'In un clima normale un ministro che va in piazza non e' piu' ministro'. Questo e' il commento del Presidente emerito della Repubblica Oscar Luigi Scalfaro sulle recenti manifestazioni della sinistra radicale che hanno visto la partecipazione di alcuni membri del governo. Intervenendo nel corso della puntata di 'In breve', in onda domenica 19 novembre alle 20.30 su LA7, l'ex capo dello Stato aggiunge: 'Non e' neppure pensabile che un sottosegretario, come e' capitato, vada a una manifestazione contro il governo per i precari. Se e' daltonico politicamente, per cui non riesce a distinguere maggioranza da opposizione, bisognerebbe dirgli: 'vai a rimetterti in ordine la vista politica e poi riprendi le tue attivita'''. Sulla legge finanziaria, poi, Scalfaro denuncia un 'clima di confusione'. 'Il cittadino - spiega - si trova con una tassa che spunta e che magari in giornata e' gia' morta. E con chi protesta che viene accontentato. E' questo un insieme di cose, diciamo, non piacevoli e che creano un problema. L'opposizione, che fa il suo mestiere, ci sguazza dentro'. L'ex capo dello Stato ricorre poi a una battuta per commentare i primi sei mesi del governo Prodi: 'Questo Governo avrebbe diritto al Nobel della comunicazione, perche' si direbbe che non riesce a dire le cose come sono. Ma sulla politica estera in questi sei mesi ha fatto delle cose molto serie: ha mandato i soldati in Libano e anche le missioni in Cina e in Algeria sono tutte cose che servono al nostro Paese'.(www.repubblica.it)
Scalfaro(ebbene sì,lo dico)ha ragione.Chi manifesta in piazza contro il proprio governo dovrebbe avere un minimo di dignità e dimettersi.
E' davvero troppo facile altrimenti.Se si è membri di un governo di cui non si condivide l'azione,e si va direttamente in piazza per manifestare la cosa,ci si dimette.La serietà al governo,giusto?