Ma perché i conti ancora non tornano?

[Lollo87Lp]

Indipendentemente da come ciascuno di noi la possa pensare, una cosa è evidente riguardo alle elezioni politiche dello scorso aprile: la mancanza di dati definitivi univoci, comprendenti schede bianche e nulle e la conseguente mancanza di trasparenza, che nemmeno il governo di centrosinistra è al momento riuscito a spiegare.

Mi riferisco, per esempio, alle forti incongruenze nel computo dei voti totali e della partecipazione alle urne (rimando alla puntuale analisi di lavoce.info: CLICCA QUI), ma anche al numero ufficiale delle schede bianche e nulle (al cui proposito esiste soltanto QUESTA NOTA DEL MINISTERO DELL'INTERNO che peraltro non è definitiva né ufficiale).

Inoltre nessuno che abbia seriamente compiuto uno studio comparativo sull'andamento delle elezioni ragionando per aree geografiche e per fenomeni (per esempio appunto il calo delle schede bianche che, ricorda questo mio grafico, nella prima repubblica col proporzionale andavano in media dall'1,5 al 2,5%, poi sono aumentate molto col maggioritario arrivando al 3-4% e infine sono CROLLATE, quest'anno, all'1,1%):



Né, forse, adeguate riflessioni sono state dedicate all'andamento pressoché lineare dei risultati a mano a mano che proseguiva lo scrutinio, quel 10 aprile:



In conclusione, non sono un complottista per natura.
Ma quando trovo delle domande senza risposta trovo giusto che se ne parli e che si chieda a chi di dovere trasparenza e chiarezza su questioni così delicate.

Propongo di postare in questo 3d riflessioni, calcoli, analisi, osservazioni sui conti che ancora non tornano da quell'ormai non vicinissimo 10 aprile.

[yurj]

O il governo è impedito oppure i controlli non hanno dato alcuna anomalia.

Provate a scrivere alle Jene, almeno loro con Prodi riescono a parlare

[Lollo87Lp]

O il governo è impedito oppure i controlli non hanno dato alcuna anomalia.

Provate a scrivere alle Jene, almeno loro con Prodi riescono a parlare

Secondo me il governo avrebbe il dovere di fornire dati definitivi e univoci sulle elezioni.
Se non lo fa è in ogni caso inadempiente, sperando che sotto non ci sia qualcosa di peggio.

Detto questo, da altre fonti mi sarei aspettato una maggiore e più scientifica attenzione al tema, per esempio qualche bell'articolo corredato di indagini socio-statistiche o un libro che affrontasse seriamente la questione ("Il broglio" è più un romanzo mal scritto che una obiettiva analisi del fenomeno schede bianche).

[Lollo87Lp]

Dal sito www.quandocerasilvio.com:





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ATTENZIONE: E' in arrivo il nuovo film!


Se vi è piaciuto Quando c'era Silvio il nuovo film vi stupirà.

E' già in fase di montaggio e sarà pronto per la fine di ottobre, IL GRANDE BROGLIO (titolo provvisorio), il nuovo film di Beppe Cremagnani ed Enrico Deaglio, per la regia di Ruben H. Oliva, gli autori di QUANDO C'ERA SILVIO, il documentario più venduto del 2006.

Girato durante l'ultimo mese della campagna elettorale e nella drammatica notte dei "20.000" voti, il film è destinato a creare scalpore. Sullo spunto del libro di fantapolitica "Il Broglio" , il film è la prima ed unica inchiesta sulla verità delle elezioni. Si vedrà come il risultato elettorale sia stato manipolato con il crollo delle schede bianche e nulle. I dati, i retroscena, i complotti e il peso che avranno sul futuro ricostruiti con precisione e rigore, fin dentro i meccanismi più intimi del sistema di spoglio di raccolta e di elaborazione dei voti.

Il film (di circa 90 minuti) è un thriller girato in Italia e negli Usa, con ricostruzioni, interviste e notizie mai sentite prima, oltre alle gustose altre storie passate che hanno caratterizzato le elezioni italiane e altre nel mondo. Alla fine si scoprirà il colpevole e l'arma del delitto. Siamo ancora sicuri che la democrazia sia "one man one vote"?.

In distribuzione con Diario e il libro "Il Broglio" (di Agente Italiano, edizioni Aliberti)
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Iniziativa interessante, anche se vorrei conoscerne meglio le basi 'scientifiche'.

[Iannis]

Io l'ho già detto altrove, c'è il fato delle proiezioni, che sono dati raccolti da INDIPENDENTI sui voti REALI, e non sondaggi, che danno gli stessi esiti del Viminale. E poi, immaginando un broglio a livello centrale, i dati dovrebbero discordare da quelli che gli scrutatori, tra cui molti di voi, ricordano.
Se fossero a livello di sezione, ci dovrebbero essere grandi differenze nei comuni di cdx e in quelli governati dal csx, ma invece spessissimo la CDL ha avuto risultati più lusinghieri delle attese proprio in questi ultimi.

[Lollo87Lp]

Io l'ho già detto altrove, c'è il fato delle proiezioni, che sono dati raccolti da INDIPENDENTI sui voti REALI, e non sondaggi, che danno gli stessi esiti del Viminale. E poi, immaginando un broglio a livello centrale, i dati dovrebbero discordare da quelli che gli scrutatori, tra cui molti di voi, ricordano.
Se fossero a livello di sezione, ci dovrebbero essere grandi differenze nei comuni di cdx e in quelli governati dal csx, ma invece spessissimo la CDL ha avuto risultati più lusinghieri delle attese proprio in questi ultimi.

Iannis, non si sta parlando (non necessariamente almeno) di brogli o non brogli.

Si sta parlando di dati che mancano, fenomeni singolari e mancanza di trasparenza.

[Iannis]

Dal sito www.quandocerasilvio.com:





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ATTENZIONE: E' in arrivo il nuovo film!


Se vi è piaciuto Quando c'era Silvio il nuovo film vi stupirà.

E' già in fase di montaggio e sarà pronto per la fine di ottobre, IL GRANDE BROGLIO (titolo provvisorio), il nuovo film di Beppe Cremagnani ed Enrico Deaglio, per la regia di Ruben H. Oliva, gli autori di QUANDO C'ERA SILVIO, il documentario più venduto del 2006.

Girato durante l'ultimo mese della campagna elettorale e nella drammatica notte dei "20.000" voti, il film è destinato a creare scalpore. Sullo spunto del libro di fantapolitica "Il Broglio" , il film è la prima ed unica inchiesta sulla verità delle elezioni. Si vedrà come il risultato elettorale sia stato manipolato con il crollo delle schede bianche e nulle. I dati, i retroscena, i complotti e il peso che avranno sul futuro ricostruiti con precisione e rigore, fin dentro i meccanismi più intimi del sistema di spoglio di raccolta e di elaborazione dei voti.

Il film (di circa 90 minuti) è un thriller girato in Italia e negli Usa, con ricostruzioni, interviste e notizie mai sentite prima, oltre alle gustose altre storie passate che hanno caratterizzato le elezioni italiane e altre nel mondo. Alla fine si scoprirà il colpevole e l'arma del delitto. Siamo ancora sicuri che la democrazia sia "one man one vote"?.

In distribuzione con Diario e il libro "Il Broglio" (di Agente Italiano, edizioni Aliberti)
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Iniziativa interessante, anche se vorrei conoscerne meglio le basi 'scientifiche'.

Guarda, c'è poco da vedere retroscena e fare calcoli complicati, c'è da spiegare prima perchè le proiezioni Nexus, da dati REALI, davano la parità tra le coalizioni, e da chiedere ai tanti scrutatori che si conoscono se si ricordano le schede bianche della loro sezione, finora non c'è nessuno che ha detto "io mi ricordo tante schede bianche , non l'1%", anzi proprio qui su POL c'è chi ha ammesso di avere visto molti più voti per FI di quanti se ne aspettasse.

[er uagh]

Senza dubbio è avvenuto qualcosa di singolare...

[trilex]

fate un esposto alla magistratura o non rompete i coglioni con questa storia.

[Libdx]

dopo che il csx vincerà anche in molise mi piacerebbe che qualcuno dei politici del csx alzasse la mano in parlamento e, molto pacatamente, chiedesse: signori qui i trend elettorali sono stati sempre univoci tranne che ad aprile, il signor Pisanu o Berlusconi dovrebbero spiegarci qualcosa..
chiaramente non accadrà perchè, mentre noi ci scanniamo sul governo, i signori - molto probabilemente - non hanno interesse a far emergere nulla perchè è comodo per tutti.