Consiglio Regionale della Sardegna
Gruppo Misto – PS’d’AZ









COMUNICATO STAMPA
del 10 ottobre 2006



In seguito a numerose segnalazioni, i sardisti intendono portare all’attenzione dell’opinione pubblica le vicende del progetto Master and Back, pomposamente presentato dalla Giunta come fiore all’occhiello di una politica culturale che promuove le eccellenze nel campo della formazione universitaria. I sardisti ritengono che il progetto abbia avuto mera valenza mediatica, dato che come al solito si sono impiegate poche risorse e si è impedita così l’attivazione dell’importante circolo virtuoso promesso. In particolare, il senso del progetto ha fallito perché sinora non è stato stabilito nel bando l’obbligo di rientro.
Inoltre, da più parti si denuncia il fatto che Master and Back è una iniziativa ritagliata su misura per giovani che hanno alle spalle una famiglia facoltosa. Infatti, i ritardi intollerabili con cui vengono erogate le rate determinano l’impossibilità, per tanti pur meritevoli giovani, di potersi mantenere agli studi in altre realtà della Penisola ed estere dove il costo della vita, in assenza di puntuali pagamenti, implica il possesso di fondi propri. Le quote di iscrizione ai masters di alta formazione e le rette mensili sono infatti insostenibili per molte famiglie.
Si tratta di una situazione intollerabile e discriminatoria e perciò, ancora una volta, è più che lecito un dubbio: Master and Back appare infatti per lo più rivolto all’intellighenzia accademica con tutto il contorno di una visione elitaria della cultura e delle opportunità che avvantaggiano chi si trova in condizioni di indubbio privilegio. Con buona pace per la meritocrazia e per l’apertura di opportunità rivolte davvero a chiunque dimostri di valere.


On.le Giuseppe Atzeri