Originariamente Scritto da
Antiokos
Premetto che sull'argomento Monogenismo-Poligenismo ultimamente sto cercando di approfondire, e devo dire che la teoria, ormai diventata dogma, dell'uomo originatosi in Africa e poi espansosi nel globo è a mio avviso tempo di vagliare criticamente, e molto più probabile che l'evoluzione e l'espansione umana siano avvenute indipendentemente partendo da vari punti "focali" e da vari ceppi, questo non vuol dire che la specie homo non sia una, geneticamente la specie homo è una, le razze sono plurime, appunto gli uomini non sono geneticamente identici, ma i caratteri di differenziazione riguardano il Fenotipo, cioè i caratteri esteriori, determinati dall'ambiente soprattutto, non il Genotipo, altrimenti non sarebbero possibili gli incroci. C'è anche da dire che la semplice osservazione della Natura ci suggerisce che essa premia gli incroci e la varietà genetica, persone con sangue misto (non sempre... prendiamo per esempio un incrocio mongolide-negroide...
ci sono degli americani di sto tipo e non mi sembrano il massimo) sono più belle come aspetto oltrechè più sane rispetto a popolazioni endogamiche (vedi le valli di comacchio
). Questo non vuol dire poter essere orgogliosi di appartenere alla propria razza.
Ma una domanda vorrei fare, un nero quindi o un mongolide non potrebbe abbracciare una
Religio Indoeuropea? sembrerebbe di no a giudicare da certi commenti, mi interesserebbe approfondire.
Saluti