Ma questi bambini non dovrebbero essere portati in una scuola "normale"?
quando ero piccolo, ricordo che se un bambino registrato non si presentava a scuola, intervenivano i carabinieri per gli accertamenti.
questi non solo nmon vanno alla scuola dell'obbligo, ma la scuola se la fanno per cazzi loro!!!!
e tutti zitti.
Scuola araba, continuano le lezioni
Mancano le autorizzazioni ministeriali. Braccio di ferro fra italiani e egiziani
MILANO - Un po' di confusione e tante polemiche, ma la scuola arabo-italiana di via Ventura a Milano ha vissuto ieri il suo secondo giorno di lezioni. Mancano ancora le autorizzazioni di Ministero, Comune e Ufficio scolastico, ma i dirigenti dell'istituto sono decisi ad andare avanti con le lezioni «perché altrimenti i bambini perderebbero l'anno». «Siamo deboli e piccoli, non abbiamo poteri forti alle spalle e quindi ci attaccano tutti. Siamo come degli scarafaggi da calpestare», attacca Mahmoud Othman, presidente dell'associazione Insieme, fondata con l'obiettivo di dare un'educazione bilingue almeno a una parte dei 500 alunni che frequentavano la scuola illegale di via Quaranta, chiusa nel settembre dello scorso anno dall'Asl.
«Chiediamo solo di dare una mano a questi bambini che stavano perdendo l'anno», spiega Othman, che è riuscito a trovare con la sua associazione uno stabile di proprietà delle Acli dove si trovavano gli uffici dell'Enaip Lombardia, ora occupati dai circa 130 iscritti della scuola. Già dall'anno scorso, nei tre piani della palazzina di via Ventura 4, erano partiti corsi pomeridiani bilingue, da lunedì invece la scuola intitolata al premio Nobel egiziano Nagib Mahfuz ospita un'attività didattica per studenti di elementari e medie che però non ha ancora ricevuto le autorizzazioni necessarie. «E se non le ha, non può aprire», ribadisce il ministro della Pubblica Istruzione Giuseppe Fioroni. «Abbiamo lavorato con serietà e ci attendevamo un atteggiamento altrettanto serio - spiega il direttore generale dell'Ufficio scolastico regionale Mario Dutto -. E poi ci sono molti modi di far valere i propri diritti... Comunque l'istruttoria è tuttora in corso. Certo, quanto accaduto non facilita la positiva soluzione della vicenda». «È tutto a posto», ripetono invece dirigenti, insegnanti e genitori di via Ventura, ricordando come la scuola sia in una struttura certificata da Asl e pompieri e finanziata dal consolato egiziano, senza alcuna violazione della legge, visto che le autorizzazioni sono state richieste a tutti gli organi competenti senza aver ricevuto finora alcun parere contrario. «La scuola è laica e araba», ribatte la preside Lidia Acerboni a chi li accusa di essere una scuola coranica, e «l'ora di religione viene svolta come in qualsiasi scuola italiana», aggiunge Said Mahfuz, insegnante di arabo che spiega di seguire «un programma riconosciuto dal consolato».