Un anti-doping poco onorevole

[aussiebloke (POL)]

you mean proibizionistiche

Grande ipocrisia anche altrove, peraltro....ero in USA per lavoro di recente, e c'era il caso del presidente dei deputati repubblicani sorpreso a mandare messaggini porno a un internista (un ragazzo). Quel deputato era lo stesso che voleva addirittura far scrivere nella costituzione che non dovranno mai essere riconosciute unioni gay perche' immorali.... pero' voleva che il ragazzo internista gli facesse i bj.

Mi sembra che i politici piu' vogliono atteggiarsi a moralisti (anziche' occuparsi di cose pubbliche), piu' sono ipocriti.

[jotsecondo]

L’operazione delle Jene appare forse una operazione di marketing per propagandare l’apparecchietto per il test.
Inoltre la furbizia è dichiarare (come d’altronde è vero) che ha una funzione retroattiva solo per 36 ore, in tal modo da creare la certezza che vi potrebbero esservi dei parlamentari che non sono risultati positivi perché il fatto deprecabile era successo da oltre i due giorni.
Questa operazione ha screditato tutta la classe politica in modo che chiunque può asserire giustamente di non riconoscersi nel governo determinato da essa.
Da questo momento, in via “assolutamente” teorica, chiunque potrebbe prendere il comando dichiarando decaduto il governo perché inaffidabile (e questo fa paura anche se remoto).
Nasce un forte timore di non essere più credibili, si è visto il simpatico segretario dei radicali riferire e “A porta a porta” che lui è per una libertà allargata nel considerare chi usa sostanze stupefacenti. Nel contempo per essere credibile asseriva di non farne uso.
Un po’ assurdo, se uno cerca la libertà per facilitare il drogarsi, perché questa libertà non la usa per se stesso?.
Il massimo della dimostrazione del desiderio di vedere il popolo essere libero di drogarsi, non la nomeklatura che sta in alto, ed è in quella posizione per insegnarci.
Sono talmente spaventati che il Casini vuole fare il test a tutti. (???)

Ma il test deve essere fatto non con il tampone ma con i capelli per cui si può tornare indietro di mesi.

PENSERINO DELLA SERA
Proposta superparte, perché non si incomincia a fare il test anche ai candidati nei congressi dei partiti?:

Qualcuno vada avanti che a me vien da ridere.

[Toscanissimo]

[quote=YSBYSB;4664582]La pirlata del giorno.
"I senatori che assumono sostanze stupefacenti o alcoliche siano sospese dai lavori del Senato dai 10 fino a un massimo di 100 giorni" (Roberto Calderoli).


Già!!!
Ma viste le penose condizioni del suo cervello ogni qualvolta parla non è che anche lui.............

[jotsecondo]

L’operazione parlamentopoli incomincia ad assumere aspetti interessanti.
La situazione potrebbe essere stata programmata o più semplicemente la gorgliardata ha preso la mano.
Il primo concetto negativo è che oramai il drogarsi è un problema di normale routine, anzi se si vuole emergere è di grande aiuto l’essere drogato.
Questo concetto appare come la momentanea ultima vittoria del pensiero di Friedrich Engels.
L’uscita di Casini è la prima difesa del sistema parlamentare. Il messaggio avrebbe voluto significare che la maggioranza dei parlamentari non ha paura delle insinuazioni e vuole chiarezza.
Ma vi è qualcuno che giustamente si ribella, in quanto il sottoporsi ad un esame di quel tipo potrebbe essere psicologicamente umiliante. Il non voler accettare il controllo determina un aumento del dubbio dei cittadini verso le istituzioni.
A meno di una soluzione inventata dall’abilità latina del potere centrale il problema rimane.
Se passa il concetto che il parlamento deve essere controllato ne deriva a cascata che qualunque associazione, gruppo produttivo abbiano, di per se, il diritto di essere passibili di controllo.
E qui nasce il putiferio.
La soluzione politica ci sarebbe ma è meglio che ognuno si tolga le proprie castagne dal fuoco.
Il tutto potrebbe diventare, se non ben pilotato, un magnifico reality (tipo isola dei famosi).
Ma se viene imboscato il tutto, possibilità attuabile, dato che come democrazia avanzata siamo per certe cose (come la libertà di stampa) meglio di un semplice sistema dittatoriale, resterà sempre il marchio di PARLAMENTOPOLI

[YSBYSB]

Ma vi è qualcuno che giustamente si ribella, in quanto il sottoporsi ad un esame di quel tipo potrebbe essere psicologicamente umiliante. Il non voler accettare il controllo determina un aumento del dubbio dei cittadini verso le istituzioni.

Vero.

A meno di una soluzione inventata dall’abilità latina del potere centrale il problema rimane.

L'abilità italiota sarà di parlarne fino alla noia. Dopodiché esausti ed annoiati, tutti smetteranno di pensarci. Dejà vu.
Scommettiamo?

Se passa il concetto che il parlamento deve essere controllato ne deriva a cascata che qualunque associazione, gruppo produttivo abbiano, di per se, il diritto di essere passibili di controllo.

Si prospetterebbe davvero uno stato (ancor più) terrificante.

E qui nasce il putiferio.

Spero invece sia l'occasione per aprire un dibattito finalmente serio sull'antiproibizionismo. Smascherata l'ipocrisia, al bando ogni moralismo!

[jotsecondo]

X YSBYSB
grazie per l’intervento anche se segue il sistema detto in gergo ( spezzatino di ordinanza) che non permette a chi risponde di svolgere un pensiero organico.

Peccato che non sia intervenuto per fornire una sua opinione sull’intervento precedente riguardo a Friedrich Engels.

Riguardo a PARLAMENTOPOLI tutto fila con una perfetta comica.
Chi si arrabbia indignato e chi si è già fatto fare le analisi.
Vi è l’impressione, anche se momentanea, che si voglia insabbiare tutto. E’ vero (come lei dice), che arrivati alla noia, gli italiani smetteranno di pensare, ma intanto nell’immaginario popolare entrerà il concetto che il parlamento è un posto assolutamente non affidabile.
Conviene l’insabbiamento.

I buoi son scappati. E purtroppo conseguentemente non sarà difficile per l'opinione pubblica fare di tutta l’erba un fascio.
E’ vero che i politici, per mantenere il posto, hanno seguito il disegno della globalizzazione ma adesso viene il difficile.

Mai aprire il vaso di pandora, non sono in grado di chiuderlo.

[jotsecondo]

Fini a Matrix
A domanda risponde
“Per il fatto derivante dal problema fatto sorgere dalle Jene i politici potranno fare dei test, si intende facoltativi perché non si può renderli obbligatori”
Il povero Fini, di fronte a questa patata bollente, dimostra di non essere, nel rispondere, un eccelso politicamente come erano i vecchi democristiani. Veramente non si sono accordati cosa comunicare.
Con la sua risposta sorge per cascata l’inghippo che chi non fa il test potrebbe essere considerato un positivo.
Vi saranno molti che, per un minimo di dignità, si rifiuteranno di sottoporsi a tale rituale.
Inoltre come rendere pubblico il testo delle analisi?.
Se vi sono dei dubbi il problema si ingigantisce.
Il problema devono affrontarlo in altro modo, altrimenti al bar o per la strada, quando si sentiva in modo unanime considerare i politici ladri, adesso si arriverà al concetto: sono ladri e drogati.
Se vogliono salvarsi devono fare un'altra operazione, altrimenti addio alla credibilità della democrazia.
Non si speri che il tutto finisca qui.

[francodisassoni]

Sarò controcorrente, ma a me che si droghino o no, non mi interessa niente.
Mi preoccupano i ladrocini nei confronti della povera gente e il tanto ma tanto dilettantismo nelle loro azioni politiche.

[jotsecondo]

Non sono d'accordo su questo, una persona nel privato deve poter fare quello che vuole (se non danneggia gli altri ovviamente), il problema è la grande ipocrisia di questo paese, ci si divorzia e siamo contro il divorzio, siamo gay e si fanno leggi "contro" la libertà sessuale si pippa coca e si fanno leggi professionistiche this is Italy sir.....

Ragionamento con una struttura; anche se un pignolo potrebbe riscontrare una sottile vena di qualunquismo.
Il discorso, al di là di essere condiviso o no, rende evidente che il “pensare comune” considera accettato considerare il parlamento frequentato da molti tossicodipendenti.
Le poche righe indicano che tale idea è già penetrata e si può discutere senza essere accusati di fantasia.
Aspettiamo che si solidifichi e poi si vedranno i risultati.
Al di la dell’impatto nella penisola, diventa interessante l’opinione di altri nei rapporti internazionali.
Hanno avallato furti colossali, nella conduzione politica della penisola, usando i soldi dei Padani.
Adesso devono subire la legge del contrappasso.