Diego, ci vai poi a vedere la Sindone?

[Alessandro]

Sindone, già seimila i pellegrini

SI PREPARA un vero e proprio esodo di pellegrini dall’Emilia-Romagna in occasione dell’ostensione della Sindone, dal 10 aprile al 23 maggio prossimi a Torino.
I dati relativi alle prenotazioni on-line e telefoniche parlano di 27mila fedeli che hanno già presentato richiesta di partecipare all’evento, tra comitive legate a diocesi o associazioni locali, viaggi organizzati, famiglie e singoli visitatori.
In particolare, sono quasi 6.000 i bolognesi, cui si aggiungono i quasi 5.500 da Rimini, seguiti da Reggio Emilia (3.200 prenotazioni), Modena (3.000), Parma (2.300), Ferrara (1.500), Piacenza (1.250), Forlì (1.200), Cesena (1.100) e Ravenna (770).

LA SINDONE torna a essere esposta dieci anni dopo la precedente Ostensione del Giubileo, all’interno della cattedrale di San Giovanni Battista.
Il sacro lino sarà mostrato al pubblico per la prima volta dopo l’intervento di conservazione che nel 2002 ha rimosso i residui organici rimasti sul tessuto dopo l’incendio di Chambery del 1532.
Sono state tolte anche le ‘toppe’ applicate in quell’occasione, così come è stato staccato il telo di supporto cui era fissata da quasi cinque secoli. Il 2 maggio anche Benedetto XVI sarà a Torino per venerare la Sindone.


da: Il Resto del Carlino - ed. Bologna - pag. 19 - 6 febbraio 2010

[_Nymerya_]

Ale, io l'avevo vista a Torino in gita in quinta elementare.
Senza dubbio qualcosa da vedere, indipendentemente dalla fede che ci anima (o magari dalla mancanza di fede, perchè no).
E mi ritengo fortunata perchè l'ho vista da vicinissimo e anche se ero piccola ne fui molto ma molto colpita.
Che sia il lino del Cristo o meno, che sia un quadro di sangue o meno, a me non importa definirlo.
Va vista.

[Alessandro]

Ale, io l'avevo vista a Torino in gita in quinta elementare.
Senza dubbio qualcosa da vedere, indipendentemente dalla fede che ci anima (o magari dalla mancanza di fede, perchè no).
E mi ritengo fortunata perchè l'ho vista da vicinissimo e anche se ero piccola ne fui molto ma molto colpita.
Che sia il lino del Cristo o meno, che sia un quadro di sangue o meno, a me non importa definirlo.
Va vista.

Esatto, quoto tutto, tuttissimo.
Io ci sono andato nel '96 (mi sembra) e fu una cosa meravigliosa proprio per i motivi che hai detto.
Secondo me è da vedere assolutamente.

[alexeievic]

la sindone della libertà...

http://digilander.libero.it/gattomam...rlusindone.jpg

[Serendipity]

Io quando l'ho vista, nel 1998, ero rimasto deluso: durante il percorso di attesa nei Giadini Reali te la facevano vedere in tutte le salse a scopo didattico, poi quando arrivi davanti a quella vera vedi sto lenzuolo sbiadito, con l'immagine che neanche si riesce a vedere. Insomma, un pacco.

[Malaparte]

Io l'ho vista da piccolo a Torino, ma non mi ricordo proprio niente.

[senhor soares]

Ale, io l'avevo vista a Torino in gita in quinta elementare.
Senza dubbio qualcosa da vedere, indipendentemente dalla fede che ci anima (o magari dalla mancanza di fede, perchè no).
E mi ritengo fortunata perchè l'ho vista da vicinissimo e anche se ero piccola ne fui molto ma molto colpita.
Che sia il lino del Cristo o meno, che sia un quadro di sangue o meno, a me non importa definirlo.
Va vista.

beh, se non si crede che sia ciò che si dice non capisco perchè "vada vista": per me è solo un lenzuolo e sincermente vedo già ogni giorno quelle del mio letto.
ha senso per chi crede, altrimenti no.

[Viaggiante]

Ricordo che una volta, durante la mia ennesima visita alla sacra sindone, fui colpita dal pensiero dell'immenso mistero dei tessuti, rimasi per qualche minuto, percepito da me e tutti gli astanti come dilatato in un tempo inconoscibile, avvolta un una lievissima luminescenza tendente al verdino.
In quegli istanti mi furono svelati segreti primigeni su filati, trame e orditi, la conoscenza purissima purtroppo mi abbandonò in gran parte, con la fine della visione, sebbene molto mi sia comunque rimasto.
Adesso so molte cose: acqua calda per togliere le macchie, ma senza esagerare che con ace gentile si risolve tutto.

[_Nymerya_]

beh, se non si crede che sia ciò che si dice non capisco perchè "vada vista": per me è solo un lenzuolo e sincermente vedo già ogni giorno quelle del mio letto.
ha senso per chi crede, altrimenti no.

Per lo stesso identico motivo per cui non mi piace Picasso, ma non per questo mi devo precludere un'esperienza che di per se PUO' essere interessante.
E da neopagana e anticlericale dico che non è possibile dire ''è solo un lenzuolo come quello del mio letto''.
Certo, per me ha meno valore rispetto a quanto possa avere per un Cattolico, ma questo mi sembra ovvio.
Un quadro è solo una tela e dei colori, e allora?
E allora fra una Gioconda e un Les Demoiselles D'Avignone c'è una differenza abissale.
Pensa, solo colori e tela.
La Sindone non è stata comunque prodotta l'altro ieri made in cina, è un reperto antico e ricco di storia che ne ha viste tante.
E io ho molto rispetto per queste cose e ne rimango affascinata.
E' passato di mano in mano attraverso gli anni, è stato studiato e rimane comunque un'incongnita di mistero seducente.
Ecco perchè a mio parere và vista.
Non ha senso solo per chi crede, ha senso per chi sa apprezzarla nonostante tutto.
E' semplicemente un ''senso'' diverso.

Fermo restando che ognuno va proprio dove vuole, nella vita.

[alexeievic]

beh, se non si crede che sia ciò che si dice non capisco perchè "vada vista": per me è solo un lenzuolo e sincermente vedo già ogni giorno quelle del mio letto.
ha senso per chi crede, altrimenti no.