Oggi è giorno di lutto nazionale per la nostra amata terra veneta e per tutti i veneti.
Il 21 ottobre di 140 anni fa si svolgeva il plebiscito truffa che porterà all'occupazione italiana della nostra terra.
Da 140 anni siamo sotto occupazione da parte dello stato italiano pagliaccio e mafioso.
Dobbiamo liberarci al più presto da questo umiliante peso, prima che sia troppo tardi.
Prima cioè che la nostra terra sia completamente italianizzata, che vuol dire sostanzialmente terronizzata.
Già adesso vediamo che ad esempio le maestre che dovrebbero far crescere i bambini veneti sono terrone: che cultura possono trasmettere a questi figli che dovrebbero essere la speranza della nostra terra?
Per non parlare delle forze dell'ordine, della magistratura, della pubblica amministrazione in genere.
Noi come veneti abbiamo il dovere di migliorarci dal punto di vista del livello di civiltà, guardando al centro Europa, quindi all'Austria, alla Baviera, alla Svizzera.
Invece lo stato italiano con la sua invasione terronica pianificata per distruggerci ci vuole portare verso il nord Africa, dove già culturalmente ed etnicamente la terronia si trova.
Se anche noi non dovessimo vedere la nostra terra libera nostro dovere è fare tutto quello che possiamo per preparare il terreno in modo che si possa arrivare a questo obiettivo vitale.