Per la tutela della certezza del diritto, vista la protesta del Sen. John Galt e la segnalazione di incostituzionalità indirizzata da Law Control Wonk alla capigruppo costituente in data 23 novembre.
Io sottoscritto Ronnie, deputato per Progetto Liberale alla Camera*, ricorro ex art. 61
FATTO
In data 8 febbraio un senatore protesta la propria assenza in ordine alla convocazione della prima seduta lamentando il rischio di decadere se non accetta nella prima seduta. La protesta è forse infondata, perchè nel regolamento del Senato nessuna norma prevede questo. Tuttavia nel regolamento della Camera c'è una disposizione che invece prevede proprio questo. Onde impedire interpretazioni analogiche del regolamento della Camera applicate al Senato e sanare l'incredibile incostituzionalità del regolamento redatto dall'On. Liberamente nella passata legislatura, si richiede un chiarimento di diritto.
DIRITTO
L'articolo 1 primo comma del regolamento Liberamente, approvato dalla Costituente con l'intenzione di costituire un regolamento parlamentare, determina la modalità di acquisizione dell'incarico da parte dei parlamentari.
Tale modalità ad avviso dello scrivente è costituzionalmente illegittima perchè la Costituzione stabilisce agli articoli 9 e 10 che i parlamentari rimangono in carica sei mesi e sono per la prima volta riuniti nella prima seduta, senza specificare che sia permesso ai regolamenti della camera interporre alla fruizione del diritto al mandato semestrale obblighi potenzialmente non derivanti dalla volontà del parlamentare quale quello di accettare per assumere l'incarico.
Tale norma all'ultimo comma dispone anche in via esplicita la decadenza dal diritto di accettare nelle sedute seguenti dei parlamentari che non accettino nella prima seduta il loro incarico. Ad avviso dello scrivente tale norma è incostituzionale.
L'incostituzionalità di tale norma deriva dalla violazione della Costituzione la quale stabilisce chi sia un deputato e per quanto lo sia senza specificarne condizioni così strette, del principio di eguaglianza (perchè i parlamentari assenti alla prima seduta sono trattati diversamente dai deputati assenti alla seconda) e del principio di ragionevolezza (per manifesta ingiustizia).
PQM
Il ricorrente chiede la pronuncia di Incostituzionalità del primo comma e dell'ultimo (per quanto attiene all'entrata in carica, non all'assenza) dell'articolo 1 del regolamento della Camera di seguito riportato insieme alle altre norme utili.
f.to
On. RonnieReg. Camera
Articolo 1 - I deputati
I deputati entrano nel pieno esercizio delle loro funzioni all'atto dell’insediamento, che avviene accettazione esplicita del mandato nel corso della prima seduta assembleare. L'assenza non motivata a quattro sedute consecutive, senza una valida giustificazione da presentare prima della quarta assenza comporta l’automatica decadenza del deputato e l’obbligo per il Presidente della camera di provvedere alla sostituzione del deputato decaduto con il primo dei non eletti della medesima lista, che dovrà accettare o rifiutare il mandato nei successivi 5 giorni. La mancata accettazione entro i predetti termini equivarrà a rifiuto.
Cost.
Art. 9
I parlamentare della Camera e del Senato rimangono in carica per sei mesi [...]
Art. 10
[...]
Finché non siano riunite le nuove Camere sono prorogati i poteri delle precedenti.
[...]
Art. 11
[...] Il regolamento emanato con decreto dai presidenti dei rispettivi rami del Parlamento deve conformarsi alle norme costituzionali.
[...]
* la qualifica di deputato è irrilevante ai fini del diritto di presentare il ricorso poichè il sottoscritto è già in possesso dei requisiti a prescindere dalla validità del ragionamento contenuto nel ricorso essendo presidente di un partito