Il laicismo, sarebbe un atteggiamento da parte dello Stato volto a rinchiudere le religioni unicamente nell'ambito privato. Il laicismo prescinde, nelle scelte etiche, dai valori che hanno origine dalla religione. In questa ottica lo Stato e la Religione sono considerati ambiti completamente separati, ossia senza nessun punto necessariamente in comune. Si nota come il laicismo di questo tipo risulti spesso intollerante verso le religioni, soprattutto quando queste esprimono il loro parere su importanti questioni etiche.
Oggi assolutamente no.perchè?
-Siamo in un'epoca storica dove la fede viene attaccata da ogni dove, infatti il mondo è più che mai nel baratro più assoluto.Naturalmente parlo per me che sono cristiano ed esiste solo il Dio come la verità è una e non ne esistono di più.
In Italia assolutamente no.perchè?
Lìitalia come l'Europa è la culla del cristianesimo e come in passato il nostro Duce e non solo fece allenze e difese la religione cristiana, noi oggi dobbiamo portare avanti questo progetto, non solo perchè lo fece il Fascismo, ma perchè il male stà prendendo il sopravvento sul bene, soprattutto dentro la chiesa.
a voi.........SCATENATEVI!
Mentre la laicità , considerata positivamente, sarebbe l'atteggiamento con cui lo Stato garantisce la libertà di culto ai fedeli delle varie religioni riconosciute dallo Stato e la democrazia come uno strumento indispensabile per una partecipazione plurale e collettiva al bene comune dello stato. In questa ottica si ritiene che alcuni valori del cristianesimo siano propri della natura umana, come ad esempio il matrimonio monogamico fra persone di sesso diverso. Da questo ne deriverebbe una difendibilità di tali valori anche da un punto di vista legale.