E ovviamente...
http://en.wikipedia.org/wiki/Confede...tes_of_America
E ovviamente...
http://en.wikipedia.org/wiki/Confede...tes_of_America
Atreides, sionista, sei il primo della lista!
Sul tema "il buono dell'America" non scordiamoci del vecchio Ez:
Si Paul guidaci con il buono dell'america alla nostra Fort alamo....Cadremo con onore....
Mi associo, sono talmente antiamericano da non essere mai andato in USA neppure da turista (ed avrei potuto andarci a studiare e forse anche a lavorare...).
Bello il concetto della "patacca", io la chiamo "americanata"...
Tuttavia, se il meglio d'America non eguaglia il mediocre d'Europa, mi spieghi perchè da 60 anni ci tengono i piedi sopra?
E come mai Harvard è l'università migliore del mondo mentre nessuna università italiana è fra le prime trenta?
qui si parla di nativi
He argued that America had always pushed "Indians" to the outskirts of the wilderness rather than assimilating them as part of America, so Mexico which he estimated at fifty percent Indian should also not be assimilated.[
Migliore università per fare che? Per sfornare che? Quale cultura", quale tipo umano?. Solo nei film americani a vincere è sempre il più bello, il più giusto, il più buono. Il fatto che ci tengano i piedi sopra non significa che sono il meglio. Tutto dipende dal "metro" usato. Chi da americano è meglio di Dante? Quale costruzione americana è meglio del Colosseo che pure è un rudere? Quale cibo americano è meglio di una semplice pizza? Quale vino americano è meglio di un Barolo? Quale auto meglio di una Ferrari?, quale narratore di un Salgari... sì, sì, sto facendo del nazionalismo o europeismo spicciolo e a buon mercato. Ma che si può fare in una simile discussione?
1) X Veterano
non credo si possa discutere senza una base di discussione, cioè senza nemmeno visionare i links [che in ogni caso non ''mordono'' e non contengono ''sfilze di nomi''].
2) X Murelli
L'argomento del thread non era paragonare USA ed Europa.
3) X Massimiliano
Non credo proprio fossero tutti ergastolani e puttane. Anzi, non erano tali nemmeno in maggioranza. Molti erano ''commoners'' [gente comune espropriata in Inghilterra dell'uso dei beni comuni, i commons]. Senza conoscere l'Inghilterra dei Tudor e dei primi Stuart non penso si possa comprendere il processo migratorio verso i futuri USA. D'altronde, nei futuri USA nel Seicento c'erano anche olandesi, spagnoli, ugonotti francesi.