io sono favorevole a matrimoni gay e pacs civili.
Non pretendo che la chiesa sposi due gay, ma pretendo che la chiesa non interferisca con i diritti civili.
Stai facendo un paralogismo.
I "matrimoni gay" non sono un diritto civile.
Il matrimonio gay è un nonsenso sotto il profilo logico prima ancora che giuridico.
Le unioni tra gay sono sempre esistite e sono ammesse praticamente in tutti i paesi civili.
La religione non c'entra niente. Anche in epoca precristiana esistevano unioni tra gay, e spesso erano diffuse soprattutto tra i ceti più elevati (come in Grecia antica), ma nessuna società si è mai sognata di istituire questo obbrobrio che sarebbe il matrimonio omosessuale (con tutto il rispetto per gli omo, of course).
Posto che come diritto civile intendevo quelli inerenti alla Dichiarzione Universale, anche se gli vuoi attribuire una connotazione più strettamente gius-publicistica l'aggettivo "molti" lo trovo un tantino esagerato.
In tutto il mondo si conteranno sul palmo di una mano!