Originariamente Scritto da
iannis
Sulla sincerità o meno degli atei devoti non so, non mi interessa, perché sono invece milioni le persone che, o non credenti, o comunque non praticanti, sostengono le idee della Chiesa, o parte di esse. Questo non perché sono plagiati, ma perché nono sono “idee della Chiesa”. Non sono infatti precetti di teologia, ma convinzioni, su vari argomenti, che ora sembrano essere della Chiesa perché essa è rimasta l’ultima, o quasi, a propugnarli, mentre un tempo erano parte del sentire comune, anche di forze lontane dalla religione.
La Chiesa li sostiene perché bada non solo alle anime, ma a tutto il benessere e la felicità delle persone, nella loro interezza, che quindi non può essere raggiunto solo tramite un padre nostro.
Si tratta di proposte, che come già detto, ognuno è libero di accettare, e in base a ciò votare chi li sostiene, nella massima libertà (nessuno pensa veramente di andare all’inferno per un voto “sbagliato”).
Poi la Chiesa certamente usa strumenti da lobby, non è certo una parolaccia, forse in Italia lo è perché siamo abituati allo strapotere dei partiti nel fare proposte, e non della società civile, ma le lobbies per me sono importanti, sempre se permane la libertà per tutti di giudicare le loro proposte.