A 4 anni già leggevo regolarmente. Divoravo chili e chili di fumetti di Topolino e Paperino, che sono stati importantissimi per la mia primissima informazione: innanzitutto usano un linguaggio semplice ma ricercato, per cui già a 4-5 anni conoscevo termini tipo "grassatore", "nefasto", "aureo", e molti altri piuttosto inusuali per un bambino di quell'età, inoltre mi hanno insegnato fin da subito la corretta forma dell'italiano. Oltre a ciò, sono sempre stati pieni zeppi di citazioni e riferimenti culturali, per cui a pochi anni già conoscevo (a grandissime linee) l'Orlando Furioso, l'Inferno di Dante, El Cid Campeador, ecc. ecc., grazie anche all'aiuto di mia madre che mi spiegava a cosa si riferivano le varie parodie, e mi parlava delle opere vere e proprie.
Altra passione che ho avuto sin da piccolo è stata quella per la geografia, astronomica e terrestre. Quando ero in terza elementare, per il compleanno mi son fatto regalare un mapamondo dai miei, un atlante da due amici di famiglia ed un libro di astronomia da non ricordo chi altro. passavo ore a contemplare e disegnare cartine geografiche e pianeti, sapevo cos'è un buco nero, un quasar, una nebulosa, una supernova, sapevo le capitali di quasi tutti gli stati del mondo e dove si trovassero, credo sia nata da qui la mia passione per i viaggi, sviluppata poi in età adulta.