Che ne pensate di Tito? Dell'autogestione jugoslava? Della scelta "non allineata"?
Che ne pensate di Tito? Dell'autogestione jugoslava? Della scelta "non allineata"?
Se questo post è un altro tentativo di fare interminabili discussioni sul nazionalcomunismo ti dico che lo chiudo subito.Il titolo mi sembra fuorviante mentre i temi sono interessanti.
Di Tito penso tutto il bene possibile.
Il suo progetto era più che valido e la Federazione Jugoslava era una splendida alchimia che poteva rappresentare un vero esempio per una futura Europa dei Popoli e delle Nazioni.
Purtroppo chi gli è succeduto non ha saputo far fronte ai sabotaggi esterni.
Quoto abu ital.
Al grande Tito rimprovero solo di non aver dato
sufficiente spazio alla religione nella vita sociale del
paese, ma forse proprio questo fatto ha tenuto la Jugoslavia
unita fino alla sua morte.
In questo momento, purtroppo, non ho abbastanza tempo.
Sarò felicissimo di argomentare con te sul Maresciallo Tito al più presto, visto che sono uno juogoslavista convinto.
Ciao.
Ti dirò in breve quali penso siano i grandi meriti del compagno Tito. Il primo è quello di essere stato un partigiano e di aver liberato con una durissima guerra di liberazione rivoluzionaria il suo paese dagli invasori tedeschi ed italiani. Il secondo è quello di aver dato vita ad una rivoluzione socialista che è stata in grado di unire i popoli sotto l'ideale del socialismo titoista e allo stesso tempo di svincolarsi dall'imperialismo neocoloniale sovietico. Il terzo grande merito di Tito è stato quello di aver fotemente voluto e creato (e non semplicemente scelto ) il Movimento dei Paesi non Allineati che per diversi anni è stato l'unico fattivo movimento transnazionale capace di influire e di contrastare l'imperialismo unitario della guerra fredda.
Il limite di Tito probabilmente sta proprio nell'aver, in parte credo inconsapevolmente e senza intenzione alcuna, creato una forma di socialismo che poteva funzionare solamente con lui e l'autorità di cui era ammantato.
A luta continua