessuna parte neppure in caso di vittoria elettorale.