VICENZAPIU’ 04/10/2006
Franca Equizi, consigliera comunale
"La malattia della Lega ha nomi e cognomi. Eccoli"
"La Lega ha perso la capacità di ascoltare"
Per la Equizi, ex Lega ma bossiana di ferro, la battaglia va fatta dentro il partito, "contro i ras locali" La 'leghistissima' Franca Equizi, 47 anni, bancaria, negli ultimi giorni è stata definitivamente espulsa dai probiviri del Carroccio per boicottaggio dei lavori del consiglio comunale e attacco immotivato alla giunta. Queste le motivazioni ufficiali. La verità, a suo dire, è che l'hanno cacciata "perché do fastidio". Ma lei non si dà per vinta e, benchè sia una procedura inusuale, ricorrerà al direttivo federale, cioè a
Umberto Bossi. Quali sarebbero le 'vere' motivazioni dietro la sua cacciata?
La mia attività di controllo sull'urbanistica, la mia critica alla deriva a cui i vertici locali hanno portato il movimento. Ma il motivo vero è che non mi perdonano di aver presentato un esposto penale sulla vicenda della banca Credieuronord. Prova ne sia che tutti coloro che si sono fatti sentire su questo caso di malaffare sono stati eliminati. Il ridicolo è che io quest'anno non ho rinnovato la tessera: hanno espulso una persona che non è più socia, ma come si fa?...
Il procedimento di espulsione risale alla fine dell'anno passato. Curiosamente però è stato confermato proprio quando viene cacciato Piazza, suo nemico storico.
Già, è veramente curioso che Piazza venga sfiduciato dalla segreteria cittadina in base alle stesse critiche che gli muovevo io.
Cioè di non essere abbastanza leghista.
Esatto. Tricarico, Ciambetti e Gobbo (rispettivamente segretario cittadino, provinciale e regionale, ndr) dovrebbero vergognarsi.
E ora ci sono i congressi a cominciare da quello vicentino, in casa Lega.
Il guaio è che a livello locale non c'è democrazia interna, i dirigenti attuali stanno manovrando per far fuori gli oppositori. Con ritardi e dinieghi nel rinnovo delle tessere, ad esempio. O direttamente espellendo gli elementi non allineati. E immettendo personaggi
a loro vicini come la stessa Barbieri che ha sostituito Piazza, che altro non è che un'ex della Liga di Comencini rientrata di recente all'ovile.
Lei come si muoverà?
Ho mandato articoli e documenti a Bossi per informarlo della situazione qui. Il malumore della base è alle stelle. Da una parte c'è chi ha affossato la Lega in questi anni: Gobbo e la cordata Dal
Lago-Stefani. Dall'altra ci siamo noi, i 'duri e puri'. Chiediamo a Bossi di fare piazza pulita, di arrivare al commissariamento.
Bossi forse non è esente da responsabilità: se avesse favorito di più la dialettica interna al partito…
La colpa è di questi dirigenti che non hanno voluto far crescere una nuova dirigenza, si sono circondati di yesmen. E Bossi, superata la malattia, ora è al timone e riteniamo si sia informato.
Lui troppo accentratore? Avrebbe dovuto esserlo molto di più.
A. M.
Franca Equizi, consigliera comunale
"La malattia della Lega ha nomi e cognomi. Eccoli"
"La Lega ha perso la capacità di ascoltare"