Una interpretazione pagana del film 'Avatar'

[Iperboreus]

Chiudo la discussione per fare pulizia, poi verrà riaperta.

Fatta pulizia.
N.B. Ulteriori OT verranno cancellati.

[Azel]

Io il film l'ho visto, e penso che la maggior parte delle considerazioni fatte nell'articolo di apertura della discussione siano alquanto azzardate.

Cameron, che è ben conosciuto per far film che vendono e pure tanto, ha lavorato sullo script per più di 15 anni, in attesa che la tecnologia necessaria a realizzare quanto da lui congetturato diventasse disponibile a prezzi di mercato.

La storia del film è banale, se rapportata a trame intricatissime di altri celebri film. E' il solito "soldato infiltrato nella tribù nativa per comprenderne i punti deboli, si innamora della cultura ed in particolare di una donna di quella cultura decide quindi di saltare la barricata e combattere con loro per difendere la loro terra". Niente di più, davvero, solo che invece che essere una rievocazione storica del 1500 è invece basata su uno scenario da science-fiction.

Quel che a mio avviso James Cameron ha fatto, è stato attingere a piene mani ai miti e leggende delle maggiori culture non-occidentali, per trarne uno "schema del mondo" affascinante e coinvolgente.

L'entità denominata "Eywa", costituita da una specie di interconnessione globale di tutte le creature viventi (piante comprese) esistenti sulla luna teatro della vicenda fa molto figo, evoca nello spettatore tutti i luoghi comuni positivi annessi a "Madre Natura", consente di esplorare l'attualissimo tema della "interconnessione che rende possibile l'interscambio rapido delle esperienze", cioé di quella cosa che rende Facebook e Myspace i colossi commerciali che sono.

I personaggi principali non sono altro che riedizioni Sci-Fi dei personaggi di Pochaontas e Balla coi Lupi e decine di altri film/romanzi, cioé soggetti piuttosto monodimensionali che svolgono efficacemente lo scopo per cui sono stati creati. A mio avviso, che siano simili a vari Dei e semi-Dei non dipende tanto dalla volontà del regista di copiare questo o quel personaggio, ma dal fatto che l'identità di scopi rende simili.

Quanto al messaggio globale del film, e cioé che l'avidità delle megacorporazioni spinge sempre e comunque l'Uomo a stuprare la natura ed i più deboli, penso che nessuno sia davvero tanto folle da contestarla. Nel film, la RDA (la megacorporazione brutta e cattiva) cerca lo scontro diretto coi nativi, il perfetto "casus belli" per avere la giustificazione morale e procedere all'eliminazione delle "fastidiose scimmie blu". Questo stratagemma è stato usato un'infinità di volte nel passato, e viene usato a tutt'oggi. Nel film l'RDA perde la partita solo ed esclusivamente perché l'entità sovrannaturale Eywa decide infine di correre in aiuto dei nativi soccombenti, attraverso l'invio di migliaia di animali che in breve tempo devastano la mini-armata terrestre. I nativi americani, africani e australiani non hanno auto l'aiuto di una simile entità e sono stati ovviamente sterminati.

In un film come Avatar si possono trovare miliardi di riferimenti a questa o quella religione, ma il mio parere è che Cameron abbia sapientemente pescato quel che gli servivia per mettere insieme una storia semplice, lineare, con personaggi alquanto monodimensionali, ma efficace nel trasmettere un messaggio genericamente accettabile dalle masse (natura buona, uomo corrotto dall'avidità cattivo) e capace di sposare la tecnologia d'avanguardia usata per realizzare un mondo inesistente ma che, soprattutto in 3D, sembra assai reale.

I pipponi enciclopedici sul come Avatar dia contro a questa o quella religione, o sia la combinazione di questa o quell'altra leggenda a me sembrano solo modi squallidi di acquisire visibilità sulla scorta del successo del film.

Il tutto ovviamente è una mia opinione.

[Lupo]

Ho visto Avatar più volte, mi è molto piaciuto.
E' un film spettacolare lungo ma che lo si vive tutto di un fiato tant'è che sembra corto, tanto quanto riesce a trascinare.
E' un film molto furbo, molto intelligente che sa offrire godimento a tutti dai più piccoli ai più maturi.
E' intriso di una religiosità Animista che sconfina poi in una forma di Panteismo che non definirei Pagano ma piuttosto richiama alla mente lo Sciamanesimo.
Ognuno riesce poi alla fine a vedere nel film quello che vuole ed a recepire quello che è alla sua portata.
Chi vedrà in Eywa la rete intesa come Internet chi vedrà in Neytiri Parvati, chi vedrà questo chi quello secondo la sua cultura e secondo il suo modo di assimilare.
Ma alla fine Avatar rappresenta l'eterna lotta tra il bene ed il male e mi è sembrato assai infantile nel voler attribuire tutto il male ad una parte e tutto il bene all'altra,
Apre il cuore alla Speranza, ultima Dèa, nell'intervento della Grande Madre Terra Eywa, che dopo il tempo del grande dolore avvia un'era di Pace.
Avatar è un film sicuramente bello ed intelligente ed in considerazione dei valori dei quali è permeato è cosa scontata che sia stato osteggiato dalle grandi religioni assolutiste,
Si parla con le piante ed esse rispondono, si ascolta con attenzione la voce degli animali e si diventa affine a loro. Da ogni creatura affluisce qualcosa dentro e si emana qualcosa che interagisce con tutto ciò che vive su Pandora.
Bellissimo film … ma non lo definirei il film più bello della storia del cinema.
I film vanno divisi per i valori artistici, per quelli spirituali e per quelli umani.
Artisticamente è molto evoluto e si potrebbe anche considerlo il migliore, ma sotto l'aspetto spirituale ed umano viene superato, secondo me, da 2001 Odissea nello Spazio.
In quest'ultimo lo stile artistico è elevatissimo tra candore e freddezza dei veicoli nell'oscurità dello spazio e la vita all'interno dei corridoi rotondi e bianchi,
Dura la lotta tra l'intelligenza umana e quella artificiale e complessa la ricerca verso il soprannaturale, il trascendente, il mistero della vita e dell'umanità stessa …
... verso Giove e verso l'Infinito.
Insomma concetti ben più elevati rispetto ad Avatar che resta comunque un bellissimo film sopratutto per le emanazioni ed il relazionarsi con esse.

[Azel]

Ma alla fine Avatar rappresenta l'eterna lotta tra il bene ed il male e mi è sembrato assai infantile nel voler attribuire tutto il male ad una parte e tutto il bene all'altra

Se vedi negli uomini presenti su Pandora l'avanguardia dell'umanità nel suo complesso, allora è come dici tu. Ma gli unici uomini presenti su quel pianeta sono tutti, compresi quelli che "saltano la staccionata", al soldo dell'RDA.

Sarebbe come analizzare le azioni compiute negli ultimi 100 anni dalle multinazionali nella Foresta dell'Amazonas in Brasile, e dedurne che tutti gli uomini siano dei figli di puttana. :sofico:

Gli uomini che avversano i Na'Vi si comportano coerentemente con il loro ruolo: mercenari assoldati per difendere gli interessi economici della RDA dalle scorribande delle "scimmie blu" (trattati allo stesso modo in cui i Viet Cong diventavano "musi gialli"), e minatori che vengono pagati per l'estrazione di un prezioso minerale.

Sul pianeta manca un esercito regolare (chi usa le armi è solo una banda di mercenari), mancano i giornalisti, mancano gli emissari del governo, mancano le associazioni umanitarie, manca tutto fuorché l'RDA. Davvero voi sareste contenti di essere rappresentati da un migliaio di dipendenti della Nestlé?

[Lupo]

@Azel
Non sarei certo contento di essere rappresentato da una qualche multinazionale (non dico sia la Nestlè) che distrugge risorse vitali - mentre c'è la fame nel mondo - per mantenerne i prezzi alti.
Ma se queste cose succedono non mi ritengo tanto innocente più di tanto.
Se civili innocenti vengono bruciati in qualche parte del pianeta col fosforo bianco non è che consideri la civiltà - ammesso di poterla ancora definire così - estranea o innocente tanto più di tanto, a maggior ragione se truppe del mio Paese fossero impiegate colà con la scusa di essere "portatori di pace".
Per cui alla fine su Pandora è presente tutta quanta l'umanità visto che questa non sa trovare in sè la capacità di ribellarsi alla logica dei conti trimestrali che devono tornare, alla logica che mette il profitto di pochi come un Dio al quale sacrificare qualsiasi altro valore.
Credo anche però che pure in fondo al più grande figlio di puttana vi sia del buono e parimenti in fondo ai più buoni vi sia del cattivo.
Alla fine anche i Na'vi uccidono e lo fanno con sentimenti di odio tanto che alla fine la stessa Eywa interviene non per salvare loro ma per salvare l'armonia ancora esistente su Pandora ed in ultima analisi sè stessa.

[Ingo]

Salve,
sono l'autore dell'articolo pubblicato in testa al topic. Desidererei che venisse cancellato o, se non possibile, che venissero rimossi tutti i riferimenti al mio nome all'interno dell'articolo o degli altri post del topic. La ragione è che voglio che il mio nome non sia più associato all'articolo in questione.

Saluti.