User Tag List
Risultati da 1 a 5 di 5
-
17-10-06, 10:27 #1SassuoloOspite
l diplomatici di Forza Italia e UDC tradiscono tutto, tranne le proprie ambizioni
Cosa ne pensate????????????????????
l diplomatici di Forza Italia e UDC tradiscono tutto, tranne le proprie ambizioni.
La vicenda della votazione della legge dell’Indulto contiene insegnamenti validi e molto preoccupanti per la nostra tranquillita’ ed incolumita’ civile, dato che sembra, dopo l’entrata in vigore dell’indulto che i delinquenti sono piu’ tutelati degli onesti e che l’intero sistema politico, ad eccezione della Lega e di pochi altri, non sono probabilmente per il rispetto dei diritti e doveri .
Occorre far tesoro della spiacevole vicenda e darsi una spiegazione del malfunzionamento della coalizione del centro-destra , casa delle liberta’, con un diverso approccio nell’ affrontare la politica italiana, che non sia semplicemente “critica-polemica” , ma concretamente “diversa”: la Lega a differenza di Forza Italia e UDC non accettera’ mai di votare provvedimenti analoghi all’indulto perche’ la societa’ civile-politica non puo’ togliere i diritti degli individui, ma deve avere l’intento di tutelarli senza distruggerli, senza minorali, senza legarli o recar loro alcun pregiudizio.
Lo stato deve garantire e tutelare il bene comune e le persone oneste, dunque a tutto questo è legata la giustizia e non è assolutamente valido un piano legislativo costruito in modo astratto ed aleatorio , il quale si programma e decide in base alle esigenze-problematiche di pochi eletti , senza che sia possibile verificare il consenso popolare e i bisogni reali della collettivita’ .
In realta’ è proprio un approccio giustificativo del delinquere e la loro risposta è del tipo , abbiamo troppi delinquenti nelle carceri , pertanto dobbiamo liberarli , ma se guardiamo i numeri dopo pochi mesi dell’entrata in vigore dell’indulto , si capisce che i delinquenti hanno usufruito di poche ore di liberta’, dato che sono gia’ stati arrestati e portati in carcere.
Appare invece chiaro che chi ha effettivamente usufruito dell’indulto sono i delinquenti dai colletti bianchi , tra cui molti politici, casualmente che fanno riferimento a partiti come Forza Italia o UDC o banchieri , imprenditori che hanno dissipato le tasche di poveri risparmiatori onesti , che credono che la giustizia in Italia esiste ancora ed è equa per tutti.
In non pochi siamo convinti che il modello politico italiano non è figlio di volonta’ popolare , ma di un disprezzabile potere di pochi soggetti che devono difendersi dalle proprie sventure.
Con la manovra dell’approvazione-emanazione dell’indulto sono stati ridotti gli sforzi dei magistrati e non si è rafforzato il contrasto al crimine , dunque i partiti come Forza Italia hanno probabilmente un doppio passo e, forse una doppia identita’.
L’indulto adottato , comunque , non puo’ andare in soffitta e il principio etico stravolto non puo’ essere sostituito dalla retorica e dialettica di qualche buon oratore di Forza Italia o UDC , perche’ sul piano strettamente politico va sottolineato che, ogni identita’ politica ha una propria essenza e non delle maschere che vengono indossate al momento del bisogno.
Poi va detto e precisato che dietro ogni valutazione-decisione , come questa , ci deve essere una bocciatura o viceversa un premio dal cittadino, ma tutto questo sembra ormai insabbiato dai media (controllati da Prodi, RAI-giornali e da Berlusconi, Mediaset-giornali) e ovviamente dai politici, basta solo ricordarsi che il tutto è stato volutamente discusso proprio nei mesi estivi quando molte persone erano in ferie e dedite al loro riposo.
Lo sanno tutti e lo sa soprattutto Silvio Berlusconi, che prima ancora di essere politico è il piu’ importante imprenditore italiano, che a farne le spese dell’indulto non saranno solo i cittadini di oggi ma soprattutto le nuove generazioni condannate a un livello di bassa fiducia nelle istituzioni e di bassa intraprendenza imprenditoriale, che tutto sono, questi futuri soggetti, tranne che il frutto di un destino ineluttabile, ed è come se il sistema etico ,sociale,economico fosse diventato il frutto proibito.
Non si è certo pertanto risolto l’eccessiva durata dei processi che assilla da anni tutti i cittadini, che tante volte si trovano ad affrontare tutti i gradi giudizio del processo civile con una durata che si aggira circa dai 10 ai 15 anni.
Un compito incommensurabile, politico e culturale, ci sta davanti : sul piano legislativo, etico , civile, e su quello strettamente integrato , dei rapporti tra i cittadini e i politici che deve avere una base di un dialogo trasparente di parole, nette, concrete , inequivocabili.
La casa delle liberta’ è come quelle cose che partono bene, poi qualcosa di molto importante s’ inceppa : il concetto del rispetto dello Stato e della sua Legislazione.
Lo Stato è come un bacinello, il popolo come l'acqua: la natura di quest'ultima è di prendere la forma del bacinello, dunque Noi assolutamente non vogliamo che l’Italia diventi un paese solo di delinquenti.
-Mauro Guandalini-
Segretario della Lega Nord di Sassuolo
[email protected]
http://blog.azpoint.net/index.php?blogId=2862
-
TP Advertising
-
17-10-06, 12:37 #2
- Data Registrazione
- 14 Apr 2009
- Località
- La me car Legnàn
- Messaggi
- 22,957
- Mentioned
- 0 Post(s)
- Tagged
- 0 Thread(s)
L'errore è stato creare la cdl ed allearsi ai partiti romanocentrici, figuriamoci restarci dentro per tutti questi anni. Errare è umano, perseverare è diabolico: che questi anni di NON risultati per i popoli padaoalpini non abbiano aperto la mente di sbirulino e compagni significa solo che sapevano benissimo dove sarebbero andati a parare. E che dell'indipendenza della Padania non gliene è mai fregata una beneamata cippa.
-
17-10-06, 19:49 #3SassuoloOspite
i soldi seducono sempre
Una volta c'era la paura dei comunisti , ora c'è paura per............
-
19-10-06, 10:47 #4SassuoloOspite
A Sassuolo i comunisti stanno per saltare e come al solito abbiamo una opposizione spaccata??????
-
19-10-06, 17:27 #5SassuoloOspite
crederci ed esserci ............tutti presenti in piazza sabato a Vicenza per protestare e dire no alla finanziaria di mortadella