Il tg3 regionale Emilia Romagna ha annunciato l'immediata chiusura della Del Monte. Ordine partito dalla multinazionale con sede in Florida.
Cari dell'esecutivo prodiano, potete andare da loro a chiederne i motivi; io la interpreto così:
--LE TASSE SONO QUEL CHE SONO, E QUESTO E' UN PROBLEMA; I COSTI DEL LAVORO SONO QUEL CHE SONO, E QUESTO E' UN ALTRO PROBLEMA; I LACCI E LACCIUOLI CHE STRANGOLANO CHIUNQUE VOGLIA FARE IMPRESA SONO ANCORA UN ALTRO PROBLEMA, PEGGIORE DEI PRIMI DUE MESSI ASSIEME.
UN IMPRENDITORE ITALIANO LO METTETE A CUL BUSONI, UNA HOLDING INTERNAZIONALE METTE VOI A CUL BUSONI CON TUTTI I SINDACATI, VERI RESPONSABILI DELLA DISFATTA DELL'ECONOMIA NAZIONALE. E' ormai palese che a forza di rompere i coglioni agli imprenditori, questi, prima o poi vanno a culo col sistema Italia, per gli stranieri che ancora hanno investimenti in Italia alla prima occasione chiudono, gli imprenditori italiani, invece, o hanno l'acqua alla gola e non possono permettersi di chiudere, o godono (sempre in meno) di una nicchia favorevole, o chiudono anch'essi, eventualmente per trasferirsi in paesi ove i vari sindacati, al contrario dei Lama, Carniti, Benvenuto, Bertinotti, Marini, Larizza, Cofferati, Epifani ecc. ecc. non hanno avuto il medesimo strapotere ultra-politico di cui a questi.---
Caro Prodi invece di sodomizzare vilmente gli automobilisti che non possono difendersi, o strafottere quegli italiani che non godendo dei vostri appannaggi anche un aumento dell'Ici o dell'addizionale locale crea un problema, vai col tuo esecutivo a prendere per il collo la sinistra ultra-comunista e libera le imprese dalle vessazioni se ne hai il coraggio, se veramente vuoi fare qualcosa di utile per l'Italia e per rimettere in corsa l'economia. Vero e unico motore che fa muovere il Paese. L'alternativa è dare forfait.
Tonino
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