La settimana scorsa davanti alla bisca qualcuno mi ha bucato il pnematico posteriore. Penso anche di sapere chi sia stato, da qualche settimana un certo Sinan, turco, sta frequentando la mia bisca e ho sentito da altri che quando vado via dice peste e corna di me, non mi puo' vedere perchè quando vinco mi alzo e non do' la possibilità agli avversarsi di rifarsi dei soldi persi con me.
Un paio di giorni fa' mi siedo a giocare e al tavolo c'è lui. Di solito mentre gioco ascolto musica con gli auricolari e gioco alla psp. Vinco un piatto contro un giocatore e Sinan mormora "hai perso proprio contro quello giusto, adesso andrà mezz'ora in bagno, poi giocherà un paio di mani e poi si alza quel bastardo", io che ho gli auricolari nelle orecchie ma la musica spenta faccio finta di non sentire. Il turco non vedendo una mia reazione, parla a voce un po' più alta "hey testa di cazzo, ce l'ho con te", io continuo a giocare alla mia psp e faccio finta di niente, un altro giocatore interviene e dice che non lo sento perchè ascolto la musica. Questo Sinan continua a insultarmi pesantemente, mi chiama anche figlio di puttana, finchè non interviene il croupier e gli dice di smetterla per continuare il gioco.
Io sono parecchio incazzato e non scoppio perchè nell'ultimo anno ho fatto più volte casino e risse con altri giocatori, e siccome al tavolo ci sono due calciatori che non venivano da oltre un anno e il gestore della bisca è mio amico, non voglio rovinargli il tavolo.
Dopo circa due ore mi capita di giocare una mano con questo Sinan che io vinco con una scala. Siccome lui ha puntato per ultimo toccava a lui scoprire per primo le carte. Fa vedere un tris di donne e gli dico "gewinnt" che significa "vince", dopo una breve pausa scopro le mie e aggiungo "an Erfahrung" che cambia il significato e vuol dire "guadagna d'esperienza".
Il turco, che già ha il dente avvelenato con me, s'incazza per la presa per il culo, mi chiede come mi permetta a fare falsi annunci. Io gli do' una risposta studiata nelle ore precedenti.
Gli dico, " a questo gioco parlano solo carte e le chiacchere contano zero. Non devi ascoltare gli altri giocatori, fai come me che ascolto musica, perchè se non ascoltassi musica ci sarebbe una persona a questo tavolo che dovrei menare, ma ho preferito prendergli i soldi, anche perchè so' che lui per rifarsi dei soldi persi deve mettersi nella fuggerstrasse (strada dei marchettari) e fare tanti di quei pompini che si dovrebbe far aiutare dalla madre che è di mestiere."
Ho ragiunto il mio scopo, il turco s'incazza, si alza e vuole venire da me a picchiarmi, però sta seduto dall'altra parte del tavolo e viene fermato da altri giocatori. Per esperienza le risse al tavolo funzionano solo quando i due stanno seduti vicini, altrimenti vengono sempre fermati prima.
Io dentro sto' esplodendo, ma mi sforzo di rimanere calmo, mi faccio cambiare le fishes e dico al turco di aspettarmi fuori dal bar. Nel mentre altri turchi presenti gli parlano nella sua lingua e lo calmano fino a che si risiede.
Io ho i miei soldi, una bella vincita, ma sopratutto pensando ai suoi insulti gratuiti e alla ruota bucata che ho dovuto cambiare al buio a meno 10 gradi non mi sento per niente soddisfatto della situazione. Mi dirigo verso la porta e gli dico "beh non esci"? Mentre Sinan fa la faccia cattiva di uno che è costretto dagli altri stare seduto (ma in verità ha paura, glielo vedo negli occhi), gli altri turchi mi dicono di smetterla e di andare via.
Io non ci penso nemmeno, per raggiungerlo devo fare solo la curva del tavolo e tra me e lui c'è solo il suo amico turco (mi pare lo zio), faccio uno scatto improviso e riesco a dagli un cazzotto prima che gli altri ci dividano.
Andando via gli urlo che tra noi non è finita e che la prossima volta che mi capita sotto tiro son cazzi per lui.
Fanculo ai turchi e a tutti gli altri allogeni che riescono sempre a rovinarmi il mio buon umore naturale e a rendermi aggressivo nonostante sia una persona assolutamente mite e pacifica.