Anche io provo rabbia per tali gesta e disprezzo per chi le ha compiute, ma dobbiamo avere sempre la mente lucida e non agire per mero spirito di ripicca, sempre per il fatto che siamo meno di loro e soprattutto non abbiamo protezione. Per risponderti uso le parole di celtius1, forse rendono meglio il concetto che volevo esprimere:
calma camerati in queste occasioni ci vuole calma e gesso...
non cadiamo nel tranello teso da chi non aspetta altro che scatenare la repressione nei confronti della nostra gente e della nostra comunità...
le avvisaglie ci sono ed i segnali sono forti...
colpiamoli nelle cose che più hanno a cuore il dio denaro ed i finanziamenti che hanno per poter sopravvivere..cominciamo a denunciare, anche con proteste plateali, i contributi che le amministrazioni comunali passano alle zecche sotto forma del finanziamento ad attività pseudo-culturali..
questo è quello che ai compagni da più noia...non cadiamo nella spirale degli opposti estremismi che serve solo ad ingrassare i burattinai del potere...
calma camerati e uso della pazienza..
organizziamo magari altri 20 cortei a Padova e in ogni parte d'Italia per far vedere a questi bastardi che l'orologio della storia non tornerà mai indietro come loro vogliono...
nessuno cadra' in tranelli...si va avanti sulla strada segnata..
chi rompe paga
Avevo capito quello che volevi dire, ma devo sottolineare che la situazione di Padova è difficilmente comprensibile per chi non la conosce a fondo.
Fare ragionamenti generali è abbastanza facile, lo sappiamo tutti che se si torna agli anni '70 non ci si guadagna niente, ma a volta bisogna andare a vedere il caso particolare, e città più particolari di questa al mondo ce ne sono poche.