Originariamente Scritto da
Gian_Maria
... (e i suoi affini e seguaci) dopo la morte di Marx ed Engels:
1) ha cambiato il significato di socialismo, identificandolo come capitalismo di stato (statalizzazione dei mezzi di produzione e di vita in generale);
2) ha indicato dogmaticamente il capitalismo di stato come unica via per arrivare alla società comunista (o socialista, cioè senza classi, senza stati, senza salari, senza denaro, in altre parole - senza lo sfruttamento dell’uomo sull’uomo);
3) ha ritenuto non necessaria e addirittura non possibile la presa di coscienza socialista da parte dei lavoratori e perciò necessaria la guida autoritaria di una élite di "socialisti" o "comunisti";
4) ha trasformato una lotta che si stava svolgendo tra la classe capitalista mondiale e la classe lavoratrice mondiale, in una lotta tra stati imperialisti e antimperialisti (per maggiori dettagli consiglio la lettura dell'articolo
La delusione antimperialista).
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OBIETTIVO: la realizzazione di un sistema sociale basato sulla proprietà comune e sul controllo democratico dei mezzi e degli strumenti per la produzione e la distribuzione delle ricchezze da parte e nell'interesse dell'intera società mondiale. Il Movimento Socialista Mondiale (
http://www.worldsocialism.org) sostiene solamente l'immediata sostituzione del capitale e dei salari/stipendi con la produzione universale per l'uso; esso è organizzato in partiti fratelli in Africa, Australia, Canada, Gran Bretagna, Nuova Zelanda, USA e altrove (
http://worldsocialism.blog.excite.it).