Delitto di Mosca: arrogante (e sospetta) ingerenza USA

[stellarossa1959]

Delitto di Mosca: arrogante (e sospetta) ingerenza USA.

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Per la morte della giornalista Anna Politvovskaya il dipartimento di stato USA esprime "sgomento" ed invita le autorità russe ad un'indagine accurata e senza remore per arrestare gli assassini.


1) avete mai sentito la Russia o un qualsivoglia altro paese esprimere "sgomento" per un assassinio che è avvenuto negli USA?
2) avete mai sentito la Russia o un qualsivoglia altro paese chiedere agli USA indagini serrate e accurate onde catturare gli assassini di un delitto?

Risposta: no.
Evidentemente ci troviamo di fronte ad un caso oscuro e dai contorni poco chiari.
Faccio un'ipotesi: la giornalista sicuramente faceva parte del giro dei media finanziati dall' Open Society di George Soros che da anni finanzia la stampa anti-russa e la guerriglia cecena.
Si tratta di frange dell'opposizione senza nessun seguito fra il popolo e completamente avulse dalla realtà socio-politica russa.
Dunque cosa di più eclatante dal punto di vista mediatico di un assassinio?

Domanda: a chi serve un assassinio di questo genere? A Putin o a chisappiamo noi?

[22Ottobre]

Scusami Stella Rossa ma sarebbe il caso di ricordare a tutti su cosa stesse indagando la giornalista in questione.
Lo faccio io se vuoi: la Politvovskaya stava indagando sui crimini di guerra dell'esercito russo in Cecenia.
Non è la prima volta che il governo russo cerca di mettere a tacere gli organi di informazione sulla guerra cecena se si considera che la stessa giornalista venne avvelenata tempo fa e ricoverata in ospedale mentre volava in Ossezia.
Il corrispondente di al Arabya venne arrestato all'aeroporto di Meneral'nij Vody per problemi di visti; stessa sorte toccata a due giornalisti della televisione Rustavi 2. Andreij Banickij, corrispondente di radio Free Europe, venne invece fermato all'aeroporto di Moca con l'accusa di atti vandalici.
Tutto questo avveniva durante i fatti di Beslan. Infatti va ricordato che nessun giornalista indipendente riuscì durante quel periodo a seguire gli sviluppi della crisi.
Tutti costoro vennero rilasciati poi senza ulteriori procedimenti ma solo dopo la conclusione del blitz di Beslan.

Ora se vogliamo dire che gli Stati Uniti stiano usando questo assassinio molto sospetto per motivi di realpolitik imperialista posso essere completamente daccordo, ma non mi si voglia dire che Putin e il governo russo è un angioletto senza peccato.

A luta continua

[Outis]

[...] A Putin o a chisappiamo noi?

A noi chi?!

[LEONIDA (POL)]

Un atteggiamento che personalmente mi infastidisce è quello della denuncia a senso unico, o a 'corrente alternata' ; denunciare cioè quanto giustamente viene considerato liberticida e repressivo, solo e nella misura in cui l' autore sia qualcuno che identifichiamio come 'nemico' ; in caso contrario, scende il silenzio. Era più o meno il grottesco atteggiamento della 'destra' italiana che inneggiava ai colonnelli e poi 'protestava' per la violazione dei diritti civili nei paesi d' oltre cortina, cui faceva da degno contraltare il medesimo atteggiamento della sinistra che scendeva in piazza per i delitti amerikani, ma che chiudeva entrambi gli occhi sui dissidenti (tutti traditori ! tutti pagati dalla cia o dal mossad !) nell' est, in Cina a Cuba etc.. Il problema è se si riconosce o meno la libertà in quanto tale e non la libertà di dire cose a noi gradite, il problema è se si senta davvero come proprio quanto affermava Voltaire " Non la penso come te, ma sono disposto a dare la vita perchè tu lo possa dire " ( la citazione non è letterale, ma il senso è questo). Non è eticamente accettabile criticare un delitto solo strumentalmente, anzi io considero tale procedura davvero inqualificabile.

[-Uruz-]

A noi chi?!

Scusate se mi intrometto nella discussione, la domanda credo sia pertinente e azzeccata se con "chi sappiamo noi" intendeva il governo americano e le multinazionali destabilizzatrici ad esso collegate.

Come al solito la domanda da porsi in questi casi è una soltanto: qui prodest?

[22Ottobre]

Scusate se mi intrometto nella discussione, la domanda credo sia pertinente e azzeccata se con "chi sappiamo noi" intendeva il governo americano e le multinazionali destabilizzatrici ad esso collegate.

Come al solito la domanda da porsi in questi casi è una soltanto: qui prodest?

Può forse convenire agli Stati Uniti. Di sicuro conviene a Putin, al governo russo e all'esercito russo.

A luta continua

[Mujâhid_Jihâd]

Sbaglio o la Politkovskaya si scagliò aspramente anche contro la resistenza cecena ?

Da quanto mi risulta pare fosse vicina alle idee di Soros e compagnia, qualcuno può confermare ...?

Mujahid

[-Uruz-]

Può forse convenire agli Stati Uniti. Di sicuro conviene a Putin, al governo russo e all'esercito russo.

A luta continua

C'è un'antinomia di fondo. Se conviene al governo russo non conviene agli Usa e a Soros, non c'è bisogno di tanti ragionamenti.

Se dietro all'assassinio ci sono i russi, hanno fornito un ottimo pretesto ai loro oppositori politici.
Sinceramente, non credo in una così ingenua mossa da parte di Putin.

[-Uruz-]

Sbaglio o la Politkovskaya si scagliò aspramente anche contro la resistenza cecena ?

Da quanto mi risulta pare fosse vicina alle idee di Soros e compagnia, qualcuno può confermare ...?

Mujahid

Scagliarsi contro la guerriglia ( resistenza mi sembra francamente improprio) cecena e contemporanemante esser vicini a Soros è un attimino improbabile.. per il semplice fatto che la guerriglia cecena è finanziata da Soros stesso. Come credo tu sappia.

[Mujâhid_Jihâd]

Scagliarsi contro la guerriglia ( resistenza mi sembra francamente improprio) cecena e contemporanemante esser vicini a Soros è un attimino improbabile.. per il semplice fatto che la guerriglia cecena è finanziata da Soros stesso. Come credo tu sappia.

La resistenza islamica cecena è finanziata, come quella irachena e palestinese, dalle donazioni della comunità musulmana mondiale, Soros ha ribadito più volte di sostenere l'indipendenza cecena in un contesto "democratico" (il che ci dovrebbe subito far capire alcune cose...) e da quanto ho letto Anna Politkovskaya ha accusato la guerriglia islamica in Cecenia di imporre "un regime di terrore per tenere in pugno la popolazione civile"...

Mujahid