Originariamente Scritto da
willy
"Chiediamo allo Stato di ritirarsi entro 90 giorni dalle Province Venete. In caso di inottemperanza ci rivolgeremo alle Corti internazionali". La richiesta è della direzione provinciale trevigiana della Life (Liberi imprenditori federalisti Veneti) ed è stata inviata ieri al presidente della Repubblica e al Ministro degli Affari esteri, e per conoscenza al Consiglio europeo dei diritti dell'uomo e agli ambasciatori di Francia ed Austria in Roma. "Da oggi i veneti possono ritenersi, in base alle leggi italiane, ai trattati internazionali sottoscritti dall'Italia e al diritto naturale dei popoli completamente liberi da ogni vincolo con le Istituzioni italiane", recita un comunicato della Life che documenta in maniera minuziosa come il territorio Veneto sia stato "annesso illecitamente nel 1866 ed illecitamente occupato fino alla data odierna". Il documento fondamentalmente contesta "che l'annessione delle Province venete al Regno di Sardegna è nulla e inefficace perché basata su falsi, brogli intimidazioni e violazioni dei diritti elettorali". Per questo "si può affermare che la presenza dell'amministrazione italiana è abusiva nel Lombardo Veneto fin dall'origine". Di questo la Life intende rivalersi chiedendo il rimborso con gli interessi dei tributi prelevati nel territorio dalla sua occupazione. In pratica 140 anni di tasse, decisamente una bella somma.
il Gazzettino martedì, 14 Novembre 2006