Velvet di Repubblica
Il nuovo inserto del quotidiano dei benpensanti (La Repubblica) si chiama Velvet. Camillo rileva e lamenta "...il nome è un espresso riferimento alla "rivoluzione di velluto, radicale e innovativa". Il primo personaggio scelto dalla rivista è "Gore Vidal". Wow".
Aggiungo al wow dell'ottimo Christian Rocca qualcosa d'altro.
Velvet ha un formato di metri 0,80x0,50 a copia. Essendo uno pseudo magazine, fatto in realtà per dare fondo ai fondi della pubblicità degli amici di Repubblica, è fatto di massive foto di modelle bellefighe, di pomposi Gitoni in mise Dolce & Gabbana, di piccoli gadgets da Billionaire dati in pasto al "Popolo" di sinistra, di gengidentrifici equi&solidali, di nettaWC connotati come prodiani, di sopracciglie finte da piazzare sulla fronte delle matrone di San Lorenzo e Capalbio, di cioccolatini al sapore di Unione, della Mercedes Classe A denominata Velvet per l'occasione (bum bum)...
Ciò che più sarebbe bene rilevare è che gli ambientalisti, campioni dell'ipocrisia galattica, tacciono clamorosamente su questo impressionante spreco di carta.
Velvet pesa dieci chili di carta a copia, e ogni copia di questo monumento degli acefalisti produce l'abbattimento di una sequoia indonesiana e di un rovere calabrese, e ogni trasporto di una sua copia produce il consumo di un pozzo di petrolio nel Kazzonistan. Ogni volta che un pensionato di Abbiategrasso ne solleva un numero di Velvet per portarlo a casa quale sostituto rossogiacobino della messa cattolica e del culto protestante, ciò gli causa insopprimibili tensioni alla clavicola e danni alle cartilagini cervicali, senza contare i danni al menisco e quelli, più incurabili, alle circonvoluzioni cerebrali. Ciò produce un aumento dei costi generali della Sanità pubblica italiana e mondiale pari al 17%.
Fuor di retorica, Velvet ha una tiratura di 500.000 copie. Il peso approssimativo di ognuna è di un chilo: 500 tonnellate di cacca in giro per le edicole di tutta Italia, ha detto il mio giornalaio.
(ANSA) - ROMA, 7 nov - Il 9 novembre debutta in edicola, al costo di 1 euro, Velvet, il nuovo mensile di moda di Repubblica diretto da Michela Gattermayer. Un giornale che, nelle intenzioni dell'editore, vuole spiegare la moda in maniera insolita e originale. Perche' Velvet? 'E' il primo nome che mi e' venuto in mente - dice la direttrice - Sfogliate e scoprite quanto velvet c'e' nella vita di ognuno di noi'. Il primo numero e' di 580 pagine in carta patinata, con in copertina la modella Bianca Balti