16 dicembre - Beata Maria degli Angeli (Marianna Fontanella)

[arduinus]

Dal sito SANTI E BEATI:

Beata Maria degli Angeli (Marianna Fontanella) Religiosa

16 dicembre

Torino, 7 gennaio 1661 - Torino, 16 dicembre 1717

La beata Maria degli Angeli, al secolo Marianna Fontanella, è stata la prima carmelitana italiana a salire all'onore degli altari: a proclamarla beata fu Pio IX nel 1865. Nata il 7 gennaio 1661 da una famiglia nobile piemontese, superata l'opposizione dei genitori, entrò poco più che quindicenne nel Carmelo di Santa Cristina a Torino. Distintasi subito per la sua piena maturità umana e spirituale, divenne presto maestra delle novizie. A soli 33 anni fu eletta priora. Sostegno per chiunque avesse bisogno di un aiuto nella vista spirituale, la sua fama varcò presto le mura del convento: dalla stessa casa reale spesso giungevano in visita le principesse. Volle con forza l'apertura di un nuovo Carmelo a Moncalieri, per accogliere le giovani che non potevano essere accolte a Torino per mancanza di posti: la struttura poté essere aperta nel 1703. Morì il 16 dicembre 1717. «La bontà del Signore - si legge nei suoi scritti - è maggiore di quanti mali e peccati possiamo commettere, e prima ci stanchiamo noi di offenderlo che egli di perdonarci». (Avvenire)

Martirologio Romano: A Torino, beata Maria degli Angeli (Marianna) Fontanella, vergine dell’Ordine dei Carmelitani, insigne per le sue volontarie penitenze e per la virtù dell’obbedienza.

La Beata Maria degli Angeli, autentica figlia di s. Teresa e la prima carmelitana italiana beatificata, svolse un ruolo singolare nella società del suo tempo e diede inizio a quella lunga schiera di Santi che sono la gloria più fulgida di Torino, sua città natale.
Maria Anna Fontanella - questo è il suo nome da secolare - nacque il 7 gennaio 1661 in una famiglia nobile, numerosa e benestante. Natura vivacissima e volitiva, dimostrò subito una forte propensione per la preghiera, ma anche una precoce femminilità e un forte senso dell’onore.
Combattuta tra il desiderio di Dio e le vanità mondane, soffriva un profondo disagio interiore, finché non si arrese completamente ai richiami dello Spirito, scegliendo per sempre il “suo” Crocifisso, l’interlocutore preferito dei suoi appassionati colloqui interiori.
Dopo una breve esperienza di educanda presso le Monache Cistercensi di Saluzzo, si dedicò con maggiore impegno alla vita di pietà e intensificò il suo rapporto con Dio nell’orazione, che la attirava in modo irresistibile. Ma dovette lottare ancora duramente con se stessa per sfuggire alle lusinghe della vanità e al falso scintillio del mondo vuoto e frivolo che la circondava e dal quale veniva un po’ condizionata sia volontà della mamma, sia per la sua naturale inclinazione verso il bello, l’eleganza e soprattutto la danza, una vera passione. Ma - come lei stessa dichiara - alla fine “voltai le spalle al mondo e ai suoi detti” e non tornò più indietro dalle sue risoluzioni. Il Signore non si lasciava vincere “in cortesia, facendomi molte grazie e favori”, e le fece sentire forte e chiaro il richiamo alla vita religiosa. Per l’incontro fortuito con un carmelitano scalzo durante una ostensione della Sindone a Torino, optò decisamente per il Carmelo.
Superata l’opposizione della famiglia, poco più che quindicenne, il 19 novembre 1676 entrò nel Carmelo di S. Cristina a Torino.
Dotata di una forte personalità, di temperamento equilibrato e riflessivo, di spiccate doti di intelligenza, ma soprattutto per la sua eccezionale statura spirituale, ancora giovanissima fu incaricata della formazione delle novizie, dopo aver attraversato un durissimo periodo di prove interiori, di cui esiste una narrazione particolareggiata nella corrispondenza col suo direttore spirituale, il padre Lorenzo Maria di S. Michele, e in una relazione scritta per ordine dei Superiori.
Nel 1694, a soli trentatré anni, con dispensa della S. Sede, fu eletta priora.
È il periodo della sua piena maturità umana e spirituale: il Signore la favorisce di grazie mistiche straordinarie, cui ella corrisponde con una generosità senza riserve, facendosi davvero “tutta a tutti”, con umiltà, dedizione, spirito di servizio, attenzione delicata ai bisogni delle sorelle, sollecitudine amorosa per la loro crescita spirituale, fedeltà piena al carisma dell’Ordine, con una particolare predilezione per la S. Madre Teresa, per la quale nutre una singolare devozione e dalla quale è ricambiata con eccezionali favori.
Ma la sua santità brillò soprattutto nell’amore ardente per le anime. Alimentato dall’esperienza forte della preghiera, sostenuto dalla penitenza generosa e da una carità ardente, il suo zelo si concretizzò “in opere ed opere” a favore di chiunque avesse avuto bisogno del suo aiuto o della sua preghiera. La fama della sua santità varcò presto le soglie della clausura, soprattutto per le frequenti visite al monastero da parte delle principesse reali e del loro seguito. Persone di ogni ceto e categoria ricorrevano a lei per consiglio o per interporre la sua intercessione presso il Signore. Tra questi si distinguevano Madama Reale, la Duchessa e lo stesso Vittorio Amedeo II. Desiderosa di sfuggire a tale notorietà e spinta dal desiderio di fondare un nuovo carmelo che potesse accogliere le giovani che non potevano essere ricevute a S. Cristina per mancanza di posti, avviò allo scopo trattative con i Superiori e con la Corte.
Superate innumerevoli difficoltà, il 16 settembre 1703 ebbe la gioia di vedere inaugurato il Carmelo di Moncalieri, senza però potervisi trasferire per l’opposizione dei Savoia che avevano esercitato forti pressioni sui Superiori per impedire che la Madre si allontanasse da Torino. Di qui continuò a provvedere le monache di Moncalieri del necessario, occupandosi della loro formazione spirituale e vigilando con cuore di madre sul buon andamento della comunità. Questo fino alla morte, avvenuta a Torino il 16 dicembre 1717. Fu beatificata da Pio IX il 25 aprile 1865.
Le sue spoglie si venerano nella chiesa delle carmelitane scalze a Moncalieri (Torino) in Piazza beata Maria degli Angeli (già Vicolo Savonarola,1). Tel 011/641888

Dagli scritti:

“Quante volte sono stata ladra, Dio mio, del tempo che mi avete lasciato per amarvi, e io l’ho speso per offendervi, ma col cuore del buon ladrone dirò: Signore, ricordati di me quando sarai nel tuo Regno!"

“Siamo nelle sue mani, siamo nelle braccia della sua Misericordia, che vi è da temere?”

“La voce di Dio è delicata e non si può udire ove vi sono grandi e molti rumori, e perciò procurate di tenere il cuore libero da ogni cosa affinché possa godere del Signore”

“L’anima nello stato dell’ aridità è senza dolcezze di Dio, ma non senza Dio … Dio le è vicino, Dio è nel suo cuore, sebbene paia che dorma come dormiva appunto Cristo, ben nostro, sulla barchetta con i suoi Apostoli”

“Quando commettete qualche infedeltà, non vi angustiate, ma con umiltà e confidenza ricorrete subito al Signore: non fuggite dall’Offeso, ma abbracciatelo come amante e domandate perdono"

“La bontà del Signore è maggiore di quanti mali e peccati possiamo commettere, e prima ci stanchiamo noi di offenderlo, che egli di perdonarci”

PREGHIERA A S. GIUSEPPE
Composta dalla B. Maria degli Angeli

Gesù, Maria, Giuseppe,
beatissima trinità terrena,
io vi venero e adoro col più profondo affetto.
Quando sarà che l’anima mia
Viva tutta di Gesù,
tutta per Gesù,
tutta con Gesù !
Voi, o Maria, vera madre di Gesù,
Voi, o Giuseppe, prediletto padre di Gesù,
ottenetemi che io,
non abbia cuore che per Gesù.
Vivere senza Gesù
Mi sia più duro che il morire.
Morire con Gesù
Mi sia più dolce di ogni vita.
Santissimo mio padre Giuseppe,
vero sposo di Maria, degno padre di Gesù,
ottenetemi che io viva sempre
come vera serva di Gesù, vera figlia di Maria.
Nelle mani vostre
Raccomando il povero mio spirito
E la desolata anima mia,
affinché nell’ora che uscirà da questo corpo,
la riceviate nelle vostre santissime braccia
e la riponiate eternamente
in quelle di Gesù e di Maria. Amen.

Autore: Suore Carmelitane di Moncalieri

[arduinus]

LINGUA ITALIANA

Vieni, Gesù, in questo cuore arido,
che io ami solo te,
che io cerchi solo te,
che io veda solo te, te solo.

Beata Maria degli Angeli
Fondatrice del Carmelo di Moncalieri

Maria Anna Fontanella, figlia del conte Giovanni Donato e di Maria Tana, nacque a Torino il 7 gennaio 1661. A soli quindici anni vestì l’abito delle carmelitane scalze nel monastero si Santa Cristina nella sua città natale, prendendo il nome religioso di Suor Maria degli Angeli. Di qui, nel 1703, fondò il monastero delle carmelitane scalze di Moncalieri. Morì a Torino il 16 dicembre 1717.
Autentica figlia di Santa Teresa, ne incarnò lo spirito svolgendo un ruolo importantissimo al’interno della sua famiglia religiosa e a beneficio della Chiesa torinese. Dotata di straordinari carismi, brillò per umiltà, obbedienza, candore della vita, amore incondizionato a Cristo e ai fratelli. Numerosi i prodigi da lei operati in vita e dopo la morte. Eccezionale la fama di santità. Fu beatificata da Pio IX il 25 aprile 1865.

PREGHIERA
Alla infinita misericordia del tuo Cuore divino, o Gesù dolcissimo, ricordo con fiducia le consolanti parole da te pronunciate: “Se chiederete qualche cosa al Padre nel mio nome, egli ve la darà”.
Con umile ma ferma certezza di essere esaudito, mi rivolgo al Padre e nel tuo nome santissimo gli chiedo la grazia che tanto mi sta a cuore ... Te la chiedo, Gesù, per intercessione della Beata Maria degli Angeli, affinché la sua canonizzazione contribuisca a far conoscere agli uomini le meraviglie che sai operare in chi si affida a te con cuore semplice e umile.

Per segnalare grazie ricevute o per richiesta di notizie, reliquie, immagini ecc., rivolgersi al monastero delle Carmelitane Scalze:
Carmelo San Giuseppe – Vicolo Savonarola, 1 – 10024 Moncalieri (TO)
Tel. 011/641888
oppure alla:
Postulazione generale dei Carmelitani Scalzi – Corso Unità d’Italia, 38 – 00198 Roma

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LINGUA FRANCESE

Viens, Jésus, dans ce coeur aride,
qui n’aime que toi,
qui ne cherche que toi,
qui ne veut que toi,
toi seul.

Bienhereuse Marie des Anges
Fondatrice du Carmel de Moncalieri

Marie-Anne Fontanella, fille du compte Jean Donato et de Marie Tana, naquit à Turin le 7 janvier 1661. A quinze ans elle prit l’habit de carmélite déchaussée, sous le nom de soeur Marie des Anges, au monastére de Sainte-Christine dans sa ville natale. En 1703 elle fonda le monastère des carmelites déchaussées de Moncalieri. Elle mourut à Turin le 16 décembre 1717.
Vraie fille de sainte Thérèse elle en incarna l’esprit en jouant un grand rôle au sein de sa famille religeuse et au service de l’Eglise de Turin. Pourvues de charismes extraordinaires, elle brilla par l’humilité, l’obéissance, la candeur et son amour inconditionné du Christ et du prochain. De nombreux miracles lui furent attributes Durant sa vie et après sa mort. Grande fut sa reputation de sainteté. Pie IX l’a béatifiée le 25 avril 1865.

PRIÈRE
Seigneur Jésus, à l’infinie miséricorde de ton Coeur, je rappelle avec confiance tes paroles de réconfort: “Tout ce que vous demanderez au Pére en mon nom, il vous l’accordera”.
Avec l’humble et ferme confiance d’être exaucé, je m’adresse au Pére et ton nom je lui demande la grâce... qui me tient tant à coeur. Je te la demande, Jesus, par l’intercession de la Bienheureuse Marie des Anges, afin que sa canonisation fasse connaître aux hommes les meraveilles que tu opéres en qui se confie à toi d’un coeur simple et humble.

Pour signaler les grâces reçues ou pour demander des renseignements des reliquies, des images, etc… s’adresser au monastère des Carmélites Déchaussées:
Carmelo San Giuseppe – Vicolo Savonarola, 1 – 10024 Moncalieri (TO)
Tel. 011/641888
ou à la:
Postulazione generale dei Carmelitani Scalzi – Corso Unità d’Italia, 38 – 00198 Roma (Italie)

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LINGUA SPAGNOLA

Viene, Jesús, a este árido corazón,
que te ama sólo a Tí,
te busca sólo a Tí,
te quiere sólo a Tí.

Beata Maria de los Angeles
Fundadora del Carmelo de Moncalieri

María Ana Fontanella, hija del Conde Juan Donato y de María Tana, nació en Turin el 7 de enero de 1661. Vistió el Hábito de carmelita descalza a la edad de sólo quince años en el monasterio de Santa Cristina en su ciudad natal, tomando el nombre religioso de Hermana Maria de los Angeles. En 1703 fundó el monasterio de carmelitas descalzas de Moncalieri. Murió en Turín el 16 de diciembre de 1717. Auténtica hija de santa Teresa encarnó su espíritu desempeñando un papel importantísimo al interior de su familia religiosa y en beneficio de la Iglesia turinese. Dotada de carismas extraordinarios, sobresalió por la humildad, obediencia, inocencia de vida, amor incondicional a Cristo y a los Hermanos. Han sido numerosos los prodigios atribuidos a ella durante su vida y después muerte. Por su excepcional fama de santitad fue beatificada por Pío IX el 25 abril de 1865.

ORACION

Oh Jesús dulcísimo, a la misericordia infinita de tu Corazón divino recuerdo con confianza las consoladoras palabras pronunciadas por tí: “Yo os aseguro: lo que pidáis al Padre en mi nombre, os lo dará” (Jn. 16, 23).
Con humilde, pero firme certeza de ser escuchado, me dirijo al Padre y en tu nombre santísimo le pido la gracia... de la que tengo tanta necesidad. Te lo pido, Jesus mío, por intercesíon de la Beata María de los Angeles, y para que su canonización contribuya a hacer conocer a los hombres las maravillas que sabes realizar en quienes confían en ti corazón sencillo y humilde. Amen.

Para informar de las gracias recibidas o para pedir noticias, reliquias, estampas de la Beata, por favor, dirigirse a Monasterio de Calmelitas Descalzas:
Carmelo San Giuseppe – Vicolo Savonarola, 1 – 10024 Moncalieri (TO)
Tel. 011/641888
o también a:
Postulazione generale dei Carmelitani Scalzi – Corso Unità d’Italia, 38 – 00198 Roma (Italia)

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LINGUA INGLESE

Come, Jesus, into this arid heart,
Which loves you alone,
Seeks you alone,
Desires you alone.

Blessed Mary of the Angels
Foundress of the Carmel of Moncalieri

Maria Anna Fontanella, daughter of Count John Donato and of Maria Tana, was born in Turin January 7, 1661. When only 15 years of age, she was clothed with the habit of the Discalced Carmelites in the monastery of St. Christina in the city of her birth, taking the religious name Sr. Mary of the Angels. From there, in 1703, she founded the monastery of the Discalced Carmelite Nuns of Moncalieri. She died in Turin December 16,1717. A true daughter of St. Teresa, she incarnated her spirit, playing an important role in the affairs of her religious family and helping the Church in Turin. Endowed with extraordinary charisms, she was known for Christ and her neighbor. Numerous miracles were worked by her in life and after death. Renowned for sanctity, she was beatified by Pope Pius IX on April 25, 1865.

PRAYER

Lord Jesus, by the infinite mercy of your Divine Heart, I trustingly remember the consoling words you spoke, “If you ask anything of the Father in my name, I will grant it to you”.
With humble confidence of being heard I ask the Father in your Most Holy Name to grant me the grace which I earnestly desire… I ask it, Jesus, through the Intercession of Blessed Mary of the Angels, in order that her canonization may contribute to making known to all the wonders that you work for those who trust in you with humble heart. Amen.

To make known graces received or to obtain relics and information, please write:
Carmelo San Giuseppe – Vicolo Savonarola, 1 – 10024 Moncalieri (TO) - Italy
Tel. 011/641888
or
Postulazione generale dei Carmelitani Scalzi – Corso Unità d’Italia, 38 – 00198 Roma – Italy
or
Carmel of the Blessed Virgin Mary, 8251 De Montreville Trail North, Lake Elmo, MN 55042 – U.S.A.

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LINGUA TEDESCA

Komn, JESUS, in dies dürre Herz,
das nur Dich liebt,
Dich allein sucht,
Nach Dir allein verlangt!

Selige Maria von den Englen,
Gründerin des Karmel in Moncalieri

Maria Anna Fontanella, Tochter des Grafen Donato und seiner Gemahlin Maria Tana, wurde am 7. Januar 1661 in Turin geboren. Nur fünfzehn Jahre alt, empfing sie im St. Christina-Kloster ihrer Geburtsstadt das Karmelskleid und den Ordensnamen Maria von den Engeln. Von dort aus gründete sie 1703 das Kloster der Unbeschuhten Karmelitinnen von Moncalieri. Sie starb am 16. Dezember 1717 in Turin. Als echte Tochter der heiligen Teresa und ganz in deren Geist spielte sie eine wichtige Rolle innerhalb ihrer Ordensfamilie und trug zum Wohl der Kirche in Turin bei. Sie besaß außerordentliche Gnadengaben und zeichnete sich durch Demut, Gehorsam, offenherziges Wesen, unbedingte Christus und Nächstenliebe aus. In ihrem Leben und nach ihrem Tode ereigneten sich zahlreiche Wunder. Um sie herum verbreitete sich ein außergewöhnlicher Ruf der Heiligkeit. Sie wurde von Pius IX. am 25. April 1865 seliggesprochen.

GEBET

Eingedenk der unendlichen Barmherzigkeit Deines göttlichen Herzens, o geliebter JESUS, wende ich mich vertrauensvoll an den VATER mit den dir gesprochenen Worten: “Um was ihr auch immer in meinem Namen den VATER bitten, das wird ER euch geben”.
In der demütigen, aber sicheren Gewißheit, erhört zu warden, bitte ich den VATER in Deinem heiligsten Namen um die Gnade… die mir so sehr am Herzen liegt. Ich bitteDich, JESUS, sie mir durch die Fürsprache der seligen Maria von den Engeln zu gewähren, damit durch ihre Heiligsprechung viele Menschen zur Kenntnis ihrer wundervollen Taten gelangen, welche sie für jene wirkt, die sich ihr mit schlichtem und demütigem Herzen übergeben.

Wer Gnadenbeweise melden will oder sich für Lebensdaten, Reliquien, Bilden usw. interessiert, wende sich bitte an das Kloster der Unbeschuhten Karmelitinnen:
Carmelo San Giuseppe – Vicolo Savonarola, 1 – 10024 Moncalieri (TO) - Italia
Tel. 011/641888
oder an die:
Postulazione generale dei Carmelitani Scalzi – Corso Unità d’Italia, 38 – 00198 Roma – Italia

[arduinus]

[arduinus]

LINGUA BULGARA
LINGUA BULGARA

Ела, Господи, в това пусто сърце
че да обичам само теб,
че да търся само теб,
че да виждам само теб, теб само

Благословена Мария на Ангелите
основателка на Кармело ди Монкалиери

Мария Анна Фонтанела, дъщеря на граф Джовани Донато и на Мария Тана, е родена в Торино на 7 януари 1661г.Само на петнадесет години облича расото на босоногите камелитани в манастира"Света Кристина"в родния й град, взимайки религиозното име на монахиня Мария на Ангелите.От тук, през 1703г. основава манастира на босоногите кармелитани от Монкалиери.Умира в Торино на 16.12.1717г.
Истинска дъщеря на Света Тереза, въплътявайки в това духът, изпълнява много важна роля вътре в религиозната си фамилия и за благодеянито на Църквата в Торино.Надарена с изключителни дарби, блестяла със смирение, послушание, невинността от живота, безусловна любов към Бога и към своите братя.Многобройни са чудесата извършени от нея през живота й и след смъртта й.Изключителна е славата й на светец.Била миропомазана от Пио ІХ на 25.04.1865г.

МОЛИТВА

От безкрайното милосърдие на твоето божествено сърце, о благи Иисусе споменавам с увереност успокоителните слова произнесени от теб:"Ако помолите за нещо Отеца с моето име, той ще Ви го даде."
Със смирена, но твърда увереност да бъде изпълнена молбата ми, се обръщам към Отец и с твоето свято име му искам прошка че ми е присърце.....Моля те, Иисусе, чрез молитвата на Благословена Мария на Ангелите, да може нейната канонизация да допринесе за известяването на всички чудеса, които ти правиш за тези които вярват в теб със смирено сърце.

За изказване на приетите благодарности или за искания, сведения, реликви, изображения и т.н., обърнете се към манастира на Босоногите Кармелитани:
Carmelo San Giuseppe – Vicolo Savonarola, 1 – 10024 Moncalieri (TO)
Tel. 011/641888
или към:
Postulazione generale dei Carmelitani Scalzi – Corso Unità d’Italia, 38 – 00198 Roma

[arduinus]

A maggior gloria di Dio ed in onore della Beata, sono in preparazione le traduzioni nelle lingue romena e russa!!!

[Augustinus]

In rilievo

Aug.