Fiamma Tricolore Cagliari con i macellai dei mercati civici di Cagliari

[Bisentium]

Cagliari, 5 febbraio 2010
COMUNICATO STAMPA
Fiamma Tricolore Cagliari con i lavoratori dei mercati civici contro la tassa sui rifiuti speciali

Il Movimento Sociale Fiamma Tricolore, Federazione Provinciale di Cagliari, appoggia e sostiene la battaglia contro la tassa sui “Rifiuti Speciali cat .3” del Comitato Spontaneo dei Mercati Civici, rappresentato dal sig. Graziano Tidu, operatore del Mercato di via Quirra. Patrocina tale iniziativa l’avv. Stefano Murgia, legale della Fiamma Tricolore, che presta gratuitamente la sua opera a sostegno dei lavoratori.
La c.d. tassa sui “Rifiuti Speciali categoria 3”, oltre a far aumentare il prezzo di carne e pesce e a ridurre il potere di acquisto dei cittadini, è ingiustificata per i motivi di seguito esposti.
Innanzitutto occorre ricordare che i rifiuti delle macellerie, ai sensi della vigente normativa, non sono ascrivibili alla categoria dei “rifiuti speciali di categoria 3”. Inoltre gli stessi di fatto vengono conferiti all’impianto di smaltimento rifiuti del Casic come rifiuti organici normali, al pari di quelli raccolti e conferiti dall’azienda che raccoglie i rifiuti non speciali, servizio per cui già si paga la c.d. TARSU.
La tassa mensile stabilita dal Comune di Cagliari per i “Rifiuti Speciali categoria 3” concerne gli scarti dei prodotti di macelleria e ammonta a 30 Euro mensili fino ad un massimale di trenta chilogrammi di rifiuti, mentre l’eccedenza sino ad un massimo di 1000 chilogrammi viene pagata 0,50 Euro al chilogrammo. considerando che una macelleria produce in media 150 chilogrammi mensili, ogni operatore si trova a dover pagare in media circa 1080 Euro all’anno più 186 Euro di Tarsu all’anno.
La raccolta viene effettuata senza le cautele che la presunta specialità dei rifiuti imporrebbe. Gli incaricati della raccolta, infatti, NON indossano mascherine, tute, guanti o grembiuli protettivi e raccolgono i rifiuti dentro normali sacchi di plastica anziché dentro contenitori ermetici.
Le operazioni di raccolta, infine, sono effettuate a metà mattina, mentre il mercato è aperto al pubblico, in totale spregio delle norme igienico-sanitarie e arrecando pregiudizio alle operazioni di vendita. I venditori sono costretti a interrompere l’attività per consegnare le buste agli incaricati della raccolta e, per assurdo, in caso di controlli successivi al passaggio dei suddetti incaricati, sono passibili di sanzioni amministrative.
Il Movimento Sociale Fiamma Tricolore sarà presente all’incontro indetto dal Comitato Spontaneo dei Mercati Civici che si terrà presso la sala congressi dell’Hotel Mediterraneo
MARTEDI’ 9 FEBBRAIO 2010 ALLE ORE 16,00
E’ VERGOGNOSO CHE SI CONTINUI A PAGARE UNA TASSA INUTILE ED INGIUSTA!

Maria Ludovica Fabrizio (Segretario prov.le M.S. Fiamma Tricolore)

[Bisentium]

Cagliari, 5 febbraio 2010
COMUNICATO STAMPA
Fiamma Tricolore Cagliari con i lavoratori dei mercati civici contro la tassa sui rifiuti speciali

Il Movimento Sociale Fiamma Tricolore, Federazione Provinciale di Cagliari, appoggia e sostiene la battaglia contro la tassa sui “Rifiuti Speciali cat .3” del Comitato Spontaneo dei Mercati Civici, rappresentato dal sig. Graziano Tidu, operatore del Mercato di via Quirra. Patrocina tale iniziativa l’avv. Stefano Murgia, legale della Fiamma Tricolore, che presta gratuitamente la sua opera a sostegno dei lavoratori.
La c.d. tassa sui “Rifiuti Speciali categoria 3”, oltre a far aumentare il prezzo di carne e pesce e a ridurre il potere di acquisto dei cittadini, è ingiustificata per i motivi di seguito esposti.
Innanzitutto occorre ricordare che i rifiuti delle macellerie, ai sensi della vigente normativa, non sono ascrivibili alla categoria dei “rifiuti speciali di categoria 3”. Inoltre gli stessi di fatto vengono conferiti all’impianto di smaltimento rifiuti del Casic come rifiuti organici normali, al pari di quelli raccolti e conferiti dall’azienda che raccoglie i rifiuti non speciali, servizio per cui già si paga la c.d. TARSU.
La tassa mensile stabilita dal Comune di Cagliari per i “Rifiuti Speciali categoria 3” concerne gli scarti dei prodotti di macelleria e ammonta a 30 Euro mensili fino ad un massimale di trenta chilogrammi di rifiuti, mentre l’eccedenza sino ad un massimo di 1000 chilogrammi viene pagata 0,50 Euro al chilogrammo. considerando che una macelleria produce in media 150 chilogrammi mensili, ogni operatore si trova a dover pagare in media circa 1080 Euro all’anno più 186 Euro di Tarsu all’anno.
La raccolta viene effettuata senza le cautele che la presunta specialità dei rifiuti imporrebbe. Gli incaricati della raccolta, infatti, NON indossano mascherine, tute, guanti o grembiuli protettivi e raccolgono i rifiuti dentro normali sacchi di plastica anziché dentro contenitori ermetici.
Le operazioni di raccolta, infine, sono effettuate a metà mattina, mentre il mercato è aperto al pubblico, in totale spregio delle norme igienico-sanitarie e arrecando pregiudizio alle operazioni di vendita. I venditori sono costretti a interrompere l’attività per consegnare le buste agli incaricati della raccolta e, per assurdo, in caso di controlli successivi al passaggio dei suddetti incaricati, sono passibili di sanzioni amministrative.
Il Movimento Sociale Fiamma Tricolore sarà presente all’incontro indetto dal Comitato Spontaneo dei Mercati Civici che si terrà presso la sala congressi dell’Hotel Mediterraneo
MARTEDI’ 9 FEBBRAIO 2010 ALLE ORE 16,00
E’ VERGOGNOSO CHE SI CONTINUI A PAGARE UNA TASSA INUTILE ED INGIUSTA!

Maria Ludovica Fabrizio (Segretario prov.le M.S. Fiamma Tricolore)

x

[globulonero]

W i macellai. E W pure i pescivendoli del mercato ittico repapelle:

[Doktor Mabuse]

Mangiare carne umana è più salubre.
- i macelladri.

[Bisentium]

Cagliari, 5 febbraio 2010
COMUNICATO STAMPA
Fiamma Tricolore Cagliari con i lavoratori dei mercati civici contro la tassa sui rifiuti speciali

Il Movimento Sociale Fiamma Tricolore, Federazione Provinciale di Cagliari, appoggia e sostiene la battaglia contro la tassa sui “Rifiuti Speciali cat .3” del Comitato Spontaneo dei Mercati Civici, rappresentato dal sig. Graziano Tidu, operatore del Mercato di via Quirra. Patrocina tale iniziativa l’avv. Stefano Murgia, legale della Fiamma Tricolore, che presta gratuitamente la sua opera a sostegno dei lavoratori.
La c.d. tassa sui “Rifiuti Speciali categoria 3”, oltre a far aumentare il prezzo di carne e pesce e a ridurre il potere di acquisto dei cittadini, è ingiustificata per i motivi di seguito esposti.
Innanzitutto occorre ricordare che i rifiuti delle macellerie, ai sensi della vigente normativa, non sono ascrivibili alla categoria dei “rifiuti speciali di categoria 3”. Inoltre gli stessi di fatto vengono conferiti all’impianto di smaltimento rifiuti del Casic come rifiuti organici normali, al pari di quelli raccolti e conferiti dall’azienda che raccoglie i rifiuti non speciali, servizio per cui già si paga la c.d. TARSU.
La tassa mensile stabilita dal Comune di Cagliari per i “Rifiuti Speciali categoria 3” concerne gli scarti dei prodotti di macelleria e ammonta a 30 Euro mensili fino ad un massimale di trenta chilogrammi di rifiuti, mentre l’eccedenza sino ad un massimo di 1000 chilogrammi viene pagata 0,50 Euro al chilogrammo. considerando che una macelleria produce in media 150 chilogrammi mensili, ogni operatore si trova a dover pagare in media circa 1080 Euro all’anno più 186 Euro di Tarsu all’anno.
La raccolta viene effettuata senza le cautele che la presunta specialità dei rifiuti imporrebbe. Gli incaricati della raccolta, infatti, NON indossano mascherine, tute, guanti o grembiuli protettivi e raccolgono i rifiuti dentro normali sacchi di plastica anziché dentro contenitori ermetici.
Le operazioni di raccolta, infine, sono effettuate a metà mattina, mentre il mercato è aperto al pubblico, in totale spregio delle norme igienico-sanitarie e arrecando pregiudizio alle operazioni di vendita. I venditori sono costretti a interrompere l’attività per consegnare le buste agli incaricati della raccolta e, per assurdo, in caso di controlli successivi al passaggio dei suddetti incaricati, sono passibili di sanzioni amministrative.
Il Movimento Sociale Fiamma Tricolore sarà presente all’incontro indetto dal Comitato Spontaneo dei Mercati Civici che si terrà presso la sala congressi dell’Hotel Mediterraneo
MARTEDI’ 9 FEBBRAIO 2010 ALLE ORE 16,00
E’ VERGOGNOSO CHE SI CONTINUI A PAGARE UNA TASSA INUTILE ED INGIUSTA!

Maria Ludovica Fabrizio (Segretario prov.le M.S. Fiamma Tricolore)

Il Movimento Sociale Fiamma Tricolore sarà presente all’incontro indetto dal Comitato Spontaneo dei Mercati Civici che si terrà presso la sala congressi dell’Hotel Mediterraneo
MARTEDI’ 9 FEBBRAIO 2010 ALLE ORE 16,00
E’ VERGOGNOSO CHE SI CONTINUI A PAGARE UNA TASSA INUTILE ED INGIUSTA!

[Bisentium]

Cagliari, 5 febbraio 2010
COMUNICATO STAMPA
Fiamma Tricolore Cagliari con i lavoratori dei mercati civici contro la tassa sui rifiuti speciali

Il Movimento Sociale Fiamma Tricolore, Federazione Provinciale di Cagliari, appoggia e sostiene la battaglia contro la tassa sui “Rifiuti Speciali cat .3” del Comitato Spontaneo dei Mercati Civici, rappresentato dal sig. Graziano Tidu, operatore del Mercato di via Quirra. Patrocina tale iniziativa l’avv. Stefano Murgia, legale della Fiamma Tricolore, che presta gratuitamente la sua opera a sostegno dei lavoratori.
La c.d. tassa sui “Rifiuti Speciali categoria 3”, oltre a far aumentare il prezzo di carne e pesce e a ridurre il potere di acquisto dei cittadini, è ingiustificata per i motivi di seguito esposti.
Innanzitutto occorre ricordare che i rifiuti delle macellerie, ai sensi della vigente normativa, non sono ascrivibili alla categoria dei “rifiuti speciali di categoria 3”. Inoltre gli stessi di fatto vengono conferiti all’impianto di smaltimento rifiuti del Casic come rifiuti organici normali, al pari di quelli raccolti e conferiti dall’azienda che raccoglie i rifiuti non speciali, servizio per cui già si paga la c.d. TARSU.
La tassa mensile stabilita dal Comune di Cagliari per i “Rifiuti Speciali categoria 3” concerne gli scarti dei prodotti di macelleria e ammonta a 30 Euro mensili fino ad un massimale di trenta chilogrammi di rifiuti, mentre l’eccedenza sino ad un massimo di 1000 chilogrammi viene pagata 0,50 Euro al chilogrammo. considerando che una macelleria produce in media 150 chilogrammi mensili, ogni operatore si trova a dover pagare in media circa 1080 Euro all’anno più 186 Euro di Tarsu all’anno.
La raccolta viene effettuata senza le cautele che la presunta specialità dei rifiuti imporrebbe. Gli incaricati della raccolta, infatti, NON indossano mascherine, tute, guanti o grembiuli protettivi e raccolgono i rifiuti dentro normali sacchi di plastica anziché dentro contenitori ermetici.
Le operazioni di raccolta, infine, sono effettuate a metà mattina, mentre il mercato è aperto al pubblico, in totale spregio delle norme igienico-sanitarie e arrecando pregiudizio alle operazioni di vendita. I venditori sono costretti a interrompere l’attività per consegnare le buste agli incaricati della raccolta e, per assurdo, in caso di controlli successivi al passaggio dei suddetti incaricati, sono passibili di sanzioni amministrative.
Il Movimento Sociale Fiamma Tricolore sarà presente all’incontro indetto dal Comitato Spontaneo dei Mercati Civici che si terrà presso la sala congressi dell’Hotel Mediterraneo
MARTEDI’ 9 FEBBRAIO 2010 ALLE ORE 16,00
E’ VERGOGNOSO CHE SI CONTINUI A PAGARE UNA TASSA INUTILE ED INGIUSTA!

Maria Ludovica Fabrizio (Segretario prov.le M.S. Fiamma Tricolore)

L'Unione Sarda - Via Quirra: blitz di “Striscia� - mercoledì 10/03/2010

Cronaca di Cagliari
La doppia tassa sullo smaltimento dei rifiuti nel mirino del tg satirico
Via Quirra: blitz di “Striscia”
Mercoledì 10 marzo 2010
Blitz di Striscia la notizia ieri mattina nelle corsie del mercato di via Quirra. Alle 11,30, quando la struttura commerciale di Is Mirrionis brulicava di clienti, una troupe del tg satirico di Canale 5, capeggiata dall'inviato Cristian Cocco e i Tenorenis , si è materializzata al piano terra tra lo stupore dei clienti.
Scopo della missione: intervistare i macellai che da mesi protestano contro la “tassa aggiuntiva” sullo smaltimento degli scarti di lavorazione della carne. Oltre a pagare la Tarsu, infatti, i commercianti sono stati obbligati dal Comune a stipulare contratti individuali con ditte private specializzate nello smaltimento di tali rifiuti.
Ad accogliere l'inviato di Striscia è stato un giovane macellaio, Graziano Tidu, che per spiegare meglio le ragioni della protesta, si è avvalso della presenza del suo avvocato Stefano Murgia.
Il legale cagliaritano ha parlato a lungo sottolineando come il Comune abbia male interpretato una normativa europea e non abbia ancora abolito il balzello nonostante le rimostranze di tutti i macellai dei cinque mercati civici cagliaritani (via Quirra, San Benedetto, Sant'Elia, Santa Chiara e Santa Teresa di Pirri). I macellai hanno annunciato che martedì prossimo si raduneranno e stracceranno, in segno di protesta, i contratti stipulati con le ditte private.
La presenza della troupe di Striscia ha suscitato tanta ilarità al mercato. Decine di persone hanno prima assistito all'intervista, poi si sono strette intorno all'inviato per stringergli la mano, strappare autografi e foto ricordo o semplicemente per urlare ajo!. (p.l.)