Padova, Anno Zero, immigrazione e dintorni.

[Maxadhego]

C'è anche un altro aspetto, Max, che è interessante nella comunicazione che fanno i media filo-immigrazionisti: la gente che si oppone all'immigrazione o addirittura allo spaccio come nel caso di via Anelli a Padova, alla domanda: "perchè non vuole gli immigrati accanto?", balbetta, si confonde, si dichiara subito non razzista. Le ragioni che poi vengono addotte sono deboli, risibili: "perchè sporcano, urlano, si ubriacano..."

Alla replica dell'intervistatore: "Ma anche gli italiani si ubriacano, urlano...", i poveretti bofonchiano qualche parola e se ne vanno.
Insomma il ritratto che viene trasmesso è quello di piccoli borghesi, paranoici, provinciali, gretti etc.

E' terribile, ma nella battaglia delle parole, i filo-immigrazionisti ci fanno a pezzi. Il "buonismo" è dialetticamente una brutta bestia, da qualunque parte lo attacchi, non lo atterri mai. A meno che, parafrasando quello che disse un giorno un grande uomo, quando si sente parlare di buonismo, si sfodera la pistola.

condivido;
esiste comunque una replica che ho trovato molto efficace
per esperienza personale, che può
mettere in difficoltà il buonista a tempo pieno
e a far prendere coraggio al pavido:

arrivano gli immigrati, ma vorrei sapere quanto io,
in qualità di cittadino di questa repubblica, (delle banane),
sono coinvolto nella decisione di farli entrare.......

qualcuno forse me/te lo ha chiesto?

ritieni importante e grave questa esclusione da una scelta
che cambierà per sempre la società e i valori che condividi?

e quanti immigrati devono arrivare?

ritieni non ci sia altra alternativa?

siamo sicuri che un calo delle attività produttive,
(dovute alla "mancanza" di manodopera straniera),
sia il male in assoluto per una regione che è la
più degradata e inquinata del mondo?............

ti garantisco che un pensiero alternativo diventa
micidiale per quelli abituati alle frasi e slogans
preconfezionati.........

[kalashnikov47]

condivido;
esiste comunque una replica che ho trovato molto efficace
per esperienza personale, che può
mettere in difficoltà il buonista a tempo pieno
e a far prendere coraggio al pavido:

arrivano gli immigrati, ma vorrei sapere quanto io,
in qualità di cittadino di questa repubblica, (delle banane),
sono coinvolto nella decisione di farli entrare.......

qualcuno forse me/te lo ha chiesto?

ritieni importante e grave questa esclusione da una scelta
che cambierà per sempre la società e i valori che condividi?

e quanti immigrati devono arrivare?

ritieni non ci sia altra alternativa?

siamo sicuri che un calo delle attività produttive,
(dovute alla "mancanza" di manodopera straniera),
sia il male in assoluto per una regione che è la
più degradata e inquinata del mondo?............

ti garantisco che un pensiero alternativo diventa
micidiale per quelli abituati alle frasi e slogans
preconfezionati.........

Concordo.
Ieri sera in particolare, la domanda è stata fatta dalla palestinese Rula Jebral al ministro rifondarolo Ferrero. Gli ha chiesto, riguardo agli immigrati: "quanti ne possono entrare?". Il ministro ha balbettato.

Comunque andrebbe studiato un manuale da usare in questi casi con risposte efficaci e taglienti: tipo quello di don Floriano sui "Mandanti" dell'immigrazione.

[ultimo baluardo]

La Risposta Alla Domanda E' Semplice, Quanti? Abbastanza Per Prendere I Voti Necessari Per Comandare Questo Piccolo Stato Verso La Rovina. Non Uno Di Meno Ne Uno Di Piu'... Troppi Inzierebbero A Diventare Scomodi Anche Per Questi Residuati Del Pepponesimo E Del Giargianesimo.

Avanti Itaglia...

[kalashnikov47]

La Risposta Alla Domanda E' Semplice, Quanti? Abbastanza Per Prendere I Voti Necessari Per Comandare Questo Piccolo Stato Verso La Rovina. Non Uno Di Meno Ne Uno Di Piu'... Troppi Inzierebbero A Diventare Scomodi Anche Per Questi Residuati Del Pepponesimo E Del Giargianesimo.

Avanti Itaglia...

Sì, ma se li vuoi mettere con le spalle al muro devi chiedergli quanti ne vogliono: 5 milioni? 10? 30? 50? Di solito sulle cifre balbettano perchè la loro filosofia delle "porte aperte" non prevede cifre, ma solo fumo.