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svicolone
ROMA - Esiste un rischio aggravio fiscale per gli operai dell'industria. Lo ha detto il governatore di Bankitalia durante l'audizione alla Camera. Questo l'esempio fatto dal governatore.
Nel 2005 un lavoratore dipendente del settore industriale «guadagnava una retribuzione lorda media pari a 23.100 euro. In assenza di carichi familiari, con la nuova struttura dell'Irpef a parità di reddito nominale questo lavoratore risparmierebbe in termini di imposta circa 60 euro l'anno», che si riducono a 10 a causa dell'aumento dei contributi previdenziali. Ma «valutando anche l'impatto del drenaggio fiscale (o fiscal drag - vedi sotto) sul prelievo dell'Irpef» l'effetto complessivo «è un aggravio del prelievo tra il 2006 e 2007 di circa 120 euro». In base all'ipotesi di modifica degli assegni familiari, in presenza di coniuge e due figli - ha poi proseguito il governatore - l'onere fiscale cala invece di 230 euro.
e poi parlano di finanziaria EQUA...