Giulietto Chiesa: Di Pietro rientra nella casta

[maeda]

Premetto che è un thread dove chiedo un chiarimento, spero non degeneri subito in tifoserie.
A Omnibus La7 di questa mattina (non chiedete link perchè non credo sia già online la puntata) Giulietto Chiesa se n'è uscito così: "Nel momento in cui il PD si prepara all'inciucio col PDL per riformare la Costituzione, l'Italia dei Valori ritorna alla coalizione col PD, quindi è chiaro che quella parte di elettorato che voleva DIFENDERE la Costituzione dalla casta, resti oggi senza rappresentanza".

Ora qui le cose son due. O a me è sfuggito qualcosa del congresso IDV, oppure è Chiesa che sta creando manco fosse uno scrittore fantasy.


Chiedo spiegazione sincera (senza provocazione alcuna): di che sta parlando? Solo a me è parso che l'IDV al recente congresso abbia solo che ribadito la sua (solita) linea antiberlusconiana dura e pura?

[Rasputin]

Bene, apprezzo l'intento di voler discutere senza rissa.
Chiesa ha frainteso: allearsi con il Pd alle regionali non vuol dire affatto che l'Idv voterà cosiddette "riforme" della giustizia - in realtà leggi punitive o leggi ad personam - nè tantomeno voterà l'immunità parlamentare, contro cui ci sarà un'opposizione feroce.
Quindi Giulietto stia tranquillo

[maeda]

Bene, apprezzo l'intento di voler discutere senza rissa.
Chiesa ha frainteso: allearsi con il Pd alle regionali non vuol dire affatto che l'Idv voterà cosiddette "riforme" della giustizia - in realtà leggi punitive o leggi ad personam - nè tantomeno voterà l'immunità parlamentare, contro cui ci sarà un'opposizione feroce.
Quindi Giulietto stia tranquillo

Si però pareva convinto.

Mi confermi quindi che nel congresso IDV non ci sono state posizioni "ambigue" o velate "aperture" verso "dialoghi" con PD e/o maggioranza sulla riforma costituzionale?

Che poi pure questa storia del PD pronto a inciuciare per cambiare la costituzione non mi pare stia proprio così, ma comunque...

[Rasputin]

Si però pareva convinto.

Mi confermi quindi che nel congresso IDV non ci sono state posizioni "ambigue" o velate "aperture" verso "dialoghi" con PD e/o maggioranza sulla riforma costituzionale?

Che poi pure questa storia del PD pronto a inciuciare per cambiare la costituzione non mi pare stia proprio così, ma comunque...

C'è una parte del Pd che converrebbe sulle "riforme" di Berlusconi.
Ma Bersani è stato chiaro: per lui l'immunità è impotabile, ci sarà referendum confermativo.
Anche sulla Giustizia aveva detto: niente leggi ad personam o fate soli.

Il maltrattato Bersani, sarà anche un avatar di D'Alema, ma a me pare che mantenga la parola, poi vedremo

[maeda]

Impotabile in che senso? O torna l'immunità "vera" o niente supporto a lodi alfano costituzionali?

Io poi continuo a non capire da dove deriverebbe tutto questo potere che si attribuisce a D'Alema...

[Il viaggiatore notturno]

Ci ho riflettuto molto in questi giorni. Inizialmente ho pensato che fosse un errore, dopo che l'Idv aveva constatato la sostanziale resa del Pd a compromessi inutili e dannosi con il governo. Ma dopo un'attenta considerazione delle alternative, sono giunto a una conclusione. Un'alleanza con il Pd potrebbe funzionare, a patto che Di Pietro detti delle condizioni precise: niente inciuci e scambi di tipo affaristico che possano compromettere la fiducia degli elettori. In alcune regioni il peso dell'Idv sarà determinante, e i suoi consiglieri dovranno far sentire questo peso per controllare da vicino l'operato delle giunte di centrosinistra. I comportamenti ambigui o poco puliti vanno sanzionati con la revoca della fiducia necessaria a tenere in piedi la giunta. L'appoggio non sia incondizionato, se il Pd non tiene la schiena dritta si va tutti a casa.
Se l'accordo si fa in questi termini, forse servirà a qualcosa, altrimenti non ha senso.