TV/ BONDI: CONTRO DDL GENTILONI PRONTO A SCIOPERO DELLA FAME
Contro strappi a democrazia da governo e tutela lavoratori
13-10-2006 18:10
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Roma, 13 ott. (Apcom) - Il coordinatore di Forza Italia Sandro Bondi si dice pronto allo sciopero della fame contro il ddl Gentiloni. "Poiché avverto i segni già evidenti di una assuefazione agli strappi della legalità e delle regole fondamentali della democrazia da parte di questo governo (dalla conquista del potere in modo dubbio alla occupazione e spartizione di tutti i vertici delle istituzioni, alla distruzione sistematica di tutte le riforme varate dal governo precedente, al connubio impressionante tra affari e politica fino alla persecuzione e alla vendetta nei confronti del leader dell'opposizione), e poiché - spiega Bondi - è in gioco non solo la tutela doverosa di una azienda italiana quotata in borsa con migliaia di lavoratori ma soprattutto il futuro della nostra democrazia, ritengo che tra le forma democratiche e non violente che vi sono per difendere i diritti dei cittadini e la democrazia italiana vi sia quella dello sciopero della fame".
"Adotterò nei prossimi giorni questa forma estrema di dissenso, dopo aver valutato freddamente e consapevolmente - spiega Bondi - tutte le conseguenze che ne possono derivare e lo faccio senza alcuna volontà soggettiva di attribuire a questo gesto un elemento di provocazione ma solo di testimonianza morale e politica personale".
E SE NON BASTA LO SCIOPERO DELLA FAME, SI FARA' SALTARE IN PARLAMENTO
e' per la legge dei '' veri grandi numeri '' prima o poi doveva accadere grande careca...
Diciamolo!!!
Boy 74,
il fatto era ampiamente prevedibili e trovo sconcertante che Berlusca non abbia venduto a spizzichi quando Mediaset pareva solida e inattaccabile.
Ora chi mai si offrirà di acquistare se non a prezzi stracciati?
Berlusca non ha capito che chiamare gli elettori di FI in piazza è una sonora cretinata perchè quegli elettori non si considerano "suoi" ma liberi anche di punirlo perchè non vuole capire il suo stato di precarietà e il suo errore di non aver utilizzato le "sue "(?)televisioni in funzione anti-sinistra come esse hanno fatto e fanno fino ad oggi contro il Cdx.
Io come suo ex elettore dico che ben gli sta e anche ai suoi dipendenti di sinistra che ora avranno da pentirsi per coloro che hanno mandato in Parlamento.
Riguardo alla presunta mancanza di scelta del telespettatore si tratta di un'altra menzogna perchè non esiste solo RAI e Mediaset via etere.
Berlusconi ha perso non solo Mediaset ma anche i suoi ex elettori che non sanno spiegarsi come non abbia saputo prevedere il pericolo sicuro.
Ora gli elettori del Cdx dovranno guardarsi intorno e trovare una nuova èlite(nè Berlusca nè UDC nè La Lega nè la metà di An potranno rappresentarli) che non si droghi,sia seria e decisa a difendersi e difendere l'altra metà d'Italia.
Guarda che di bananas ce ne sono molti anche a sinistra.
Anche lì si tende sempre a dar ragione ai propri leader a dispetto di ogni cosa.
Potrai dirmi che sono di meno,che c'è un maggiore spirito critico, su questo convengo(purtroppo) ma sfotti un pò anche loro quando ti capita.