E' piu' che probabile che l'obiettivo sara' Marja, nella valle del fiume Helmand
La Nato sta preparando la piu' grande offensiva della guerra in Afghanistan. Secondo quanto riferito dai portavoce dell'Alleanza atlantica e delle Forze afgane in una conferenza stampa, l'operazione coinvolgera' migliaia di unita' e comincera' entro breve. Pur non avendo reso noto il luogo, i portavoce non hanno smentito le voci che vogliono nella citta' di Marja la localita' piu' a rischio di attacco. Il rendere pubblica l'offensiva - con lanci di agenzia, conferenze stampa e dichiarazioni pubbliche - e' relativamente inusuale per l'esercito Usa e, secondo il commento del New York Times, porta con se' vantaggi cosi' come rischi. Se i talebani dovessero ritirarsi prima dell'attacco, e i civili averne notizia con ampio anticipo, il numero delle vittime sarebbe sensibilmente ridotto. Ma d'altro canto, anticiparne la notizia potrebbe dare ai talebani l'opportunita' di fuggire e riorganizzarsi altrove, come accadde alla resistenza irachena dopo l'attacco del 2004 su Falluja, reso noto con un anticipo di diversi giorni. Un comandante talebano, raggiunto telefonicamente dal New York Times a Marja, ha riferito di essere a conoscenza dell'offensiva, e dichiarato che la citta' verra' strenuamente difesa. "E' l'unico luogo rimasto. Abbiamo qui tutti i nostri miliziani, uniti per combattere le forze afgane e straniere".
PeaceReporter - Forze Nato preparano la piu' grande offensiva della guerra in Afghanistan