Ripartire dalla scontro federalismo-centralismo

[ugolupo]

Adesso bisogna aspettare il prossimo meteorite, che spazzera' via gli attuali blocchi di potere tipo cdl e ulivo. E che magari dara' l'occasione a qualche piccola forza autonomista con struttura del tutto diversa dalla Lega di emergere a sua volta. Quando e da che direzione arrivera' il prossimo meteorite non lo sa nessuno. Sono eventi inaspettati e in parte casuali.

Se qualcuno non se ne fosse accorto, siamo sotto una pioggia di meteoriti: dai piccoli ai grandi scandali italiani stile tangentopoli (ai quali siamo oramai assuefatti) alla globalizzazione, dalla crisi economica alla immigrazione selvaggia.

Il mio sospetto e' che arrivera' su scala europea piuttosto che itagliana. Per esempio se fra 30 o 40 anni fallisce clamorosamente la politica europea filo-turca di USA+UK+Berlusconi o quella deux-rivista della Francia. Per esempio, se fra 30 o 40 anni un partito islamico va al governo in Francia o Olanda o Germania, facendo esplodere contemporaneamente le contraddizioni del welfare state e del multiculturalismo europeo e scatenando spinte indipendentiste e centrifughe da parte sia dei vecchi indipendentisti che dei laici-libertari-socialdemocratici assieme nella stessa battaglia.

Trenta quaran'anni?!
Di questo passo sarete tutti dhimmi!
Altro che "spinte indipendentiste.

A livello solo itagliano, l'economia andra' piu' o meno come e' sempre andata, le finanziarie saranno sempre le stesse, le tv di berlusconi passeranno ai suoi figli, la gente continuera' ad appassionarsi a sanremo, miss itaglia e il campionato del mondo, non si arrivera' mai al crollo...in un modo o nell'altro il livello di vita rimane troppo buono per una rivoluzione. Ma bisogna preparare il terreno senza illudersi di andare oltre l'1%, solo in attesa del meteorite. Estote parati.

Sei troppo ottimista.

Come potrà "andare come é sempre andata" se in tempi di vacche magre (aumento del prezzo dell'energia e concorrenza globalizzata) dovremo pagare i debiti fatti in tempi di vacche grasse intanto che guardavamo San Remo, miss italia e il campionato del mondo?

Tutti in moschea a culo in aria, dhimmi!

[ugolupo]

Te lo spiega uno che ha provato a formare un nuovo partito nel 2002:

1. La gente non muove il culo se non gli metti bene in vista quanto ci guadagnano personalmente. Mi sono ritrovato a fare quasi tutto il lavoro io ed anche a rimetterci soldi miei. Gli altri, direttivo compreso, al massimo venivano alle riunioni, ma mai (con un' eccezione, v. sotto) iniziative autonome.

2. L' unica iniziativa autonoma di un gruppo di disgraziati è stata di propagandare il Movimento a Gorizia e Nova Gorica (lo scopo era l' Euroregione) come associazione culturale filoslovena, tirando quindi dentro quelli del "Trst je nas", che nulla avevano a che vedere con l' idea originaria.

3. Altri Movimenti federati, a Udine, Jesolo e Klagenfurt, o non hanno mai fatto nulla (UD), o si sono disciolti per beghe personali (Jesolo) o sono implosi, dove erano un partito vero e proprio (Klagenfurt)

Alla base di tutto sta l' inerzia ("nessuno ha tempo", nemmeno i pensionati), la paura di "mettersi in politica" e di essere confusi con qualcosa di poco rispettabile, l' infiltrazione subdola da parte del "sistema" (non crederai che i filo-sloveni siano capitati dentro per caso, no?), per dirsela tutta, l' assoluta mancanza di voglia di partire da zero. Tutti vogliono già salire sul treno in corsa e sedersi alle leve della tesoreria.

Mi dispiace che questo messaggio sia passato quasi inosservato.

Chiunque abbia fondato o si sia iscritto ad un qualsiasi club - da quello dei veicoli elettrici a quello dei fotocine amatori - potrà confermare quanto scritto da "Mitteleuropeo":
gente che cazzeggia o che punta al massimo del profitto col minimo impegno
tra piccole beghe per la spartizione del "potere" (che spesso non c'é) sono all'ordine del giorno;
in quanto all'impegno, solitamente tutti hanno sempre cose più importanti da fare.

[Furlan]

Mi dispiace che questo messaggio sia passato quasi inosservato.

Chiunque abbia fondato o si sia iscritto ad un qualsiasi club - da quello dei veicoli elettrici a quello dei fotocine amatori - potrà confermare quanto scritto da "Mitteleuropeo":
gente che cazzeggia o che punta al massimo del profitto col minimo impegno
tra piccole beghe per la spartizione del "potere" (che spesso non c'é) sono all'ordine del giorno;
in quanto all'impegno, solitamente tutti hanno sempre cose più importanti da fare.

Chi sa lavora, chi non sa insegna

[LosVonRom (POL)]

Le agenzie di ratings internazionali l'hanno dimostrato ampiamente abbassando il rating all'Itaglia che ora è ai livelli + bassi per un Paese UE (ma come ha fatto ad entrare nell'UE?).
Nessun governo sia di destra che di sinistra vuole tagliare la spesa,e la spesa vuol dire il settore pubblico: il governo Berlusconi anzichè tagliare i dipendenti pubblici,ha aumentato loro lo stipendio e quello Prodi è sulla stessa linea.
E sappiamo tutti da quali zone provengono in massima parte i dipendenti pubblici.

Lo scontro vero è sempre stato il solito,da decenni: una parte del Paese vuole essere efficiente,europea e produttiva,mentre l'altra parassita e si imbuca nel pubblico.

Mi auguro che i padani non si facciano ingannare ancora una volta.

Balle.I padioti vogliono essere schiavi.

Basta vedere la distribuzioe del voto in Veneto la regione autonomista per eccellenza.FOGNA ITALIA al 30%

[dime can]

già. fozzidaglia. bozzidaglia.