Ma insomma, 'sto Hitler-Nazismo-MaleAssoluto era un ferventissimo devoto, oppure un'eccezionale anomalia nella storia giudeo-cristiana occidentale?
Decidetevi.
Interpretare i passaggi mentali di un individuo affetto da delirio paranoide è molto difficile. Lo è ancor di più se il medesimo ebbe la fortuna ( sfortuna?) di possedere un eccellente quoziente intellettivo , sensibilità politica e strategica.
Ancor di più a 70 anni di distanza.
Diciamo che Hitler ammirava nella Chiesa Cattolica la maestà quasi imperiale conservata nei secoli ed il carisma da questa esercitato su milioni di individui attravero le frontiere.Al tempo stesso tendeva a respingere un credo che propagandasse perdono, compassione, salvaguardia dei deboli, umiltà, fratellanza universale ecc ecc.
Nulla a che vedere con il paganesimo nibelungico germanico.
Fumo negli occhi per ogni sostenitore di un nazionalismo
Un fatto è certo: non poteva dispiacere ad Hitler l' atteggiamento clamorosamente anti-semita del cattolicesimo almeno pre-concilio vaticano II, per un esempio spicciolo a braccio ricordo racconti di mia nonna sulla messa del Venerdì Santo , un punto focale del cerimoniale era "far el gidè" , quando irrompevano di corsa dei bambini che facevano roteare delle "raganelle", un giocattolo crepitante popolare all' epoca, per raffigurare i Giudei nell' atto di sbeffeggiare la figura del Cristo.
Io direi che Morghen ha anche stufato con il suo ateismo fanatista. La questione di Hitler cattolico/pagano/esoterista è una matassa indistricabile.
Bisogna ricordare, anche se non piacerà, che ci son stati sia cattolici con la svastica che cattolici nei lager, un pò come l'ambiguità del papa Pio XIII, che aiutò sia ebrei che nazisti a fuggire quando le cose per loro si mettevano male.
Ricordare uno solo di questi lati è faziosità, mala fede e scarsa conoscenza del periodo storico.
E' impossibile non riconoscere che Hitler e il nazismo sono uno dei tanti frutti bacati del misticismo e delle dottrine teologico-esoteriche.
Va già meglio. Anche se perdurano categorie morali ed espressioni emotive, che non dovrebbero inficiare lo studio storico. "Hitler" rappresenta un oggetto storiografico tanto quanto ... i Gracchi.
Siamo proprio sicuri che l'atteggiamento della Chiesa Cattolica nei confronti degli Ebrei fosse quello degli antisemiti?